Carrà: con Forte Forte Forte cerco un talento 2.0

{module Banner sotto articoli}

E’ proprio lei a dirlo: “L’idea di questo format venne a me e a Sergio Japino tre anni fa. Idea che è stata riposta in un cassetto per tutto questo tempo. Poi per il mio ritorno in tv l’ho voluta ritirare fuori. Ed eccoci qui, tra una settimana si debutta”

In realtà in Italia non c’era un talent del genere. Raffaella Carrà, che ha sempre precorso i tempi, ha avuto il coraggio di cambiare e rischiare. Spera di non deludere il direttore di Raiuno, Giancarlo Leone, il quale in apertura di conferenza ha detto: “Sono veramente felice di cominciare questo anno con Raffaella Carrà. Abbiamo avuto una splendida stagione autunnale, con Tale e Quale Show, Mistero Buffo di Dario Fo, fino alle due puntate dello show di Roberto Benigni con I Dieci Comandamenti. Abbiamo avuto uno share tra il 18 ed il 20%: con un’icona come la Carrà i successi continueranno”.

E’ ancora lei a parlare: “Intanto ringrazio per questi apprezzamenti, speriamo che sia così, non vorrei essere la pecora nera dopo tutti questi successi. Non pensate che sia il solito talent, un altro talent che si aggiunge a quelli già andati in onda. Questo sarà diverso, ‘di rottura’. Del resto in America chi fa spettacolo sa far tutto: canta, balla, intrattiene. Invece in Italia non c’è questo modo di concepire lo spettacolo: c’è chi sa cantare, chi sa ballare, chi sa intrattenere. Con Forte forte forte formeremo un artista completo, un nuovo showman o una nuova showgirl bravissimi, sui quali poter costruire una carriera”.

Forte forte forte sarà presentato da Ivan Olita, un giovane molto preparato che sa parlare correttamente anche l’inglese, cosa che oggi nel mondo dello spettacolo non guasta, che ha dichiarato: “Sono molto contento di questa occasione che mi è stata proposta. Forte forte forte è un programma che da un bel messaggio perché è contemporaneo. Oggi già molti che fanno spettacolo sono degli artisti completi: cantano, ballano, recitano Ecco con questo tipo di programma i concorrenti possono far valere quanto realmente valgono”.

Per un talent che si rispetti non potevano mancare i giurati, che decideranno, con la Carrà, le sorti dei concorrenti: il ballerino spagnolo Joaquin Cortés, l’attrice Asia Argento e lo stilista e designer Philipp Plein. Ma anche i coach sono importanti: ad occuparsi del ballo c’è Jamal Sims, per la musica due storici musicisti, il compositore Stefano Magnanensi e il Maestro Danilo Vaona, per la recitazione e l’intrattenimento Chiara Noschese. Ma ci sarà anche una ragazza, l’esordiente Federica Minia, che si occuperà degli spazi dedicati al mondo del web.

Prima che i giurati dicessero la loro, non è mancata la domanda polemica del famoso allontanamento come giurata di Lorella Cuccarini. Una volta per tutte ecco cosa ha risposto da grande professionista Raffaella Carrà: “Non è dipeso da me questo cambiamento. Lo staff degli autori successivamente ha deciso che avrebbe voluto una giuria diversa, con persone nuove. Lorella Cuccarini, del resto, è conosciuta, non aveva bisogno di fare un programma come questo. E’ una signora con una sua personalità. Io correttamente le ho scritto, le ho spiegato la situazione, le ho fatto le mie scuse se le cose sono andate così. Lei non ha ritenuto rispondermi. Giuro che questa è la verità. Ora non ne voglio parlare più. Stiamo creando un vero gossip intorno a questa notizia e io non lo amo affatto”.

Ecco cosa hanno dichiarato i tre giurati. Asia Argento: “E’ una grande responsabilità per me questo programma, un grosso dovere che assolvo. Dalla vita ho imparato molto con la recitazione, ho studiato ed oggi poter insegnare agli altri non è un compito facile. Sono tutti ragazzi di altissimo livello, che sanno recitare, condurre, ballare. Non sarà facile giudicare. Sarò testimone di concorrenti che da pietre grezze si trasformeranno in diamanti”.

Joaquin Cortés: “Sono molto contento di fare questa nuova esperienza televisiva e lavorare con Raffaella. Specialmente è molto interessante lavorare con questi ragazzi. Sarò un giudice onesto e corretto”.

Philipp Plein: “Io non sono un esperto del settore, mi occupo di stilismo, di fashion, di moda. Sarà difficile giudicare, dire di no ad un ragazzo che sappiamo che si è impegnato, che ce l’ha messa tutta, è una piccola crudeltà. Ma il nostro no non è un no tassativo, significa solo che ancora non è pronto a spiccare quel salto che dovrebbe fare. Comunque è sempre difficile dirlo. Anche a me hanno detto qualche no, l’importante è andare avanti”.            

Sembra giusto ora riportare il regolamento, di come si articoleranno le 10 puntate del talent show. Saranno così suddivise: tre di casting, cinque per il talent vero e proprio a cui seguiranno la semifinale e la finale. Le ultime tre puntate saranno in diretta. Durante le prime tre, partendo da una selezione di circa 100 concorrenti scoperti in tutta Italia, saranno scelti dai giudici 14 talenti che parteciperanno alle fasi suggestive del programma. I quattro giudici dispongono del voto Forte da assegnare al talento preferito, che per non essere eliminato deve sommare un minimo di tre Forte.

Raffaella Carrà, però, potrà ribaltare il giudizio dato dagli altri esprimendosi con il tasto Fortissimo, che è l’unica ad avere.

Dalla 4° puntata i 14 talenti frequenteranno un Masterclass di spettacolo, che permetterà loro di allestire, con il contributo dei coach e con la partecipazione di alcune celebrità, i numeri per la sfida di prima serata. I talenti si esibiranno da soli, in coppia o in gruppo, a volte con la stessa Carrà, i giudici o le celebrità presenti per quella puntata in studio. Si procederà con questa struttura così per cinque puntate, eliminando ogni settimana 2 talenti e raggiungendo il totale di 10 esclusi. Nella semifinale, in diretta, i 4 talenti rimasti si sfideranno in una serie di prove frenetiche che consentiranno di decretare i 2 finalisti. Al voto dei giudici, questa volta si aggiungerà il televoto del pubblico di casa.

Nell’ultima puntata ai 2 talenti finalisti sarà affidata la conduzione vera e propria del programma e saranno protagonisti di un varietà scritto su misura per loro.