In occasione della conferenza stampa di presentazione della stagione 2018 del Globe, abbiamo incontrato Gigi Proietti che ci ha parlato degli spettacoli teatrali in cartellone quest’anno e del suo futuro in tv.
Gigi, da stasera torna in tv, ma in replica, con le quattro puntate del varietà Cavalli di battaglia.
“Sì, visto il successo di due anni fa di questo spettacolo, la Rai per allietare i fine settimana estivi ha deciso di rimandare in onda queste quattro puntate di Cavalli di battaglia, trasmesse dal Teatro Verdi di Montecatini Terme. Le prime tre puntate andranno in onda regolarmente senza modifiche come due anni fa, mentre la quarta, visto che è risultata lunga, sarà parzialmente tagliata. Ma l’importante è che la gente si diverta come allora”.
Non doveva tornare in tv con un nuovo spettacolo sempre per Raiuno?
“Sì è vero: la Rai mi sta corteggiando da tempo perché io possa tornare con un nuovo spettacolo in tv, visto che con Cavalli di battaglia ha fatto degli ottimi ascolti. Ci sto pensando, ma sto temporeggiando: fare oggi un one man show non è facile. La tv di oggi è complicata, l’ascolto, lo share, gli indici di gradimento, una roba da esperti”.
Però la rivedremo con un progetto nuovo che non sia una replica
“Sì. Nel prossimo autunno, tra ottobre e novembre, Raiuno trasmetterà la terza serie della fortunata fiction Una pallottola nel cuore. Meno di un mese fa sono terminate le riprese delle nuove puntate, sono stati sei mesi durissimi sul set. La seconda serie, conclusasi nell’aprile 2016, era stata un grande successo di pubblico con più di 5 milioni di telespettatori e una share sempre superiore al 20%. La regia è firmata da Luca Manfredi”.
Per chi non lo sa, ricordiamo chi è lei in questa fiction
“Sono Bruno Palmieri, cronista de Il Messaggero e detective per hobby con un proiettile nel petto, troppo pericoloso da estrarre dopo quasi quarant’anni”.
Ma parliamo ora del Silvano Toti Globe Theatre di cui lei è direttore artistico. Quali le novità della stagione 2018?
“Intanto sono molto emozionato quest’anno di festeggiare il 15° anno del Globe Theatre, un teatro dove vengono rappresentate commedie di Shakespeare, un teatro per la sua particolarità, fatto interamente di legno, che ci invidiano. Sono contento perché in tutti questi anni ho notato che i giovani, grazie al Globe, si sono avvicinati al teatro ed all’amore per Shakespeare. E questo mi riempie di gioia perché il teatro è cultura e oggi la cultura è importante. Una novità bellissima: da quest’anno ci sarà un dialogo più stretto con il Teatro di Roma. Questo ‘matrimonio’ si doveva fare da tempo, finalmente si è fatto”.
Quali saranno gli spettacoli in cartellone?
“Inizieremo il 27 giugno con Molto rumore per nulla con la regia di Loredana Scaramella; poi dal 20 luglio, Otello, con la regia di Marco Carniti; a seguire dall’8 al 26 agosto, Sogno di una notte di mezza estate con la regia di Riccardo Cavallo, dal 31 agosto, La bisbetica domata, mentre dal 21 settembre Ugo Pagliai sarà il protagonista de La tempesta, con la regia di Daniele Salvo. Poi ci saranno degli appuntamenti speciali: Sonetti d’amore e William and Elisabeth, ambedue gli spettacoli con la regia di Melania Giglio e Playing Shakespeare, con la regia di Loredana Scaramella”.