Valentina Bernocco è la campionessa dei record, la più longeva in tutte le edizioni del gioco di Rai 1.
Sempre discreta, low profile, mai invadente, la campionessa ha parlato con maridacaterini.it svelando molti lati inediti della sua personalità .
Ecco l’intervista.
Come è nata l’esperienza della sua partecipazione al gioco?
«Ho sempre seguito il quiz, mia madre e mia nonna si accorgevano che davo molto spesso\ le risposte giuste. Così mi hanno spronata a provare. Mi sono presentata ai provini e successivamente sono stata richiamata».
Come ha vissuto le due lunghe settimane come campionessa?
«In maniera assolutamente normale. Ho pensato soltanto a giocare, ma ho avuto un ottimo rapporto con tutti gli altri concorrenti. Non mi sono mai sentita superiore a nessuno ed ho avuto anche un po’ di fortuna. Confesso però che se fossi uscita subito, mi sarebbe dispiaciuto».
Andare via dopo due settimane le avrà procurato sicuramente malinconia…
«La fortuna gira e dopo 14 puntate era giusto che uscissi. Anche io ho le mie lacune culturali. Sono estremamente soddisfatta del mio percorso, non amo la competizione e non sono molto ambiziosa».
Però ho avuto il suo lungo periodo di notorietà . Come l’ha vissuto?
«Non ho certo vinto un Oscar ma ero molto felice quando il pubblico che assisteva a L’Eredità mi chiedeva una foto. Io credo che la notorietà si guadagni con il lavoro ed il talento. Quella non è la vita vera. Io sono felice di essere tornata alla normalità ».
Ma la gente che incontra la riconosce?
«Sì e mi fa piacere essere fermata anche se qui a Milano non accade molto spesso come in un piccolo centro».
Quanto ha vinto complessivamente?
«Il mio montepremi ammonta a 160.000 euro, ma naturalmente i soldi non sono ancora arrivati».
L’eredità rimarrà la sua unica esperienza in fatto di quiz?
«Intanto devono trascorrere alcuni anni prima di poter partecipare ad un altro programma Rai. Per adesso mi sento di affermare “mai dire mai”».
I suoi colleghi di lavoro l’hanno seguita?
«Certamente. Sono stati molto soddisfatti ed immediatamente mi hanno chiesto come si vive il dietro le quinte di un programma televisivo».
È arrivato il momento di presentarsi. Chi è Valentina Bernocco?
«Io sono di Ivrea ma vivo a Milano. Sono una giornalista che si occupa di tecnologie. Scrivo di informatica e di innovazioni digitali su una testata web e cartacea ICT Business. Ho sempre amato scrivere».
«Ho frequentato il liceo classico e successivamente la facoltà di comunicazione e giornalismo a Milano».
E adesso ci sveli qualche dettaglio della sua vita privata…
«Sono fidanzata, il mio ragazzo è appassionato di moto e lavora nel settore delle due ruote. Mi ha sostenuto molto durante la mia permanenza a L’Eredità ».
È stata la sua prima volta in TV?
«Su una TV nazionale senz’altro. Ma alcuni anni fa sono comparsa sul TG locale del Canavese. Sono una Pink Runner ed ho aderito al progetto di Umberto Veronesi partecipando alla mini maratona di 21 km a Milano».
Adesso ci racconti i suoi hobby…
«Amo la lettura, preferisco i classici ed i romanzi di Agatha Christie. Ma i libri che hanno segnato la mia formazione letteraria sono “La metamorfosi” di Kafka, “Delitto e castigo” di Dostoevskij e “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo. Amo anche la musica e frequento i concerti, in particolare quelli rock. Il mio gruppo preferito è quello dei Tool. Ho anche una predilezione per i Nirvana. Infine adoro il mio gatto. Si chiama Silvestro, è bianco e nero ed è molto affettuoso».