Questa zona unica che si estende su 192.565 ettari di terreno e posta a cavallo tra due regioni, la Basilicata e la Calabria, ospita l’ultima puntata della sfida tra ristoratori guidata da Chef Alessandro Borghese. A contendersi il titolo di miglior ristorante di cucina contadina del Parco del Pollino ci sono: l’Agriturismo Calivino, l’Agriturismo Il Crepuscolo, il Bioagriturismo Tenuta Montenuovo e il Ristorante Cazzanedda.
Quattro ristoratori di una stessa zona si sfidano per stabilire chi tra di loro è il migliore in una determinata categoria. Ogni ristoratore invita a cena gli altri 3 ristoratori che, accompagnati da chef Borghese, commentano e votano con un punteggio da 0 a 10 per location, menu, servizio e conto. In palio per il vincitore di ciascuna puntata, il titolo di miglior ristorante e un contributo economico da investire nella propria attività.
Ogni cena è preceduta dalla scrupolosa ispezione di chef Borghese della cucina del ristorante. Nel corso della cena si concentra sul personale di sala, che mette alla prova su accoglienza, servizio al tavolo, descrizione del piatto e del vino. Solo alla fine scopriamo il giudizio di chef Borghese che con i suoi voti può confermare o ribaltare l’intera classifica che incorona il migliore ristorante della puntata. Inoltre, Alessandro ha a disposizione un bonus di 5 punti che gli permette di giudicare un elemento in più e che rende la sfida ancora più imprevedibile.
Alessandro Borghese 4 Ristoranti estate | I Ristoranti
AGRITURISMO CALIVINO
Antonio è il titolare e cuoco dell’Agriturismo Calivino. La cucina è sempre stata la sua passione ed ora è riuscito a realizzare un’attività tutta sua, dove lavora con la famiglia. Per lui la cucina è come una squadra di calcio: bisogna fare gruppo, da soli non si può arrivare da nessuna parte. Calivino propone una cucina rustica e assolutamente legata al territorio. La maggior parte delle materie vengono prodotte in loco. Non mancano poi le paste ripiene e diversi piatti rustici perché “la nostra non è nouvelle cuisine, noi mettiamo nel piatto da mangiare più che da vedere”. L’Agriturismo Calivino sorge all’interno di un’antica cascina che Antonio ha deciso di ristrutturare. Qui il cliente può sentirsi tranquillo e può rilassarsi ammirando la campagna. L’Agriturismo Calivino è una vasta azienda agricola, con allevamento di animali e produzione propria di molti prodotti tipici come il peperone crusco e la melanzana rossa.
AGRITURISMO IL CREPUSCOLO
Maria è la titolare e la responsabile sala dell’agriturismo Il Crepuscolo. Maria si definisce come una sorta di “cicerone” per i suoi clienti, “il mio ruolo è chiacchierare in sala”. Gestisce l’agriturismo con passione dignità e la madre si occupa della cucina. La cucina del Crepuscolo è stagionale e utilizza prodotti a km 0. I pezzi forti sono i primi, con pasta e sughi fatti in casa. L’agriturismo offre un menù fisso, ma a detta di Maria ciò è in linea con le richieste dei clienti, poiché “chi viene qui ha voglia di mangiare, quindi mi dicono quasi tutti fai tu”. L’agriturismo il Crepuscolo si trova nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, immerso nel verde. Secondo Maria la location gioca un ruolo fondamentale nell’esperienza del cliente, anche grazie alle bellezze naturali della zona. È situato nello stabile dove i nonni vivevano e gestivano un’azienda agricola, con annesse stalle, porcile, aia e coltivazione di ortaggi. Lo stabile è stato solamente ristrutturato, mantenendo la struttura in pietra dell’epoca. “Si viene qui e si respira aria buona, si sta calmi, relax, si mangia bene, e niente, questo è… siamo semplici, proprio come a casa, chi viene qui si sente a casa”.
BIOAGRITURISMO TENUTA MONTENUOVO
Giovanni è il titolare e responsabile di sala della tenuta Montenuovo. Ci tiene a specificare che il suo è un BIO agriturismo, che sostiene “l’alimentazione sana sotto tutti i punti di vista e 365 giorni l’anno”. Giovanni ritiene che la cucina del Pollino debba avere come base i prodotti locali e come obiettivo piatti semplici che valorizzino gli ingredienti, come per esempio l’olio extravergine d’oliva, la salsa, la verdura (tra cui il peperone crusco fatto dalla A alla Z nella sua azienda) e la frutta, che coltiva in loco con tecniche agronomiche biologiche. La tenuta si trova al confine settentrionale del Parco del Pollino, “in mezzo alla natura selvaggia e incontaminata”. Giovanni è molto legato alla location del suo agriturismo anche grazie al padre, che gli ha insegnato l’amore per il territorio e a fare tesoro di ciò che può offrire. La struttura è costituita dall’azienda agricola, il ristorante e l’attività ricettiva.
RISTORANTE CAZZANEDDA
Annarita è la titolare e responsabile di sala del ristorante Cazzanedda, aperto dal 2003. Annarita si definisce il “jolly” del suo locale, per il quale si fa in quattro. La cucina del ristorante può essere definita contadina e del territorio, anche se non manca la pizza. Gli ingredienti sono tutti della zona. Nel suo ristorante si trovano piatti antichi della tradizione, ma resi un pochino più moderni. Il ristorante è immerso nel verde, in un’atmosfera rilassante. In estate è fresco e può rappresentare un rifugio dalla calura estiva. L’area circostante il ristorante Cazzanedda, comprende anche un orto e una piccola fattoria. L’orto presenta principalmente ortaggi di stagione.