A tra poco con la diretta.
Anteprima del concerto La notte di Andrea Bocelli, la presentatrice della serata Milly Carlucci intervista uno degli ospiti celebri, l’attore Morgan Freeman, che dichiara : “è la prima volta che mi trovo a Verona, sono molto contento per questo evento ed è un onore essere qui”.
Inizia la serata, sarà una serata di magia, ma prima di dare il via a questa festa, la Carlucci ricorda le vittime di Genova e che non verranno dimenticate. Andrea Bocelli canta per i caduti di Genova dedicandogli il brano E lucevan le stelle tratto dall’opera la Tosca. Un momento solenne ed emozionante, dietro il cantante si dispongono 43 vigili del fuoco per ricordare il numero delle vittime.
Il primo ospite della serata è l’attore Richard Gere, che saluta il pubblico in italiano. Milly rimane sola con Richard per intervistarlo. “Si sente uno spirito particolare in questa arena, è fatta di pietra ma respira di storia. Quando ho cominciato c’era la Rock Opera e ho fatto molto teatro musicale ad inizio della mia carriera, poi dopo anni mentre giravo il musical Chicago ho incontrato Andrea” – afferma Richard Gere.
Milly poi continua chidendogli come ci si sente a diventare padre per la seconda volta ad un età adulta, Richard risponde che è meraviglioso ed è come se fosse tutto nuovo. Per onorare la serata l’attore recita un sonetto d’amore di William Shakespeare.
Adesso va in scena un estratto dell’opera la Carmen, con trecento comparse e otto cavalli, questo è possibile solo all’Arena di Verona.
Questa è una serata di beneficenza organizzata dalla Andrea Bocelli Foundation, l’obbiettivo è raccogliere i fondi per ricostruire la scuola elementare di Muccia, città in provincia di Macerata colpita nel 2016 dal terremoto.
Andrea Bocelli canta La Donna Immobile tratta dall’opera Verdiana il rigoletto. Il cantante crea sempre una magia, che si somma alla magia della grande opera italiana, creando così un energia che va oltre la musica.
Michele Placido racconta a Milly Carlucci, il suo punto di vista sull’opera. “L’opera racconta le vicende del popolo, l’eros, gli intrighi e i triangoli amorosi” – dichiara Placido
Ora la bellissima cantante lirica russa Aida Garifullina, canta Casta Diva la parte cantata dell’opera di Vincenzo Bellini, La Norma. Un ovazione da parte dell’Arena di Verona per la cantante.
Un altra star internazionale Valeria Golino racconta la sua passione per l’opera, “le donne protagoniste di queste opere ti fanno capire che l’emancipazione femminile è nata li su quelle scene“. L’attrice introduce O soave fanciulla un brano estratto dalla Boheme, cantata da Andrea Bocelli e Aida Garifullina.
Milly Carlucci chiama sul palco Catherine Deneuve, l’attrice parla della bellezza dell’Arena e ringrazia la splendida platea e il padrone di casa Andrea Bocelli.
Viene mandata una clip della fondazione di Andrea Bocelli sulla ricostruzione della scuola di Sarnano. Ricomincia l’opera con un altro brano della Tosca, il Te Deum.
La conduttrice saluta Elisa Isoardi che domani farà il suo esordio con la nuova edizione della Prova del cuoco. Ora un altro brano cantanto da Andrea, l’Ave Maria petas estratta dal suo ultimo album, è accompagnato anche in questa opera dalla voce di Aida Garifullina.
Finalmente il simpatico ed elagante Morgan Frreman fa il suo ingresso sul palco, un gigante del cinema mondiale. L’attore si dichiara un pò intimidito da questo pubblico maestoso dell’Arena, Milly chiede a Morgan come ci si prepera per interpetare Dio, lui risponde ridendo, bisogna interpetare sempre se stessi.
Anche Morgan ha iniziato nel teatro musicale, ma non è risucito a diventare un cantante di successo. Milly gli chiede del film su Mandela, lui risponde che è il suo film preferito ed è stato un onore lavorare con Clint” Eastwood. Prima di andarsene recita un brano tratto da una lettera scritta da Mandela.
La marcia trionfale e ballabile dell’opera Aida.
Di nuovo con Morgan Freeman per ricordare il numero per le donazioni per la scuola di Muccia, il pubblico saluta con un grande applauso per l’attore.
Adesso l’opera preferita di Andrea Bocelli l’Andrea Chénier.
Flavio Insinna fa il suo ingresso sul palco e racconta la sua passione per l’opera, “la mia passione è nata a cinque anni al teatro di Caracalla a Roma, le prime non le ho capite perchè mi addormentavo ero troppo piccolo, ma poi l’ho capita”. – dichiara l’attore.
Milly e Flavio introducono l’opera Il Barbiere di Siviglia e il brano Largo al Factotum è cantato dal mitico Leo Nucci, che con tutta la sua teatralità ci fa immaginare il simpatico Figaro.
Andrea racconta che la sua fondazione è nata per aiutare Haiti, dopo essersi fatti un pò d’esperienza in situazioni molto disagiate, hanno deciso di aiutare il nostro paese, perchè ogni istante è utile per dare una vita diversa a chi soffre.
Un momento solenne, tratto dal Nabucco di Giuseppe Verdi, il Va, Pensiero.
Il trovatore di Giuseppe Verdi, Andrea Bocelli canta il brano Di quella pira. Il cantante entra accompagnato a cavallo, scende di slancio ed inizia la magia.
Luisa Ranieri racconta quando ha interpetato la Callas e di quanto ha inizato ad amare l’opera, poi parla del suo nuovo personaggio Rai nella Vita Promessa e che attraverso gli occhi di Carmela ci racconta quell’America dei migranti.
Andrea canta Nessun dorma tratto dalla Turandot di Giacomo Puccini. Questo forse è il brano emblema dell’opera italiana, quando sentiamo questo pezzo ci ricordiamo del grande Luciano Pavarotti che portò al grande pubblico la potenza di questa opera.
Andrea ringrazia tutti quelli che hanno realizzato questo evento e spera che si possa dare vita ai sogni di tutti. Anche Milly ringrazia la Rai, gli ospiti della serata e poi ci lascia con il brindisi più famoso dell’opera il Libiamo tratto dalla Traviata di Verdi. Cantano per l’ultimo brano della serata Andrea Bocelli e Aida Garifullina.
La serata termina qui.