Giancarlo Leone, direttore di Rai 1, ricorda che ha introdotto un emoji dedicato al Festival: chiunque twitterà su #Sanremo2016, troverà in automatico la “S”.
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La parola passa a Carlo Conti: si inizia questa sera alle 20.40. Ma quest’anno ci si è resi conto non era mai stato fatto perciò, dopo un lavoro di ricerca nelle teche Rai, vedremo subito 10 minuti con tutti i vincitori dei 65 Festival precedenti. Poi il red carpet per far arrivare in teatro i 20 protagonisti.
La musica di apertura sarà un omaggio a David Bowie. Questo l’ordine di uscita dei cantanti: Lorenzo Fragola, Noemi, Dear Jack, Caccamo-Iurato, Stadio, Arisa, Ruggeri, Bluvertigo, Rocco Hunt, Irene Fornaciari.
La Pausini è prevista in scaletta intorno alle 22.00, Elton John alle 23.00. L’intervento comico invece, sarà affidto a Aldo, Giovanni e Giacomo. Il voto sarà 50% televoto, 50% sala stampa. Il conduttore scherza con Nicola Savino: il DopoFestival durerà fino a UnoMattina.
Conti annuncia infine un gruppo di musiciste che faranno virtuosismi incredibili.
La parola passa alla squadra del DopoFestival: al momento il copione è un foglio bianco. Il DopoFestival si svolgerà a Villa Ormond, con la Gialappa’s Band e Max Giusti.
Leone ricorda i tanti personaggi Mediaset a cui il Festival ha sempre attinto, perché Sanremo è di tutti. provenivano dalla concorrenza la Rodriguez e Luca e Paolo, solo per citare i più recenti. Le prove tecniche saranno senza Elton John, quindi, presumibilmente, l’artista si esibirà sul momento e poi ripartirà.
Conti non dimenticherà di salutare gli italiani all’estero. Riguardo la giuria di qualità, i nomi verranno resi noti domani: il loro voto subentrerà venerdì.
Il conduttore chiarisce inoltre di aver invitato Elton John come cantante, perciò parlerà di musica. Se poi lui avesse qualcosa da dire, allora il discorso è diverso, ma non è certo la sua vita privata la priorità.
Sul capitolo talent show, Conti risponde che, semplicemente, è una realtà di un’importanza tale che sarebbe sciocco ignorare.
Riportare il DopoFestival era un’idea che c’era già lo scorso anno, ma solo quest’anno si è riusciti nell’intento. Viene ricordato lo show sul web, ma nessuno cita né il responso positivo ottenuto né il conduttore Saverio Raimondo. Il programma per ora non ha scaletta, in quanto dipenderà da ciò che avverrà prima all’Ariston: non sarà però un “Quelli che il Festival”. Max Giusti anticipa che vorrà “graffiare”, intanto però smentisce le imitazioni di alcuni dei suoi classici, quale Malgioglio.
L’anno scorso i giornalisti votanti erano 160, un numero in aumento negli anni.
La conferenza stampa si conclude qui; la prossima con Conti sarà domani alle 12.00.