Il titolo originale è “Katie Fforde: Wie Feuer und Wasser”. La durata è di circa 90 minuti ed è l’ennesimo film per la tv che il paese di Angela Merkel fa arrivare in Italia.
Con la regia di Helmut Messer recitano Oona-Devi Liebich, Golo Euler, Peter Sattmann, Irene Kugler, Helmut Zierl, Brigitte Zeh, Robin Sondermann.
Come acqua e fuoco | La trama
Andrew Taylor (Peter Sattmann) è un vigile del fuoco che dopo aver svolto la sua attività con rigore e spiccato coraggio, va in pensione. Proprio per il suo passato di impegno costante nel salvare vite umane, sta per essere insignito con uno dei riconoscimenti più alti della nazione: la Silver Star. Si tratta di un attestato che onora il coraggio dimostrato durante lo svolgimento del lavoro di chi la riceve.
Lucy Westfield (Oona-Devi Liebich) è una giornalista molto ambiziosa di uno dei principali quotidiani di New York. Lei conosce Andrew Taylor fin da quando era una bambina. Il suo caporedattore Melvin O’Hara (Helmut Zierl) le chiede di proporre un’intervista all’ex vigile del fuoco. Lucy inizialmente acconsente e fa la sua richiesta ad Andrew. Ma poi con sua grande sorpresa scopre che l’ex vigile non ha nessuna intenzione né di concederle l’intervista né di ritirare il riconoscimento tanto ambito.
Naturalmente questo comportamento così singolare la spinge ad indagare sul passato dell’uomo, che tra l’altro ha salvato molte persone durante l’attacco terroristico alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001.
Sono trascorsi alcuni anni. Lucy un giorno incontra Nicolas Taylor (Golo Euler), il figlio di Andrew che è rientrato a Los Angeles perché il padre è malato. Nicolas chiede insistentemente, ed anche con velate minacce, di lasciare in pace suo padre. In effetti l’ex vigile è molto malato. Ma l’atteggiamento di Nicolas ed anche di Andrew continua ad essere motivo di perplessità per la giornalista.
Lucy allora si rende conto che c’è qualcosa di singolare e di misterioso nel silenzio di Andrew e nelle richieste del figlio di tenerla lontana. Così comincia ad intuire che la vera ragione del silenzio di Andrew sia da ricercare nella sua famiglia. In particolare nota che il fratello Finn è lontano da Los Angeles da parecchio tempo. Potrebbe insomma trattarsi di un segreto che riguarda proprio Finn, morto nel 2001.
Non solo ma adesso Nicolas, amico d’infanzia di Lucy, inizia a farle capire che il padre ha problemi di salute mentale. Lo stesso atteggiamento ha anche la moglie di Andrew, Linda (Irene Kugler), che invita la giornalista ad abbandonare l’idea sia dell’intervista che del reportage che voleva realizzare. La donna si fa sfuggire una frase che invece è molto importante per Lucy: cerchiamo di non portare di nuovo a galla vecchie ferite.