{module Pubblicità dentro articolo}
Aprono Geppi Cucciari, Fabio Volo e Miriam Leone. È proprio uno dei padroni di casa della domenica, ad aprire le danze: il primo servizio riproposto infatti, è l’incontro tra Fabio Volo e Skin, da cui si fece rasare a zero anni fa.
Passando per uno stacchetto del 2012 di Ilary Blasi, Pippo Baudo ed Enrico Brignano, viene rispolverata una lezione di inglese di Mr Brown. Quindi balletto di Ilary Blasi e Fabio De Luigi datato 2008.
Enrico Lucci, Andrea Pellizzari e il Trio Medusa avevano chiesto ad alcuni inquilini di appartamenti a piazza Campo dei Fiori di appendere la bandiera della pace. L’invito ai telespettatori era a fare altrettanto, per dimostrare di essere contrari alla guerra in Iraq e dare una “spinta” ai politici veros la decisione giusta.
Sketch tra Enrico Brignano e Alessandro Gassmann sulla tv.
Paolo Calabresi aveva organizzato le riprese di un film improvvisato all’Ikea, coinvolgendo Valerio Mastandrea, Laura Chiatti, Pietro Sermonti e jasmine Trinca. Gli inservienti se ne accorgono solo quando la Chiatti fa una scenata di gelosia a Sermonti. In realtà il servizio sul “film rubato all’Ikea” era una forma di protesta contro il taglio dei fondi destinati al cinema e allo spettacolo.
Anno 1998: Fabio Volo, Simona Ventura e Andrea Pellizzari annunciano un filmato realizzato da Teo Mammucari, chiedendosi chi abbia raccomandato uno con un nome simile. Da inviato, Mammucari confondeva gli interlocutori con giri di parole che non significavano assolutamente nulla.
Nel 2004 la conduzione era affidata a Daria Bignardi e Luciana Littizzetto: spogliarello dei colleghi inviati in studio, con la Littizzetto che comrende il significato di uomo oggetto.
Spazio a Luigi Pelazza, con il servizio Il mestiere di uccidere. La iena era in Venezuela, dove aveva intervistato Jesus, un sicario che uccideva su richiesta. Nel caso di una donna che voleva vendicare la morte del figlio, ucciso per rubargli la moto, l’uomo aveva fatto uno “sconto” perché si trattava di una madre addolorata.
Nel 2006 Alessandro Del Piero aveva commentato insieme a Luca e Paolo il fenomeno dei cinepanettoni: all’epoca Boldi e De Sica si erano appena separati per divergenze nonostante, commentava Paolo, il copione assegnava chiaramente a uno i rutti e a un altro le scorregge.
Lo scherzo per eccellenza delle Iene era toccato nel 2008 al povero Giambattista, collaboratore a cui la redazione aveva architettato la bellezza di ben 20 tiri mancini, facendogli prendere multe, chiedendogli di montare oggetti dove il libretto di istruzione contiene le indicazioni sbagliate.
Nel 2002 Luca e Paolo erano affiancati alla conduzione da Alessia Marcuzzi: li ritroviamo durante un ingresso a sorpresa in studio di Mino Reitano. Nel 2004 invece, ironizzavano sul passo in avanti fatto dalla Bignardi, con la conduzione del Grande Fratello: nella tv italiana c’era un burrone e lei non lo sapeva.
Per polemizzare sulle modalità con cui fare picchi d’ascolto sul piccolo schermo, Gianni Morandi, battuto in termini di share da Maria De Filippi, si presentò in mutande sul palco. E Giulio Golia era andato al cospetto del cantante completamente nudo.
Sempre nel 2004 invece, il trio femminile composto da Debora Villa, Victoria Cabello e Sabrina Nobile lanciavano Marco Berry. E ancora, nello stesso anno, in studio gli Articolo 31 cantavano Italiano Medio criticando il momento storico in cui si cercava Luttazzi alla tv senza trovarlo più. Dietro, a completare la provocazione, gli inviati a fare da coro.
Nel 2006 con Luca e Paolo c’era Cristina Chiabotto: i due si presentavano in vestaglia, ironizzando su un uomo a cui era stato impedito di esprimersi, cioè Rocco Siffredi nella pubblicità delle patatine.
Ed ecco i cori, spesso sboccati, da stadio di Pio e Amedeo ai vip: Albano che “ora è in camagna e vende il vino per mantenre Lecciso e il botulino” si impossessa del megafono per cantare pure lui.
C’è stato anche Alessandro Cattelan tra gli inviati del programma. Quando la Corvaglia aveva posato per un calendario, Enzo Iacchetti l’aveva lasciata: così Cattelan aveva fatto irruzione nudo a R101, dove l’ex velina lavorava come speaker.
Nel 2010 una Nadia Toffa a capeli lunghi smascherava il signor Corea, che millantava di organizzare il Capodanno con al Rai e di essere agente di cantanti come Zarrillo e Bersani.
Dopo aver rivisto Ilary Blasi, Claudio Amendola e Brignano contendersi l’Oscar della tv vinto nel 2012 con gli inviati, viene replicata l’irruzione di Enrico Lucci sul palco del concerto di Jovanotti. Il cantante rispondeva alla domande che il pubblico gli poneva dopo averle lette su uno schermo alle sue spalle.
Nel 2003 Victoria Cabello ha intervistato Tom Hanks. O meglio: l’ha costretto a corteggiarla fino ad estorcergli un bacio a stampo.
Viene mostrato uno scherzo fatto ad Afef in studio, letteralmente bloccata ad una sedia dalle varie iene del 2004 e sottoposta ad un test dei loro rispettivi dialetti: ad ogni risposta sbagliata, la donna si era ritrovata rovesciata addosso di tutto, dalla farina alla cioccolata.
Dagli archivi salta fuori il servizio di Nina Palmieri per X Love sui baci bendati tra sconosciuti. Torna alla luce anche un pezzo di alessandro Sortino sulla massoneria: oltre a Licio Gelli, la iena aveva incontrato i suoi affiliati, incluso il nipote.
A mezzanotte un tango del 2011 del trio Blasi, Argentero, Brignano. Quindi un Pif d’annata in versione dottor Stranamore.
Nel 2001 Claudio Bisio lanciava Lillo e Greg che andavano a “torturare” gli uomini di tv in stile Arancia Meccanica: qui Maurizio Mosca, che aveva insegnato la rissa in tv, e Cecchi Paone perrché sapeva sempre tutto lui.
Chiudono la puntata Pif, Geppi Cucciari e Nadia Toffa: l’appuntamento per giovedì è con loro.