Sanremo 2025, la quarta serata: pagelle, classifica e cosa è successo, vincono Giorgia ed Annalisa

Venerdì 14 febbraio, alle 20:40 su Rai 1, si è svolta la quarta serata del Festival di Sanremo 2025. La kermesse, guidata da Carlo Conti, ha come protagonisti tutti i ventinove Big, che salgono sul palco con degli ospiti, insieme ai quali eseguono delle cover. Sul palco, in qualità di co-conduttori, ci sono Geppi Cucciari e Mahmood. La diretta si apre con Roberto Benigni.

Sanremo 2025 quarta serata, l’intervento di Roberto Benigni

La quarta serata di Sanremo 2025 parte con l’annuncio, stile Signorine buonasera, di Geppi Cucciari, che afferma: “Signori e signore, buonasera. Purtroppo, nonostante le indicazioni del Ministero del Made in Italy, ci saranno anche canzoni in lingua straniera. Ci scusiamo con gli spettatori. Inoltre, si sconsiglia la visione ad un pubblico già assonato“.

Carlo Conti entra nel Teatro ed ha affianco a sé Roberto Benigni. L’attore al conduttore: “Ormai sei ovunque! Hai bloccato tutta l’Italia, dovresti fare il Ministro dei Trasporti. Oggi non parliamo di politica, nel dietro le quinte ho incontrato Marcella Bella, le ho detto Bella ciao ed è successo il caos! Comunque sei stato di parola, finisci presto a differenza di Amadeus, che non finiva più. Dietro le quinte ci sono ancora gli artisti dello scorso Festival che attendono di entrare. Nel backstage c’era anche Tony Effe, mi ha chiesto se avevo una collana da prestargli“.

Ancora il comico, letteralmente scatenato: “Musk è interessato all’Italia, figuratevi se non guarda il Festival. Fra l’altro ha già votato, ha espresso la preferenza per Giorgia. Mettiamoci l’anima in pace: Giorgia ci sarà ancora per tanti anni. Giorgia sarà sul satellite con Musk, sono capaci di sposarsi ed andare a fare il viaggio di nozze su Marte. Musk sta preparando la marcia su Roma, ha detto o Marte o Roma, vuole il potere in Italia così come Trump, che ha minacciato di mettere i dazi alle trofie al pesto“.

Benigni annuncia il ritorno su Rai 1

Procede l’intervento di Roberto Benigni, che continua a parlare di politica con l’evidente preoccupazione di Carlo Conti. L’attore canta L’inno del corpo sciolto. Carlo Conti comunica: “Roberto Benigni torna su Rai 1, il 19 marzo andrà in onda la serata evento Il sogno“. Benigni sottolinea: “Si tratta di uno show ricco di sorprese, ci metterò tutto il mio amore e sentimento. Si parlerà di noi e di quello che ci accade intorno“. Benigni parla del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Siamo sempre vicini a ciò che dici e siamo vicino a ciò che lei dice. Siamo orgogliosi di essere rappresentati da Sergio Mattarella nel mondo“.

Parte la gara: Rose Villain e Chiello eseguono Fiori di rosa fiori di pesco. Prestazione poco convincente, su un brano storico. 5. Si prosegue con i Modà, che cantano Angelo con Francesco Renga. Pezzo sempre bello come la voce dell’artista ospite, ma i concorrenti sono rimasti un po’ in ombra. 6 (soprattutto per Renga). Conti accoglie Geppi Cucciari, che scherza con Conti: “Smettila di guardare l’orologio quando conduci, sei fastidioso, te lo buco. Oggi ci sono dei bambini prodigi o altre persone che ci fanno sentire stupidi?“.

Cucciari lancia Clara e Il Volo, che eseguono The Sound of Silence. Esibizioni molto intensa, tutte belle voci, soprattutto quelle del trio. 7. Si passa a Noemi e Tony Effe (senza collana), che propongono Tutto il resto è noia. Lei bravissima, lui lascia dubbi. Performance che dà poche emozioni. 5. Una spassosa Cucciari lancia Francesca Michielin ed Rkomi. La loro La nuova stella di Broadway è un po’ insipida, 6.

Sanremo 2025 quarta serata, Lucio Corsi con Topo Gigio

La quarta serata di Sanremo 2025 va avanti. Conti accoglie Lucio Corsi ed il Topo Gigio, che eseguono Nel blu dipinto di blu. Un po’ Sanremo, un po’ Zecchino d’oro, omaggio allegro e rispettoso, con tanta teatralità e, soprattutto, bravura dal parte del concorrente. 7, quantomeno per l’originalità.

La co-conduttrice Geppi Cucciari e il Direttore artistico prendono lezione di autotune da Mahmood. Gag già vista con Amadeus-Fiorello. Serena Brancale ed Alessandra Amoroso cantano If i ain’t got you di Alicia Keys. Bella performance, due voci molto potenti. 8. Geppi Cucciari e Carlo Conti fanno cantare un po’ l’Ariston, poi presentano Irama ed Arisa, che duettano sulle note di Say something di Christina Aguilera. Altra esibizione di grande livello, sia in termini di voce che di intensità. 7,5.

Il conduttore saluta Max Giusti, Eleonora Daniele, Caterina Balivo ed Anna Falchi. Il co-conduttore Mahmood  (ingessato nel ruolo) annuncia Gaia con Toquinho, autori di La voglia e la pazzia di Ornella Vanoni. Bel ritmo, ma le voci, insieme, non creano un effetto molto piacevole. 5. Conti chiede a Cucciari: “Promettimi che giovedì inizierai Splendida Cornice con Tutta l’Italia“. Lei risponde: “Va bene, ma ora andiamo avanti, stai perdendo tempo Carlo“. Geppi eccezionale.

The Kolors con Sal Dai Vinci

La gara procede con The Kolors e Sal Da Vinci, autori di Rossetto e Caffè. Esibizione “furba”, sulle note del tormentone forse più ascoltato delle ultime settimane. Tutto l’Ariston, come prevedibile, è in piedi a ballare, ma senza dubbio nulla di indimenticabile. 6.

Collegamento dal Suzuki Stage con Benji & Fede, che cantano Dove e quando. Marcella Bella, accompagnata dai violini dei Twin Violins, propone L’emozione non ha voce di Adriano Celentano. In platea c’è anche Gianni Bella, storico compositore nonché autore proprio de L’emozione non ha voce. Standing ovation per Gianni Bella. Esibizione piacevole, 6,5.

Omaggio al grande Pino Daniele con Clementino e Rocco Hunt, che duettano con Yes I know my way. La performance è accompagnata dalle immagini del cantautore, tributato con una standing ovation. I due rapper hanno fatto il possibile, in quella che era una sfida decisamente molto ardua. 6,5.

Dopo una pausa pubblicitaria è il momento di Mahmood: realizza un medley di Bakugo, Ra ta ta, Soldi, Kobra e Tuta Gold. Scenografia e regia da Eurovision Song Contest. Carlo Conti improvvisa Tuta Gold, con tanto di scambi di occhiali e giacche. Francesco Gabbani e Tricarico intonano Io sono Francesco. Sul finire del brano, decine di bambini raggiungono il palco, mostrando dei cartelli contenenti la scritta “Viva Francesco“. Bravi, intensi e con un messaggio molto forte. 7.

Sanremo 2025 quarta serata, Giorgia ed Annalisa

Al Festival di Sanremo 2025 fa la seconda discesa dal palco Geppi Cucciari, che saluta i dirigenti Rai e legge degli improbabili sondaggi in tempo reale, da Topo Gigio alla velocità di conduzione di Conti. Poi ironizza: “Abbiamo chiesto alle persone chi vorrebbero come ospite alla finale. Alcuni hanno detto Lady Gaga per come canta, altri Meryl Streep per come recita, ma la maggior parte hanno detto Augusta Montaruli per come abbaia“.

Si torna alla gara e tocca alle più attese: Annalisa e Giorgia con Skyfall di Adele. Standing ovation del pubblico, e come biasimarlo: due voci eccezionali. 10. Simone Cristicchi e la compagna Amara eseguono la meravigliosa La cura di Franco Battiato. Gli artisti hanno puntato tutto sull’emotività. Il risultato è ottimo: 8,5.

Sarah Toscano e gli Ofenbach eseguono Overdrive. La concorrente in gara ha una bellissima voce, ma il pezzo non la valorizza come meriterebbe. 6. I Coma_Cose con i Johnson Righiera cantano L’estate sta finendo. La scelta è rischiosa, ma la scommessa è vinta: 7,5. Joan Thiele e Frah Quintale puntano su Che cosa c’è di Gino Paoli. Arrangiamento bello così come le singole voci, ma il risultato complessivo lascia qualche dubbio. 6,5.

Olly e l’omaggio a De André

Nella quarta serata di Sanremo 2025 va in scena l’omaggio a Fabrizio De André con Il pescatore. Lo realizzano Olly, Goran Bregovic e la Wedding & Funeral Band. Un grande classico del cantautorato italiano: hanno tentato di renderlo moderno, ma l’esperimento non è riuscito. 5.

Una spassosa Geppi Cucciari (peccato non averla avuta tutte le sere) presenta Achille Lauro ed Elodie, autori di A mano a mano e Folle città. La scena c’è, la sostanza meno. 6,5. Massimo Ranieri con i Neri per caso cantano Quando di Pino Daniele. Esibizione a cappella: Ranieri canta sopra i vocalizzi del gruppo. 7.

Geppi Cucciari propone di eseguire alcuni monologhi (fra cui uno sui pandori), poi presenta Willie Peyote, Tiromancino e Ditonellapiaga, autori di Un tempo piccolo. Il Big un po’ in ombra, 5,5. Un impacciatissimo Mahmood annuncia la cover de L’Anno che verrà di Brunori Sas, Dimartino e Riccardo Sinigallia. Il trio è riuscito a tenere testa ad un capolavoro come quello di Dalla e già questo è un grande risultato. 7. Sas ricorda Paolo Benvegnù.

Marco Masini e Fedez cantano Bella stronza. La cover è bella, con delle barre scritte dal rapper e dedicate ad un amore vissuto di nascosto. Masini con una voce impeccabile. 7,5. Bresh con Cristiano De André cantano Creuza de ma. Giunta a metà, la performance è interrotta per problemi tecnici. 6,5.

Sanremo 2025 quarta serata, termina la gara

La quarta serata di Sanremo 2025 si avvia alla conclusione con Shablo, Guè, Joshua, Tormento e Neffa, ovvero “tutte persone senza onomastico“, come suggerisce Geppi Cucciari. Gli artisti cantano Amor de mi vida ed Aspettando il sole. Bel ritmo ed incuriosiscono, nonostante l’orario. 6,5.

Terminata la gara, è dato spazio a Paolo Kessisoglu e la figlia Lunita. I due cantano un brano, intitolato Paura di me, dedicato al rapporto genitori-figli. Non proprio la pagina migliore del Festival, diciamo, soprattutto se proposta all’una e dieci di notte. Carlo Conti comunica che anche la seconda esibizione di Bresh e Cristiano De André ha avuto problemi tecnici e, per questo, è proposta per una terza volta.

Ci siamo, è tempo di verdetti. Viene comunicata solo la top 10, che è la seguente:

1. Giorgia con Annalisa;
2. Lucio Corsi con Topo Gigio;
3. Fedez con Marco Masini;
4. Olly con Goran Bregovic e la Wedding & Funeral Band.
5. Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Di Martino;
6. Irama con Arisa;
7. Rocco Hunt con Clementino;
8. Elodie con Achille Lauro;
9. Clara con Il Volo;
10. The Kolors con Sal Da Vinci.

Giorgia ed Annalisa vincono la serata delle Cover. Direi strameritato. Giunge al termina anche la quarta serata, piacevolissima, oltre che per la musica, soprattutto grazie alle gag di Geppi Cucciari, rivelazione della puntata.