Il primo segnale che la De Filippi è tornata, è dato dalla chiusura anticipata di Paperissima Sprint: davanti alla regina di Canale 5 infatti, Antonio Ricci non sfora mai, come invece accade in altre occasioni.
Dopo aver introdotto velocemente i giudici, si passa subito alla prima, spettacolare esibizione di acrobati circensi. al centro del palco un enorme cubo da cui cadere e saltare. 3 “vale” per loro.
Si prosegue con un ventriloquo. Senza alcun ausilio, tranne un microfono ad asta, il ragazzo lascia Zerbi esterrefatto; nel complesso sono tutti molto divertiti dal siparietto. Enrico Balsamo conquista tre “vale” e un 98% da parte della giuria popolare.
Terzo concorrente, un mago con un numero comico. Dall’apparenza, la Venier lo trova “eccezionale”; Zerbi vede subito la “sòla”, mentre la De Filippi, col passare del tempo, finisce per trovarlo “imbarazzante”. Non passa.
Devis Masini, 12 anni, è un piccolo Billy Elliot della danza. La De Filippi lo trova credibile; Scotti dice di non aver visto un bambino ballare, ma un “ballerino” ballare. Anche Zerbi è colpito. Finisce a lacrime per tutti, con la De Filippi che va a prendere per mano il bambino: la tensione accumulata infatti, lo fa piangere.
Si prosegue con il primo freak: la logorroica attrice Laura De Marchi, che sente di essere portata per fare il giudice da talent. Lei, che prende la metro, si ritiene più popolare della Venier. A supporto della sua tesi, ha uno schema teorico che illustra con dovizia di particolari: inutile dire che De Filippi, Zerbi e Scotti concordano con lei, aizzandola senza che la donna se ne accorga. Ne deriva un momento ilare, che termina in un bacio della Venier a Scotti.
La rivalità tra la De Marchi e la Venier è divertente, peccato il nutrito curriculum artistico della signora. Se dalla presentazione sembrava un’attrice fallita, magari rimasta nel sottobosco dei locali e dei teatri off, è invece passata anche dal palco di Made in Sud: si trattava perciò di uno sketch, ma non esplicito in quanto tale.
Dopo il primo break pubblicitario, si va avanti con un tributo a Michael Jackson, un ragazzo che fa tremendi esercizi di equlibrismo sulla lama di una spada, una ragazza che salta la corda da seduta.
Lo stonatissimo Luke Gogol porta il suo inglese improbabile. Zerbi infierisce, chiedendo di riascoltare l’audio dell’esibizione: ne nasce un alterco che si conclude con il pubblcio che ulra “fuori!” Nell’ordine Gogol insulta: i giudici che non hanno orecchio, Frank Sinatra che stonava, il pubblico che è manipolato. Viene invocato Vessicchio: la De Filippi infatti, gli propone di tornare e farsi giudicare da lui. Gogol è irremovibile: i giudici sono incapaci, perché non possono dare un giudizio tecnico. E i toni si alzano in maniera macchiettistica: il tizio è fuori controllo, volano anche parolacce.
Passando per un gruppo che fa ballare ai giurati le sigle dei cartoni animati, dopo la pubblicità, si rientra con un numero di rally. Al volante Riccardo, fenomeno di soli 12 anni alla guida, che per poco mette sotto la ragazza al centro della pista. Tolto il casco, il piccolo spiega che la sua disciplina consiste in sbandate controllate.
Ricapitolando: un bambino minorenne in una guida spericolata, in prima serata e con immagine di ragazza quasi investita. C’è materiale per il Moige, qui.
Dall’esibizione leggiadra di una coppia al palo cinese, si passa al trash di una lezione di zumba in cui viene coinvolto Gerry Scotti. Il casting però non riguarda Scotti, e il conorrente Marino non vale.
Vale invece l’uomo che pronuncia le parole al contrario. Tocca quindi ai gemelli Gianluca e Luigi, di Pavia. Cantano Battisti, dimenticano le parole per via dell’emozione; poi si riprendono e Il mio canto libero “vola sulle accuse della gente”. Zerbi non è convinto, ma i ragazzi piacciono a tutti gli altri, pubblico in studio compreso.
Marco Bombi e Paolo Carenzi ottengono un 100% no da parte della giuria popolare: si tratta di due comici all’arrembaggio, che si presentano con un testo imbarazzante e una scena palesemente “ispirata” da uno spettacolo teatrale di Aldo, Giovanni e Giacomo. Per opporsi a una stroncatura tanto perentoria, De Filippi e Scotti danno il loro si, facendoli passare.
Incanta invece il prestigiatore Mike Chao che, ovviamente, “vale”.
Tarek e Sara ci dimostrano in maniera commovente che le barriere si superano: sono ballerini, ma Tarek è sulla sedia a rotelle. Coppia anche nella vita, scelgono come colonna sonora della loro performance Grande amore. Valgono all’unanimità.
Igor si presenta con un numero degno dello Show dei record: una prova di forza titanica in cui traina, usando solo la presa dei denti, un autobus con un cavo. Andrea invece suona l’hang, uno strumento particolarissimo a fornma di disco volante.
La De Filippi sonda il terreno per il trono over con Vincenzo, in arte Vins, spavaldo esecutore di Can’t take my eyes out of you. Intanto, lui corteggia a modo suo la Venier. Purtroppo per lui, è no.
A pochi minuti dalla mezzanotte, Aime Morales con il suo cerchio sembrano usciti da una fiaba. Il momento viene artistico si interrompe presto, con l’arrivo della “mentalista” Alice. Passano entrambi.
Idem per Andres Fernandez, che porta un numero di “teatro fisico“: il 63% della giuria popolare lo boccia, ma i giudici lo promuovono.
Incredibilmente, non viene stroncato nemmeno colui che si presenta nudo sul palco munito solo di calzino strategico. Giuria buona anche nei confronti di Francesco Friggione, una sorta di animatore turistico con velleità comiche e tormentone da “bamboccione“.
Momento spettacolare quello di Sergey Novikov, che si produce in salti impressionanti. Poi Franca, un’imitatrice di Vasco Rossi: lei però non va avanti.
La puntata si conclude con una carrellata dei concorrenti più bizzarri. I titoli di coda scorrono oltre la mezzanotte e mezza, mentre su Rai 1 si stanno ancora esibendo i “big” di Ti Lascio Una Canzone.