Sanremo 2016, la seconda serata

 L’anteprima è affidata a Tony Sciacallo, il personaggio di Sergio Friscia.

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Ed ecco, alle 21.47, Carlo Conti scende la scalinata. Parte la prima manche delle nuove proposte: l’ironica Chiara Dello Iacovo con Introverso, contro la grintosa Cecile con  N.e.g.r.a.  Le due ragazze vengono precedute da una clip introduttiva.

Carlo Conti con Chiara Dello Iacovo e Cecile

La Dello Iacovo può vantare un testo che dice  “ma quando ti ricapita di stare zitto e prendere opinioni in affitto”: nell’era dei social in cui tutti hanno opinioni su tutto, il testo acquisisce una valenza ancora maggiore. 

Cecile

Notevole anche il testo contro il razzismo ipocrita di Cecile, che dice di essere negra, ma “quando mi vedi nuda” va bene lo stesso.

Chiara dello Iacovo

Il responso del televoto è immediato: con il 64% dei voti, passa Chiara Dello Iacovo, che va così alla finale di venerdì.

Irama

Tocca alle altre due nuove proposte: Irama con Cosa resterà contro Ermal Meta con Odio le favole. Ragazzo esordiente il primo, autore più che affermato il secondo, cantano di bisogno di accettazione e di favole da odiare perché il finale più bello è quello aperto, cioè tutto quanto viene dopo.

Ermal Meta

Con il 59% dei voti a favore, alla finale di venerdì va Ermal Meta. Fine dell’anteprima, pubblicità.

La seconda serata si apre ufficialmente con i virtuosismi atletici del gruppo femminile delle Salut Salon.

Dolcenera

Veniamo alla gara. La prima ad esibirsi è Dolcenera con Ora o mai più: accompagnata all’immancabile pianoforte, esegue una ballata intensa e potente.

Carlo Conti e Virginia Raffaele-Carla Fracci

Ed ecco che Conti introduce una prestigiosa ospite: Carla Fracci. O meglio: Virginia Raffaele nelle vesti dell’etoile. Lei arriva facendo gli onori cosa: “grazie per avermi invitato a questa sagra”.

Clementino

Tocca quindi a Clementino con Quando sono lontano: il rapper canta il legame con le sue origini.

Patty Pravo

Fa il suo ingresso Gabriel Garko, ma la sua entrata non è niente in confronto all’ovazione  che accoglie la presentazione di Beppe Vessicchio. Il maestro infatti, dirige l’orchestra che accompagna Patty Pravo: il brano si intitola Cielo immensi, su un amore che basta a se stesso. La cantante si merita una standing ovation dalla platea.

Se ieri ha tenuto banco l’uomo centenario che ancora si allena, questa sera tocca alla classe meno numerosa d’Italia: due bambini accompagnati dalla maestra, da Ceresole Reale.

Madalina Ghenea viene annunciata alle 22.00: entra in un lungo abito azzurro con una profonda scollatura. Insieme a Carlo Conti annuncia Eros Ramazzotti: il cantante romano festeggia il trentennale della vittoria a Sanremo con un medley dei suoi brani più famosi. Da Terra promessa ad Adesso tu a Più bella cosa.

Eros Ramazzotti

Nel teatro si urla a ripetizione. Anche Ramazzotti lancia il suo messaggio a favore delle unioni civili “vestendo” il microfono di nastrini colorati: parlando con Conti della sua famiglia, ne ribadisce l’importanza per tutti “qualunque essa sia”. Prima di lasciare il palco, Ramazzotti esegue un nuovo singolo Rosa è nata ieri.

Valerio Scanu

La gara riparte da Valerio Scanu: Finalmente fuori piove. La penna di Fabrizio Moro si sente, ma talvolta non si capiscono bene le parole: in alcune parti, Scanu è al limite dell’urlo. 

Torna la Fracci di Virginia Raffaele, che osserva il “gluteo prestante” di Garko. 

Francesca Michielin

Francesca Michielin canta Nessun grado di separazione. Al suo debutto sanremese, la giovanissima Michielin propone un pezzo su un’emozione che si è accesa veloce nel petto come mai prima.

Carlo Conti ed Ezio Bosso

Il secondo ospite è Ezio Bosso, compositore e direttore d’orchestra di fama internazionale: la musica è un magia, ci insegna, e non a caso il direttore d’orchestra ha la bacchetta. Esegue al piano Following the birth, meritandosi un sentito applauso.

Alessio Bernabei

Secondo cambio d’abito per la Ghenea, ora in un vestito pricipesco di pizzo rosso.

Tocca ad Alessio Bernabei con Noi siamo infinito. Un pezzo che crescerà con gli ascolti: nelle struttura ricorda le atmosfere di quello di Nek nel 2015.

Elio e le storie tese

Elio e le storie tese fanno spettacolo come loro solito: Vincere l’odio è una canzone destrutturata con continui cambi di ritmo, “femminiello” nel testo e un finale sullo stile di Perdere l’amore.

Ellie Goulding

Ancora un ospite: stavolta si tratta di Ellie Goulding, che canta il successo Love me like you do.

Neffa

Il prossimo big ad esibirsi è Neffa: Sogni e nostalgia. La canzone è nel consueto stile dell’artista, orecchiabile e gradevole, ma senza valore aggiunto.

Carlo Conti e Nicole Kidman

Alle 23.30 passate, è la vota di Nicole Kidman. Impegnata nel programma delle Nazioni Unite a sostegno delle donne, l’attrice rivendica il diritto all’uguaglianza. Conti cerca di esplorare il lato più privato della Kidman, e lei svela che il marito le fa trovare un mazzo di fiori in qualsiasi albergo si trovi. Dopo aver accennato il motivo Senza una donna di Zucchero, ci svela l’amore per la campagna e la terra.

Annalisa

Si prosegue con Annalisa e Il diluvio universale. Se il verso “rimango in casa a cuncinare la vita” l’avesse cantato Scanu, Twitter sarebbe esploso di sfottò.

Virginia Raffaele-Carla Fracci

Virginia Raffaele è ancora Carla Fracci: balla sulla musica de Lo schiaccianoci con la coreografia di Lorella Cuccarini in La notte vola.

Zero Assoluto

Infine, ultimi big in gara, gli Zero Assoluto con Di me di te. Pezzo piuttosto anonimo, ma più ritmato rispetto ai loro lavori precedenti.

Lintervista doppia Garko-Frassica

Manca ormai poco alla conclusione: Nino Frassica porta sul palco l’intento di cambiare più giacche di quanti abiti si sarebbero cambiate le vallette. Ma si presta solo se affiancato da Garko, di cui è “fan”: inizia così un’intervista doppia in stile Le Iene di cui Garko non coglie appieno l’intento ironico. E alla domanda “cosa ti piace dell’altro”, Grako risponde che loi fa ridere quando recita: Frassica ricambia. E qual è la canzone sanremese preferita dal comico? “Non è ancora stata cantata”.

Prima di conoscere il risultato del televoto, ancora le Salut Salon, quindi la rassegna di Rocco Tanica in collegamento dalla sala stampa dell’Ariston.

C’è anche Antonino Cannavacciuolo all’Ariston, però in un siparietto a dir poco inutile: Garko gli chiede la cottura per non rendere l’uov alla coque sodo, Conti vuole sapere quando si mette il sale nell’acqua della pasta, la Ghenea se le patate nell’arrosto si mettono prima o durante.

Finalmente, siamo alla classifica finale: a rischio eliminazione si trovano Alessio Bernabei, Neffa, Dolcenera e Zero Assoluto. Da notare che sia Bernabei che i Dear Jack sono nella medesima situazione.

All’una meno un quarto di notte, linea a Nicola Savino.