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Il direttore di rete Giancarlo Leone apre la conferenza proprio snocciolando gli ascolti. Rispetto alla stessa puntata dello scorso anno, 10milioni 586mila spettatori in meno: un dato che può essere spiegato con la partita su Sky Premium e Il Segreto su Canale 5.
Continua invece a crescere il Dopo Festival, che raggiunge il 42,3% di share dimostrando di incontrare sempre più i gusti del pubblico. In crescita pure il segmento iniziale Sanremo start, ieri al 34%.
Il picco degli ascoltatori è stato alle 21.46 durante la prima uscita di Virginia Raffaele, mentre il picco di share si è avuto durante l’esibizione di Pino e gli anticorpi. Riscontro positivo anche tra i giovanissimi, nonostante le cover potessero essere un po’ “nostalgiche”.
Dopo il saluto di Toti, la parola passa a Carlo Conti. Ospiti di stasera saranno Elisa, J. Balvin,Lost Frquencies, Enrico Brignano, Alessandro Gassman e Rocco Papaleo. Domani invece, Roberto Bolle, Renato Zero, Cristina D’Avena, Willy William, Beppe Fiorello e Guglielmo Scilla in promozione per le proprie fiction.
Stasera si esibiranno tutti i venti big: al termine della puntata, verranno svelati i primi 15, ma in ordine casuale. Partirà quindi il ripescaggio per il big da salvare.
Questo l’ordine di uscita dei cantanti: Annalisa, Zero Assoluto, Rocco Hunt, Irene Fornaciari, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Enrico Ruggeri, Francesca Michielin, Elio e le storie tese, Patty Pravo, Alessio Bernabei, Neffa, Valerio Scanu, Dear Jack, Noemi, Stadio, Arisa, Lorenzo Fragola, Bluvertigo, Dolcenera e Clementino.
A chi gli chiede come stia prendendo le critiche, Garko risponde che si sta divertendo e che si era ripromesso di non prendersela. Sta cercando di non leggerle, anche se naturalmente qualcosa gli è arrivato.
A Toti viene chiesta un’opinione sui nastrini colorati e le polemiche sollevate da alcuni politici di centrodestra. Il presidente della Liguria risponde che chiunque ha il diritto di manifestare una propria opinione, pur nei limiti del rispetto comune: non importa che lui concordi o meno. Lui per esempio, indosserà una spilla tricolore.
Per stasera, la chiusura è prevista all’1.10 di notte. Il Dopo Festival si è rivelato un successo, che l’anno prossimo verrà sicuramente replicato: la riconferma se l’è pratiamente guadagnato sul campo.
Per la Ghenea Sanremo è un’occasione unica, che arriva dopo la partecipazione al film di Sorrentino Youth: “mi ha cambiato la vita, all’inizio i provino era per una parte molto più piccola”.
Finalmente viene affrontato l’errore di rilevazione verificatosi ieri: al centro del problema, il voto della sala stampa. I voti sono stati effettuati, ma il guasto tecnico degli appositi telecomandi, ha impedito che il voto dei giornalisti arrivasse all’Ipsos. A fronte di 140 accreditati, ne sono arrivati solo 25. Il voto è stato quindi ripetuto, portando Francesco Gabbani a superare il turno anziché la già annunicata Miele. la ragazza pericò, ha chiesto di essere ammessa come quinta cantante: entro la 17.00 sarà ufficializzata una decisione in merito.
La questione si pone per il fatto che il regolamento prevede quattro finalisti per cui aprire il televoto. “Ci sono delle regole da rispettare, altrimenti potrete immaginare cosa accadrebbe ogni anno” chiarisce Conti. E aggiunge: “un problema tecnico si può verificare a prescindere”.