GF, l’alter “Ego” dello storico psicologo Carlo Alberto Cavallo

L’opera è un testamento ben poco spirituale che l’ex psicologo ha deciso di lasciare alle figlie: dentro, tutte le sue avventure amorose, sia a pagamento che non. Tra queste, l’incontro con una ragazza, che viene chiamata in modo fittizio Martina, una dei circa 13mila  aspiranti concorrenti incontrati nel corso dei casting

L’apporto fondamentale che lo psicologo dà al programma consiste nei casting, durante i quali effettua dei colloqui di approfondimento rivolgendo ai candidati domande, provocazioni, spesso anche intime. Vietato ogni contatto diretto al di fuori di questo spazio.

Invece Carlo Alberto Cavallo racconta di aver cercato su Facebook una persona che l’aveva particolarmente colpito, ragion per cui si è dimesso non solo dal Grande Fratello, ma persino come psicologo. Così ora, sostiene, può sentirsi libero di dire finalmente quello che pensa.

Secondo alcuni presenti compiaciuti, per loro stessa ammissione amici dell’autore, l’opera sembrerebbe avere l’aspirazione della ricerca dell’assoluto, tant’è che il sottotitolo recita  «non esiste piano b», perché se l’assoluto non lo trovi, non ha nemmeno senso cercare altro. Di lì a poco, seguiranno una serie di volgarità evitabili, spacciate come sincerità ma francamente disturbanti: ad esempio il racconto della ricerca di una badante rumena che faccia servizio completo almeno una volta a settimana.

Vien da chiedersi se davvero i ragazzi del Grande Fratello siano stati lasciati in mano a una tale caratura umana di psicologo.

Presentato alla stampa da Alessandro Lostia, chief creative di Freemantlemedia Italia, il libro contiene la trascrizione integrale della chat tra i due. Questo un estratto dello scambio alla ricerca dell’assoluto e oltre:

Martina 19.10

Con gli uomini ho molte premure, ma nessuno scrupolo. So come si insegna a volare, ma non mi preoccupa vederli precipitare. Ne faccio uso come un’aspirina. Quando si tratta di un uomo mio, però, rischio tutto, divento infinita finché non finisco. E così è stato. Non mi faccio mal mai, sono abituata ad essere la prima della classe. E questo fa di me una grandissima stronza.

Martina19.35

Magari suono un po’ violenta così, ma non ti preoccupare, mi contraddirò tra un’ora

Carlo Alberto 19.49

Non violenta, mai scontata! Ti credo molto quando ti dici premurosa. Penso che tu cerchi un amore vero, e solo pezzi ne trovi invece. Mai completi, dunque prima o poi ne fai spezzatino. Scrupolosa nel dire si, massimo rischio, come è giusto che sia, e come invece è raro.

Un rapporto complesso: lui le manda la lista con tutte le sue storie, lei fa altrettanto. Non mancano i particolari spinti.

Ego si conclude con Martina che annuncia che, dopo una mattinata trascorsa insieme, quella stessa sera dormirà con un altro. Dopo Ego, prosegue Cavallo, seguirà un secondo capitolo, ancora «più cupo» di questo e probabilmente un terzo.

Dunque siamo davanti a una qualche mossa pubblicitaria dalla lunga coda? Il dubbio viene quando sia l’autore che Lostia lasciano intendere che questa Martina potrebbe anche non esistere. Cavallo sta dunque cercando di promuovere il proprio personaggio puntando sul suo ruolo di psicologo del Grande Fratello?

Del resto, se questa concorrente non fosse reale, per quale motivo dovrebbe interessarci la sua libertà riacquistata?