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La prima novità è il ritorno all’antico: Costanzo ricorrerà in maniera consistente agli scrigni delle Teche Rai da cui attingerà a piene mani per raccontare la vita degli italiani, il cambiamento dei costumi e della società nel corso di tutta la metà del Novecento,dal 1954 fino ad oggi. Attraverso le Teche si realizzerà un excursus anche televisivo e verranno riproposte vicende delle quali si sta perdendo la memoria.
Una memoria che, invece, secondo l’ex padrone di casa del Maurizio Costanzo show, deve essere mantenuta viva. E questo obiettivo dovrà essere centrato anche attraverso la discussione nella quale saranno coinvolti personaggi noti e meno noti.
Si darà vita, insomma, ad una vera e propria famiglia mediatica allargata di cui farà parte anche lo psichiatra Raffaele Morelli.
Tutti gli ospiti, ogni settimana si siederanno intorno ad un grande tavolo che sarà l’elemento centrale dello studio intorno al quale ruota buona parte del programma.
Il tavolo è il simbolo della volontà di riunirsi tutti insieme per discutere a proporre punti di vista differenti su tematiche di attualità e di interesse pubblico. Ma rappresenta anche, per i personaggi presenti settimana dopo settimana, l’occasione per parlare delle loro vite private e di come hanno reagito dinanzi alle situazioni di cui ci si occupa.
Quest’anno Domenica in torna ad avere uno spazio, anche se breve, dedicato al calcio e in particolare allo sport. A gestirlo Giampiero Galeazzi, vecchia conoscenza del contenitore domenicale.
Non è finita: altra novità è una rubrica dedicata agli anziani e ai loro problemi. In questo spazio verranno forniti consigli nutrizionali e suggerimenti per evitare raggiri e truffe. Insomma una sorta di manuale che, con la consulenza di esperti, aiuta a vivere un’esistenza serena. La scelta di occuparsi della terza età è una specifica idea di Maurizio Costanzo che i problemi nutrizionali li ha vissuti sulla sua pelle.
Nello studio ci sarà l’orchestra diretta dal maestro Mario Sabiu con il compito di accompagnare gli ospiti musicali nelle loro esibizioni dal vivo.
Spazio anche alla cronaca di tutti i colori, bianca, rosa e, non illudiamoci, anche nera.
Infine, gli autori promettono una attenzione particolare all’intrattenimento leggero che comprende comicità, giochi, spettacoli.
Insomma, nelle intenzioni, la Domenica in firmata Maurizio Costanzo, dovrebbe aprirsi a 360 gradi sull’Italia e sulla tv.