La puntata inizia con Gigi D’Alessio affiancato dalla Gregoraci e da Fatima Trotta. I primi artisti ad esibirsi sono gli Arteteca che propongono la prima parodia dei fidanzati. I due sono alle prese con un nuovo viaggio. Ma è solo lo spunto per inanellare, uno dopo l’altra, una serie di battute. Dal viaggio si passa a parlare poi della favola dei sette nani e di Biancaneve. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Subito dopo Fatima Trotta è sul palcoscenico con con Mariano Bruno che si presenta ricoperto da un grosso cuore. Battute al fulmicotone che si concludono con la cacciata in diretta di Fatima Trotta.
E la volta dei Gomorroidi a parlare della Gomorroide connection. I tre virtualmente si trovano a Mosca sulla Piazza Rossa dove hanno acquistato una matrioska. I tre hanno appuntamento con alcuni magnati russi con i quali dovrebbero fare a fare a modo loro. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Arriva la parodia de Il boss delle cerimonie don Antonio Polese, un’imitazione che vuole rappresentare un omaggio al proprietario del Grand Hotel La Sonrisa scomparso lo scorso dicembre. Il boss racconta di un pranzo di nozze finito a lanci di crostacei.
Il prossimo ad esibirsi a Tonino Cardamone alias Paolo Caiazzo. Questa sera presenta un monologo sulla sicurezza stradale. “Una volta avevamo paura dei sassi che cadevano dal cavalcavia. Oggi abbiamo paura proprio del cavalcavia“. Subito dopo l’esibizione Cardamone si trattiene con Gigi D’Alessio che nel frattempo è entrato con il pianoforte pronto ad esibirsi nel suo repertorio.
Dopo pubblicità arrivano “i condomini” Enzo e Sal che abitano in un palazzo alquanto movimentato. Ancora una volta parlano della raccolta differenziata. Uno di loro ha in braccio un water che non sa dove depositare. Enzo e Sal litigano perché uno di loro sta facendo delle ristrutturazioni in casa che l’altro contesta.
È la volta adesso di Anna Bolignano nel suo personaggio “la mamma moderna”. Lei è una milf che viene perennemente controllata dalla figlia diciannovenne. “Mia figlia è una suocera, si veste come Enzo Miccio, ha l’esuberanza di Gigi Marzullo e poi viene a fare la pratica a me. Gli dice che non trova fidanzato perché io sono troppo sfigata“.
Peppe Step il personal trainer che fa degli esercizi molto particolari. È da una sua tecnica per dimagrire. Entra in scena adesso Miss illude, l’aspirante Miss Italia che non ha certo le caratteristiche di una reginetta di bellezza. Peppe Step le dice: “io rubo le polpette a mamma prima ancora che le metta a tavola“. E Miss Illude: “io le faccio addirittura sparire“.
Ecco il tatuatore un po’ folle dal nome “Sbaglio”. Lo interpreta Mino Abbacuccio.
Una signora vuole essere tatuata un coniglio. “Signora ma facciamo il coniglio alla cacciatora!” suggerisce Sbaglio. L’altra vuole essere tatuata la canzone di Mina e Celentano “Acqua e sale“, ma è svenuta e Sbaglio le ha dovuto dare invece acqua e zucchero. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Sbaglio si vanta di aver tatuato anche Rocco Hunt e nel frattempo arriva Clementino che interagisce con Sbaglio facendo altre battute sulla sua professione.
È il momento del web e del medico di Made in Sud a interpretarlo è Nello Iorio. Il medico continua ad elargire ricette surreali per ogni malattia. Paziente: “Dottore mi sta dando fastidio la tromba di Eustachio“. Medico: “Dica a eustacchio di cominciare a suonare la chitarra“.
Arriva poi Marco Capretti in un monologo che si svolge in una palestra. Lui il protagonista dispone di un piccolo asciugamano troppo corto da utilizzare.
Torna Mariano Bruno con un intervento flash e subito dopo ritorna Clementino, ma questa volta insieme a Gigi D’Alessio. Insieme interpretano “Don Raffaé” dal motivetto ridondante “A che bellu café“. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Tornano gli Arteteca. La parodia rappresenta la appuntamento al buio di una ragazza che ha accettato di conoscere un ragazzo con cui aveva fatto amicizia su Facebook. Naturalmente quando vede che si tratta di un ragazzo non bello rimane molto male e si sfoga con la mamma al telefono sotto un ombrello.
Il prossimo comico si esibisce in un monologo basato sulle pensioni degli anziani. Alla base di tutto c’è la constatazione che basta un crollo del Down Jones in America per far crollare vertiginosamente le pensioni degli italiani.
Torna a Clementino che interagisce con il comico sul palcoscenico e dopo si esibisce in uno dei brani del suo reperto “Tutti scienziati“.
Arriva Ciro Giustiniani. Il suo monologo è basato sulle farmacie di turno durante la notte. Il comico ironizza sulla figura del farmacista notturno, un professionista che di giorno non esiste e che è blindato nel suo locale, naturalmente per timore di rapine. {module Pubblicità dentro articolo 2}
É la volta de “i ditelo voi“che immaginano di trovarsi in un castello infestato da fantasmi. I viene addirittura aggredito da un pipistrello: da qui seguono battute questa volta poco incisive.
Torna Miss illude, ma questa volta insieme a Fatima Trotta ed Elisabetta Gregoraci. Battute su Alì Babà e i 40 ladroni che diventano 40 babà e un ladrone.
Arriva Marco Bazzoni. Il suo è un monologo sui telefonini “piuttosto che prestare il telefonino ad un mio amico vado allo stadio con una maglietta con su scritto Higuain ti voglio bene“. Ironizza sulla delusione dei napoletani dell’addio del Pipita alla maglia del Napoli. “Cerchi una canzone di Valerio Scanu? Ti arriva lo psicologo a casa“.
Gino Fastidio esegue alcune delle sue canzoni molto singolari.
Arriva “L’incazzatore personalizzato“. “Ma tu sei pazzo! Trump ha chiesto alla NATO i soldi. E poi li dobbiamo dare sempre noi. Ma perché non li chiede a nàto” gioco di parole tra la NATO (Nord Atlantic Treathy Organization) e la parola in napoletano “nàto” che significa un altro. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Dopo il medico di Made in Sud che ripete ricette surreali arriva Antonio D’Ausilio “il poeta” di Made in Sud che propone le sue singolari poesie. Questa sera svela di essersi preparato su Leopardi.
É la volta di “Sex and the Sud“. Il loro dialogo si svolge sui tradimenti dei fidanzati svelati solo su Facebook.
Si ironizza sulle nuove mode dei Social Network. É la volta di Anoni’mos che dialoga con Fatima Trotta. Il comico legge delle frasi ad hoc alla sua compagna di palcoscenico.
É il turno di Alessandro Di Carlo che si presenta con una valigia. Il suo monologo è basato sulle nuove tecnologie: “siamo tutti prigionieri dell’elettronica” ripetere parlando di tutti i devices moderni, a cominciare dal navigatore satellitare. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Nello Iorio ripropone il personaggio del “nonno moderno”. Questa volta il vecchietto se la prende con le diete che vengono dopo l’abbuffata delle feste. “Sono andato dal nutrizionista e mi ha detto di mangiare sano“. Io ho risposto: “è una vita che mangio sano, ogni volta che apro un pacco di biscotti me lo mangio sano sano” in napoletano significa mangiarlo tutto.
Paolo Caiazzo racconta una favola inserendosi molti errori di italiano. Si tratta di una favola educativa che narra al suo piccolo bambino che tiene in braccio. Naturalmente si tratta di un bambolotto.
Gigi D’Alessio congeda il pubblico di Made in Sud con una canzone finale “Como suena el corazon“.
Noi vi diamo appuntamento a mercoledì prossimo con una nuova puntata di #MadeinSud.
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