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Al loro fianco, in ogni puntata, ospiti d’eccezione e dj di fama internazionale, quali Jovanotti, Marracash, Alessandro Cattelan, Marcelo Burlon e Bob Sinclar.
Durante la presentazione del format, avvenuta al Fabrique di Milano, dove il vincitore 2014 (Geo Fron Hell) e alcuni concorrenti della passata edizione si sono esibiti dilettando noi giornalisti presenti alla serata, il direttore delle Produzioni Originali di Sky Italia Nils Hartmann ha voluto sottolineare l’orgoglio di Sky di essere “la casa dei grandi talent show ma anche dei piccoli, come questo, che è destinato a diventare grande” e soprattutto “è assolutamente esportabile all’estero”.
Pierpaolo Peroni, per tutti PierPa, ha rimarcato “la straordinaria impresa, cosa che non era assolutamente scontata, di fare una seconda edizione di Top Dj”, attraverso la quale “raccontiamo il nostro mondo”, ha proseguito Lele Sacchi “e rendiamo omaggio a un mestiere che ha quasi 50 anni”, mentre Stefano Fontana ha voluto porre l’accento sul “livello dei concorrenti, che quest’anno si è alzato tantissimo. Sono ragazzi già pronti per il successo”. A detta degli stessi addetti ai lavori e protagonisti del format, dobbiamo aspettarci grandi cose da questa seconda stagione, cose “davvero incredibili”.
Per comprendere a pieno, bastano alcuni dati: più di 2000 sono stati gli aspiranti dj che hanno risposto alla call, 550 ragazzi hanno superato le selezioni e hanno avuto la possibilità di esibirsi davanti ai tre giudici (i casting andranno in onda il 7 e il 14 aprile), uno il concorrente selezionato attraverso il Casting Tour Ft. Sky Vodka direttamente nei club italiani, 10 i giovani che giungeranno fin nel cuore della gara e si fronteggeranno in una serie serratissima di sfide ambientate in un vero e proprio club, con dance floor, palco, consolle, ledwall e, ovviamente, l’immancabile calore e l’energia del pubblico.
Per la prima prova di mood selection, gli aspiranti Top Dj saranno chiamati a ricreare un’atmosfera unica attraverso un mix di tracce scelte da una track list assegnata dai giudici. Nella prova creativa (che sarà preceduta da un laboratorio con il supporto dei coach della music room di Radio Deejay) dovranno produrre un mix, un remix o un mash-up di uno o più brani. A conclusione della puntata, ci sarà una battle tra i concorrenti peggiori delle prime due prove, che stabilirà chi potrà proseguire la sfida e chi dovrà tornarsene a casa.
Gli aspiranti Top Dj dovranno farsi conoscere e far conoscere, puntata dopo puntata, il proprio mondo musicale; dovranno inoltre essere performanti al massimo, per superare la selezione eliminatoria che porterà solamente 3 concorrenti in finale e a giocarsi il titolo di Top Dj 2015, nella finale del 26 maggio. Il vincitore otterrà un contratto in esclusiva discografica con Sony Music.
Ma non finisce qui: Top Dj sarà anche il protagonista di @DivanoRolling, il format social ideato dalla redazione di Rolling stone, quest’anno media partner di Top Dj. Il meccanismo è molto semplice: presso l’Eppol di Milano si riunirà un prestigioso gruppo di ascolto, composto da Pierpaolo Peroni, Albertino, Stefano Fontata e Lele Sacchi, personaggi della musica e della cultura italiana, blogger e twitter star, i quali interagiranno a suon di cinguettii con gli altri ‘divani’ sintonizzati su Top Dj. L’hastag è #TOPDJ.
Una forte e nuova forma di interazione, di interazione tra print, tv e mondo del digitale: intrattenimento interattivo puro, con il cerchio che si chiude la mattina successiva alla trasmissione tv, sul sito www.rollingstone.it su cui verrà pubblicato il resoconto puntuale, divertente, pungente e a tratti surreale di questa sorta di ‘show parallelo sul divano’, corredato da contenuti extra, foto gallery, playlist, video e spassosi meme.
Qui le news sulla prima edizione del talent show in onda lo scorso anno.