{module Pubblicità dentro articolo}
De Luca inizia il suo percorso artistico come attore/ballerino. In tv esordisce nel 2003 con la fiction “Carabinieri 2” e viene scelto da Claudio Insegno per la commedia musicale teatrale “Di profilo sembra pazzo” accanto a Sandra Milo e Gianfranco D’angelo. Nel 2008 è nel cast fisso della Sit Com “Don Luca c’è“, con Luca Laurenti e nel 2009 impersona Bashir nella serie tv “La Ladra” di Francesco Vicario. Lavora poi in “Cugino e Cugino” di Vittorio Sindoni dove veste i panni del giovane carcerato Ajid Bajor e “Un Amore e una Vendetta” (2010 ). Nel 2010 è Feleke, un protagonista di puntata della fiction “Sposami” di Umberto Marino. Nel 2013 entra a far parte del cast della quinta stagione di “Provaci Ancora prof” con Veronica Pivetti, interpretando il ruolo di Idris Garba, il ragazzo ribelle di umili origini della nuova classe di studenti. Al cinema è tra gli attori del film thriller “Mr America” di Leonardo Ferrari Carissimi e poi nella commedia “Amici come Noi”, accanto al duo comico Pio e Amedeo.
Gabriele, come sei arrivato alla corte di Ben Stiller?
Ancora oggi ci sono in effetti momenti in cui mi domando: sto sognando o è successo davvero? Comunque, sono andato a fare un provino per un progetto americano in lingua inglese. Andò bene e quando mi ripresentai per il secondo casting mi trovai davanti proprio lui, Ben Stiller. Penso di essere rimasto totalmente pietrificato per qualche secondo…
E lui com’è visto da vicino?
Una persona elegante, carismatica e al tempo stesso umile, divertentissima, estremamente propenso al dialogo e alla conversazione. Fantastica davvero!
Ti ha fatto lui il secondo – e decisivo, a questo punto – provino?
Esattamente. Mi ha detto: “Tu ti devi divertire e devi farmi divertire. Voglio vedere qualcosa di nuovo. Stupiscimi”. E io me la sono giocata.
Nel cast ci sono anche donne bellissime come Madalina Ghenea e Penélope Cruz. Chissà che emozione…
Sono bellissime, ma non abbiamo girato alcuna scena insieme. La cosa che mi ha colpito tantissimo è la naturalezza del loro modo di fare, il loro atteggiamento paritario al mio: nessuna delle stelle che ho incontrato ha mai avuto un atteggiamento da super-uomo o da super-donna.
Ci racconti il tuo ruolo?
Nel film sono il frenetico e leggermente isterico A.D. del WasteLand Show, che nella confusione dell’organizzazione dell’evento si imbatte in Derek ed Hansel trattandoli non proprio con riguardo. Se ripenso alla prima scena mi tremano ancora le gambe…
Il ricordo più bello del set?
Il primo giorno sul set, al primo ciak, mi sono trovato sulla scena da solo con Ben Stiller, Owen Wilson e Benedict Cumberbatch, che sapevano persino chi ero!!! Mi sentivo un pesce rosso in un acquario con tutti pesci super colorati e da esposizione… E ho detto tutto. Che poi è strano per me non avere parole. Io sono un po’ Sabrina Ferilli e un po’ Alberto Sordi, due romani doc che, nel momento in cui gli dai l’intro… non smettono mai. Quanto me piace chiacchierà.
Il prossimo 22 febbraio sarai in tv con la fiction Baciato da sole. Che ruolo interpreti?
Sono Malcom, un redattore di un network giovanile, stile Mtv e DeejayTv per intenderci, fresco, in cui noi ragazzi cerchiamo di riscattare la fantasia e la creatività. Ma ovviamente ci saranno scontri generazionali.
Accanto a te Barbora Bobulova e una tua vecchia conoscenza, Luigi Fiore…
Barbora è straordinaria, di una bellezza incredibile. Ha sempre un atteggiamento di grande umiltà, di tranquillità e compostezza non facili da trovare. Con Luigi, persona splendida, attore spettacolare con un carattere meraviglioso, ho recitato in Provaci ancora prof.: io ero uno studente, lui un professore con cui, naturalmente, c’è stato uno scontro generazionale. Anche in Baciato dal sole si ripropone il medesimo scontro tra generazioni, anche se interpretiamo due ruoli diversi da allora.
{youtube}iarT6x6dHxk{/youtube}
Durante la tua carriera di attore hai avuto modo di recitare con mostri sacri. Chi ti è rimasto particolarmente nel cuore?
A teatro ho recitato accanto a Sandra Milo e Franca Valeri, che adoro e mi sono divorata ogni istante in cui eravamo insieme sul palco. E poi Ben Stiller, naturalmente, Owen Wilson e Benedict Cumberbatch. Cosa potrei desiderare di più?! Eppure di sogni ne ho ancora diversi…
Quali?
Ho il grande rimpianto di non aver potuto lavorare con Virna Lisi, mi piacerebbe tanto recitare con Carlo Verdone e Cristian De Sica.
E nel panorama estero?
Magari potessi recitare con Helena Bonham Carter e Johnny Depp! E per Tim Burton… allora sì che potrei sentirmi arrivato… (sospira, ndr)… In quel caso potrei diventare un “Lollobrigido” (ride, ndr): come Gina Lollobrigida che, artista a 360°, a un certo punto della sua vita si è creata altri mondi fuori dai riflettori, dedicandosi a fotografia, pittura, scrittura.
Altri progetti ti aspettano?
Ho appena terminato le riprese di La verità sta in cielo, un lungometraggio su un importante fatto di cronaca nera italiana con Riccardo Scamarcio e diretto da Roberto Faenza, e sto aspettando alcune risposte per casting che ho fatto per cinema e tv. Speriamo in bene!
Se non avessi fatto l’attore, cosa avresti fatto?
Come ho già detto, la mia barca mi avrebbe portato sempre e comunque dove sta l’arte, che è stato uno dei più grandi insegnamenti dei miei genitori.