Ma darà il suo contributo anche Massimo Ranieri e moltissimi altri volti delle reti Rai. Telethon spazierà su tutte le principali trasmissioni compresi Affari Tuoi e L’eredità che andranno in onda con una puntata speciale con personaggi noti del mondo dello spettacolo che giocheranno e devolveranno il premio finale alla ricerca. Ricordiamo che la maratona Telethon è stata creata in Italia nel 1990 da Susanna Agnelli in collaborazione con l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. {module Pubblicità dentro articolo}
Il telethon quest0anno va dal 18 al 20 dicembre. Nella serata del venerdì è previsto un evento speciale, uno show, che quest’anno sarà condotto da Fabrizio Frizzi in compagnia di altri personaggi e di persone che sono state colpite da malattie genetiche e vengono a dare il proprio contributo con la testimonianza della propria lotta contro la malattia. In studio nel corso di tutte le giornate dedicate a Telethon anche i migliori ricercatori italiani che sia in Italia che all’estero si sono impegnati per raggiungere risultati sempre più significativi nella lotta alla distrofia muscolare e alle altre malattie genetiche.
Gli italiani si sono dimostrati sempre molto generosi e il montepremi finale è sempre stato molto alto. Questi risultati sono stati raggiunti nel corso di tutti gli appuntamenti dedicati a Telethon ma soprattutto nel corso del charity show che aveva come titolo #ioesisto. Quest’anno sarà riproposto lo speciale a cui parteciperanno certamente anche molti bambini che sono stati colpiti da malattie genetiche e sono la dimostrazione di come si possa, con coraggio, combattere contro un male debilitante.{module Pubblicità dentro articolo}
La maratona Telethon ha come obiettivo far conoscere al pubblico generalista realtà e patologia che non sempre hanno l’onore dei riflettori. Le malattie genetiche ad esempio sono protagoniste soltanto nei giorni di Telethon. Eppure le vicende proposte sono davvero molto commoventi e affrontate senza retorica e sentimentalismi. Telethon infatti è uno dei pochi appuntamenti nei quali le testimonianze dei malati non hanno mai l’impressione di essere affrontati con retorica strappa audience. Ci sarà tra gli altri anche Paolo Belli con la sua orchestra.