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Nel corso dell’anteprima vengono mostrati gli ospiti nel backstage, mentre raccontano il loro rapporto con la trasmissione. Poi, un servizio introduttivo su Simona Ventura in cui viene ripercorsa la carriera della conduttrice.
Costanzo apre mandando un saluto a Marco Pannella, quindi introduce il parterre degli ospiti. Entra subito un’euforica Ventura, che incita il teatro urlando “Su le mani!”; il conduttore, scherzando, le dice di calmarsi.
Inizia il talk: la Ventura sostiene di aver ritrovato se stessa dopo la sua partecipazione all’Isola dei Famosi, essendosi liberata di tanti orpelli inutili. Ma Costanzo non capisce come possa essere bellissima un’esperienza in cui non si mangia e si soffre. Lei ripete di non essersi pentita, che si è messa alla pari degli altri concorrenti e che in realtà, per non dare l’impressione che fosse favorita, è stata poi sfavorita dagli autori; la Cancellieri le fa notare che prima è partita con un profilo basso, poi si è palesata nel ruolo di “regina” della situazione. La Ventura controbatte che era lì per fare televisione, dunque dare vita a dinamiche.
Mughini non fa troppi giri di parole: perché una come la Ventura si presta a una simile rappresentazione televisiva? Si può anche coltivare l’assenza, come Fiorello. Solo che Mughini definisce l’Isola un “lager” e Luxuria lo riprende subito.
Si passa alla lotta nel fango tra Mercedesz e la Ventura: per entrambe è stato un momento sfuggito di mano agli autori, che non avevano posto dei limiti né regole. Nel frattempo, viene fuori che Costanzo non abbia la più pallida idea di cosa si stia parlando: non conosce i nomi del cast né sa niente del famoso accendino o di Playa Desnuda. In compenso, va al sodo: si parte per l’Honduras per i soldi, non perché si fa parte di un manipolo di eroi.
A un certo punto, il conduttore chiede alla Caruso seduta in plaeta: “Ma il sesso?” Pochi minuti prima, a Luxuria che si domandava dove avesse nascosto l’accendino Fiordaliso, aveva detto di non voler cadere nel pecoreccio.
Per Rita Dalla Chiesa, è stata la Ventura a condurre davvero l’Isola. Naturalmente, la diretta interessata risponde di non essersene accorta.
La puntata prosegue: Mercedesz si scusa per averla definita una cattiva madre, sostenendo di essere in preda alla fame e alla rabbia.
Capitolo talent. Il giornalista Paolo Giordano chiede di X Factor, anche perché Costanzo non vuole più parlare del reality di Canale 5: la Ventura dice che tornerebbe solo qualora dovesse accorgersi che questi talent non si rivelino più delle fabbriche di illusioni.
La Boralevi cerca di indagare sui rapporti con l’ex marito, ma l’unica risposta che ottiene è che, quando ci si separa, non bisogna darsi battaglia o i figi ne soffrono.
Si scopre che all’Isola era impossibile dormire: un po’ perché bisognava custodire il fuoco, ma un po’ anche perché la Caruso urlava nel cuore della notte appena le si avvicinava un granchietto.
Prima di lasciare il palco, la Ventura si dichiara a disposizione dell’azienda, svelando quello che tutti già immaginavamo: è in fase di trattative per alcuni progetti televisivi con Mediaset.
Dopo la pubblicità, si parte con il secondo segmento del programma. Sul palco ci sono Francesca Cipriani e Ilona Staller. In sala il chirurgo estetico Gasparotti rivela che, in molti casi, sono le mamme a portare le figlie a rifarsi; pare inoltre che, da Roma in giù, vi siano diverse richieste di vaginoplastica.
La Cipriani, pentita per essere intervenuta sui glutei, per cui è stata risarcita di 80mila euro in seguito ai problemi avuti, ammette che il seno rifatto è stato un tratto distintivo che le ha permesso di essere un personaggio in tv. Sandra Milo raggiunge la Cipriani e la Staller.
Dopo aver ascoltato alcune opinioni, prende la parola Diego Dalla Palma: “Sono rattristato da questa visione: non c’entra l’intelligenza, ma l’insicurezza e il bisogno disperato di essere amati”. La discussione scivola sugli uomini che esigono troppo dalle loro donne, che non hanno tempo per curarsi perché madri e dedite alla casa.
Costanzo cerca di portare avanti un concetto molto semplice: “Bisogna curare il cervello. Noi siamo quello che il nostro cervello ci fa essere”. Gasparotti rivela che il lifting è spesso dovuto a motivi lavorativi: la categoria più rappresentata, spiega, è quella delle avvocatesse perché sono economicamente indipendenti e hanno bisogno di mostrarsi aggressive a contatto con gli uomini. Dalla Palma controbatte: quando le coppie arrivano nel suo studio, è sempre il compagno a chiedere cosa si possa fare per la partner e mai il contrario. Gli uomini, prosegue, non istigano alla chirurgia, però creano insicurezze che, alla lunga, portano comunque a quella soluzione.
Ossessivi, depressi e persone appena separate: queste sono le “categorie” che secondo Gasparotti non bisogna operare. Invece, via libera per autoironici e aperti mentalmente, che affrontano la vita con serenità. La Boralevi prende la parola per l’ennesima volta e dire che non si può andare dal chirurgo come dal parrucchiere, dato che si tratta di interventi.
Luxuria lancia una provacazione: se si decide di fare i puristi a tutti i costi, allora bisognerebbe affermare che le donne non si dovrebbero nemmeno toccare.
Il conduttore lascia intervenire anche il pubblico, di cui fa parte un signore che vuole sapere se le protesi necessitino di una sorta di manutenzione.
La puntata si conclude intonro alla mezzanotte e un quarto, appuntamento a domenica prossima.