Purtroppo ciò non accadde, e migliaia di persone si trovarono abbandonate alla furia del nemico
Ci troviamo tra la Prussia e la Germania nel 1944. Lena Vonn Mahlenberg, una contessa molto nota nell’alta società tedesca, decide di andar via da Berlino e ritornare nella propria tenuta di famiglia, che si trova nella Prussia orientale. La scelta della nobildonna è determinata da una semplice considerazione: ritiene questo territorio sicuramente più tranquillo e al sicuro di quanto non lo sia Berlino, dove i tumulti della guerra sono arrivati in maniera anche violenta.
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Ma non tutto sarà così semplice per Lena: infatti la sua ricca famiglia non condivide il suo modo di vivere, e ha già deciso quale sarà il suo futuro. In altre parole, il padre le ha già trovato un marito. Si tratta del primogenito di una ricchissima e influente famiglia della zona, i Gernstorffs. Quando capisce le mire che il genitore ha su di lei, cerca di ribellarsi in tutti i modi: fa capire di non avere alcuna intenzione di sposare un uomo con cui non potrà mai condividere niente. Ma la verità è che Lena è innamorata di un altro, un giovane soldato che combatte al fronte, così cerca di allungare i tempi tentando una serie di espedienti.
Nella prima parte del film, che vedremo stasera, si scoprirà anche che l’uomo che le piace è in realtà il fratello del futuro marito, da tempo innamorato di lei. Il giovane militare è uno dei pochi ad aver capito che la Germania è in cattive acque e sta per perdere la guerra.
Per timore di morire al fronte, il ragazzo diserta, e questo provoca una profonda rabbia all’interno della famiglia.
Intanto Lena si accorge che anche la sua tenuta familiare non è più tranquilla, come inizialmente pensava. Tutto oramai hanno capito che Hitler ha fatto diventare i cittadini della Prussia orientale facili prede dell’invasione dell’armata rossa.
Nella sua fuga, Lena porta con sé tutti coloro che avevano lavorato nella sua tenuta, divenuti adesso prigionieri di guerra.
La fuga sarà avventurosa, e non priva di pericoli. E purtroppo la guerra mieterà ancora altre vittime.
La critica ha apprezzato alcuni elementi del film, soprattutto l’aver portato alla luce in maniera semplice e delicata, un fatto storico su cui non ci si è soffermati mai abbastanza.
Qui un’altra pellicola de Il film dell’estate 2015