Dunque continuano le sfide del programma in edizione serale con la presenza anche di personaggi noti del mondo dello spettacolo che aiuteranno le due squadre in gioco. Lunedì 14 agosto infatti il team de “Le intese a distanza” avranno come supporter Barbara De Rossi e Francesco Pannofino. La squadra invece de “I parenti stretti” sarà aiutata da Gloria Guida e dall’attore comico Sergio Friscia. Sottolineiamo che, come abbiamo visto ieri sera nel corso della puntata, “I parenti stretti” sono stati sconfitti.
Per quanto riguarda invece “Le intese a distanza” sono le campionesse in carica del programma dello scorso anno che aveva per titolo “Reazione a catena – la sfida dei campioni“. Si tratta di tre ragazze sarde che oltre a conquistare un ingente montepremi avevano fissato il primo record delle parole trovate nel corso della gara “l’intesa vincente” riuscendo a trovare 16 parole in un minuto. Un record che è stato però superato da “I tre di denari” che sono arrivati addirittura a trovare 26 parole in un minuto.
Anche nella seconda puntata il format non cambia e ripercorre quello già a noto con le squadre che possono avere aiuti da personaggi noti nel mondo dello spettacolo. Quindi rivedremo “caccia alla parola”, “le catene musicali“, “chi, come, quando, perché“, “l’intesa vincente” e il quiz finale chiamato proprio “l’ultima parola“.
A tutti gli ospiti che abbiamo già menzionato e che aiuteranno le squadre si aggiunge Marco Marzocca che si presenterà in una delle sue interpretazioni migliori: il filippino e collaboratore domestico Ariel. Marzocca presenterà così una serie di sketch e di gag nella parte di questo singolare domestico che nasconde un sogno: diventare un concorrente di “Reazione a catena“. E proprio per questo obiettivo interromperà molte volte il gioco intrufolarsi e cercando di proporsi proprio come concorrente.
Da sottolineare inoltre la presenza della dottoressa Vera Gheno, una socio- linguista dell’Università degli Studi di Firenze, che darà delle spiegazioni su alcuni dei legami più singolari che caratterizzano la lingua italiana. Insomma sarà una sorta di “Professor Fischetti“, il noto personaggio di Made in Sud che traduceva dal napoletano all’italiano le espressioni meno comprensibili al grande pubblico. In questo caso però protagonista sarà la lingua italiana in tutte le sue espressioni e assonanze.
Non è il primo anno che “Reazione a catena” ha la sua versione serale. In passato il pubblico però non ha gratificato a sufficienza queste edizioni in primetime. Adesso Rai Uno ci riprova basandosi soprattutto su personaggi in grado di poter dare un valido contributo al gioco.