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Olivia Pope (Kerry Washington,) donna di grande determinazione ed entrature politiche lotterà arduamente per proteggere l’immagine pubblica dell’élite della nazione e i suoi segreti. La signora è l’ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca e lascia il prestigioso posto per creare una società di gestione delle crisi intitolata Olivia Pope and Associates. La decisione è dettata dalla volontà di lasciarsi il passato alle spalle e di sganciare la propria figura professionale da quella del Presidente repubblicano in carica. Questo percorso sarà molto complicato e di non facile attuazione e la protagonista capirà a sue spese che il passato ha scritto una pagina indelebile nella sua vita.
La Pope, infatti, ha avuto una tormentata relazione clandestina con il presidente degli Stati Uniti. Questa è la ragione per la quale lascia il posto di direttore delle comunicazioni della Casa Bianca e avvia una società che si occupa di salvaguardare l’immagine pubblica delle persone più influenti d’America. Con lei collaborano la preparatissima investigatrice Abby Wheland, una coppia di avvocati, l’affascinante Stephen Finch e il brillante Harrison Wright, e l’hacker Huck Finn. Ma anche la stessa Olivia si trova presto a temere per la propria immagine, quando una stagista della Casa Bianca minaccia di rivelare informazioni su una presunta relazione segreta del Presidente.
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Accanto all’affascinante protagonista Kerry Washington, già apprezzata in Django Unchained (2012) di Quentin Tarantino, ci sono Henry Ian Cusick, il Desmond Hume di Lost (2004-2010), e Darby Stanchfield, già impegnata in serie come Jericho (2006-2008) e NCIS – Unità anticrimine (2003-in corso). Da segnalare anche la presenza di Tony Goldwyn, attore in film di grande successo come Ghost (1990) e L’ultimo samurai (2003).
Una curiosità: oltre alla persona dell’anno, il settimanale Time proclama ogni dicembre anche il più popolare personaggio di fiction. Al secondo posto del 2013 c’è stata proprio Olivia Pope, preceduta dal Walter White di Breaking Bad (2008-2014).
Scandal è andato in onda su Rai3 nell’autunno del 2013. La collocazione originaria era in prima serata. Ma il resposno dell’Auditel fu infausto. Così la serie venne spostata in seconda serata. Ma neppure in questa nuova collocazione, i risultati migliorarono molto.
Il serial, come abbiamo detto, nasce dalla penna di Shonda Rhimes, autrice dei successi medical Grey’s Anatomy (2005-in corso) e Private Practice (2007-2013). Abbandonate le corsie d’ospedale si tuffa a capofitto in corsie altrettanto pericolose, corridoi del potere di Washington e aule di tribunale, miscelando con la consueta sapienza intrecci professionali e amorosi. Dopo una prima stagione di soli sette episodi, Scandal è stata rinnovata, a furor di consensi, arrivando al traguardo delle oltre ottanta puntate per ulteriori quattro stagioni.
Inolre è andato in onda su Fox, un altro successo dell’inarrestabile Shonda Rhimes: Le regole del delitto perfetto che arriverà su Rai2 nella prossima stagione.