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Il canale, infatti, manda in onda il documentario L’ultimo segreto di Marco Polo che prova a svelare il mistero ancora esistente intorno al libro Il Milione.
Ancora oggi esistono incertezze e dubbi su Marco Polo: è davvero arrivato così lontano, in un’epoca in cui un viaggio di questo tipo sembrava un’impresa impossibile?
L’ultimo segreto di Marco Polo,in onda alle 23.00 su History (canale 407 di Sky) propone due punti di vista. E da voce ad opinioni differenti. Da una parte, parleranno gli scettici che esporranno le proprie ragioni: in particolare le discrepanze letterarie e le omissioni che farebbero crollare il mito del viaggiatore veneziano. Tra la schiera degli scettici, ascolteremo le motivazioni esposte da Frances Wood, storica della British Library di Londra.
Poi Histoy propone le testimonianze di chi invece supporta la tesi che Marco Polo abbia realmente raggiunto la Cina. Parleranno, in proposito, il professor di sinologia Hans Ulrich Vogel (Università di Tubinga) e la professoressa di Letteratura Marina Munkler (Università di Dresda)
Ma ascolteremo anche, attraverso ricostruzioni filmate e spezzoni di pellicole dedicate al grande viaggiatore, quanto ha detto lo stesso Marco Polo, poco prima di morire.
“Ho raccontato solo la metà di quello che ho visto. Altrimenti nessuno mi avrebbe creduto”. Queste sono state quasi le ultime parole pronunciate in punto di morte. Marco Polo commentava la sua grande impresa, forse intuendo il destino delle sue memorie e del suo straordinario viaggio raccontato ne Il Milione.
La grande avventura raccontata poi ne Il Milione, inizia nel 1271.
Marco Polo, figlio di mercanti veneziani, ha circa 17 anni quando si imbarca con il padre Niccolò e con lo zio Matteo in un’avventura ai confini del mondo. I due fratelli avevano intrapreso, anni prima, un viaggio d’affari da Costantinopoli fino all’odierna Pechino.
Un viaggio lungo e faticoso ma pieno di spettacolari scoperte che hanno influenzato successivamente persino Cristoforo Colombo.
La stesura de Il Milione avvenne in circostanze difficili. Polo era imprigionato in una prigione genovese. Qui ebbe come compagno di cella Rustichello da Pisa al quale dettò materialmente le sue memorie e il racconto di tutte le sue avventure. Ed è stato grazie a questa prigionia che si è potuto conoscere il mito della famiglia Polo.
Qui uno degli altri programmi andati in onda su History.