Tra i servizi che vedremo nella puntata:
Matteo Viviani si occuperà dei nuovi contatori del gas .I nuovi apparecchi sarebbero in grado di comunicare da remoto la lettura dei consumi, così da garantire ai clienti una misurazione più precisa e quindi più affidabile.
Le iene torneranno sul caso 500Tony, il rapper di 9 anni che vive in un campo rom e che in poco tempo è diventato una star web. Il padre e il nonno del bambino sono stati arrestati, insieme ad altri abitanti del campo rom, per associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione. Dopo il blitz delle Forze dell’Ordine, l’inviato è tornato da 500Tony.
Seguiamo insieme la diretta:
la puntata inizia con un balletto di Matteo Viviani e Filippo Roma alla quale si aggiunge Nadia Toffa.
I colleghi maschi si allontanano, la Toffa ringrazia il pubblico e annuncia i due conduttori che rientrano in studio.
Partono subito con il primo servizio.
Riguarda il Brasile e il deputato Fausto Longo.
Chiamato il deputato dei 2 mondi, in quanto vorrebbe lavorare sia al parlamento italiano che in quello brasiliano. Si è candidato,infatti, anche in Brasile.
Da quando è scoppiato il caso, il deputato è sparito. Viene pagato dagli italiani in Brasile.
La iena è riuscita a trovare il deputato, lo raggiunge chiedendo informazioni a riguardo ma Longo, indispettito, accusa la iena di essere un bugiardo.
Le iene mandano un messaggio agli amici brasiliani dicendo di stare attenti a chi hanno intenzione di votare.
Si rientra dalla pubblicità con l’annuncio del servizio di Matteo Viviani. Si parla di contatori del gas.
Un uomo mascherato, Fabio, mostra alla iena un apparecchio: un contatore. Sul display appare il consumo di metri cubi.
Il contatore segna un consumo che in realtà non si è mai fatto.
Così fanno un test: tenendo staccato il contatore, avviano un timer di 5 minuti e si accorgono che nell’arco di questo tempo il display invece di rimanere immobile, segna l’aumento di numero di metri cubi.
Fabio pensa che ce ne siano tanti di apparecchi difettosi. Fanno un’altra prova: lasciano il contatore staccato la sera e la mattina dopo vogliono vedere se il consumo è aumentato. Ecco il risultato: la sera prima il numero era 2535724, la mattina dopo era 2535885. La iena invita tutti a controllare il proprio contatore e di segnalare eventuali anomalie.
Ora va in onda il servizio di Nina Palmieri. Si parla di violenze e maltrattamenti a disabili e anziani.
Il caso riguarda la comunità Lager di Assisi.
Un uomo particolarmente violento picchia selvaggiamente un uomo disabile e una donna anziana.
Il fratello di una paziente dice che a sua sorella hanno rotto un braccio.
Una ex dipendente, che si è licenziata, denuncia in anonimato alle iene, tutto ciò che accadeva.
Una delle persone violente è soprannominata Bulldog.
I problemi sarebbero cominciati nel 2014 quando nella struttura è entrato a lavorare un nuovo gruppo di operatori.
Le torture non sono solo a livello fisico ma anche psicologico. Una persona, fragile, si è anche suicidata.
La comunità per adesso è chiusa e i pazienti sono stati divisi in altre strutture.
Alle accuse della iena Palmieri, il presidente della comunità si difende dicendo che gli episodi erano presenti ma erano solo sporadici.
I conduttori tornano adesso sul caso 500Tony: un bambino di 9 anni che vive nel campo rom, fenomeno del web. Dopo l’arresto del padre e del nonno, la iena è tornata dal piccolo rapper.
Giorgia Meloni in un post sui social avrebbe scritto che bisognerebbe togliere la patria potestà al bambino.
Perchè 500Tony ha realizzato una canzone in cui diceva che non andava a scuola; ma non è così. Le iene sono andate a trovarlo e hanno chiesto anche alla scuola. Il bambino frequenta regolarmente.
La iena chiede al bambino che lavoro facciano i parenti. E’ titubante.
Inizialmente dice che nessuno lavora. Poi con i suggerimenti di altri rom dice che qualcuno lavoricchia. L’intervistatore chiede come sia essere possibile che abbiano macchine costose ed oggetti d’oro. Il bambino non sa cosa rispondere. E’ implicito il fatto che i loro proventi siano illeciti.
Ora il servizio riguarda l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice e L’Opera Pia.
Molti dipendenti sono stati licenziati.
Essendo L’Opera Pia un ente pubblico, non hanno diritto neanche alla disoccupazione. Molte persone, essendo troppo adulte, hanno tantissime difficoltà a rientrare nel mondo del lavoro. L’arcivescovo, inoltre, ha prima pagato gli arretrati degli stipendi e poi li ha richiesti indietro. I licenziamenti,essendo un ente pubblico, sono illegittimi.
La iena tenta in più modi a mettersi in contatto con l’arcivescovo ma ad ogni tentativo viene fermato dalle forze dell’ordine.
Il nuovo servizio riguarda la show girl Belen Rodriguez la quale è stata fermata dalla polizia perché ballava dal tettuccio di una macchina in movimento, ma in quel momento non guidava lei. Le iene le fanno un piccolo test per ottenere “La patente delle iene”.
Le pongono alcune domande e anche se c’è qualche risposta errata, supera il test.
Ora arriva il momento più atteso, quello dello scherzo. La vittima è Pino Insegno.
Il figlio del doppiatore, Matteo, deve fingere di fare un film di quarta categoria con i personaggi più trash del momento.
Un altro complice è il fratello di Pino, Claudio, il quale “incastrerà” il fratello in un altro progetto. Dovrà doppiare Costantino.
In casa di Matteo ci sono telecamere nascoste, lui è in attesa del padre il quale crede di trascorrere una semplice serata.
Matteo rimane in silenzio, Pino si preoccupa. Il figlio poi confessa che ha realizzato un progetto. Pino guarda su youtube un finto video con finte visualizzazioni in cui Matteo ha girato un film trash che porta la firma di Claudio come regista.
Pino è molto adirato. Vorrebbe bloccare la circolazione del video e vuole prendersela con il fratello regista.
Claudio li raggiunge a casa e Pino vuole avere dei chiarimenti, critica pesantemente la scelta del progetto e l’idea di aver fatto partecipare anche il figlio.
Claudio ha fatto anche un contratto a nome di Pino nel quale deve doppiare Costantino. Se non accetta la penale è di 70 mila euro. Pino non la prende affatto bene e si rifiuta. Le iene poi entrano in scena e confessano lo scherzo.
Al rientro della pubblicità tornano sul caso di Olindo e Rosa (la Strage di Erba), i quali avrebbero sterminato una famiglia nel 2006.
Mandano in onda un’intercettazione ambientale del 2 gennaio 2007 di Mario Frigerio (superstite) e le iene ascoltano i pareri di alcuni giornalisti. C’è chi è colpevolista e chi pensa invece che i coniugi siano innocenti.
Solo l’unico superstite potrebbe dire la verità, Mario Frigerio.
Inizialmente accusa come aggressore un uomo dalla pelle olivastra poi la colpa la fa ricadere su Olindo. Cambia quindi versione.
Nell’intercettazione del 2007,invece, Frigerio confessava che l’aggressore era un uomo straniero dalla pelle scura. I dubbi, quindi, sono sempre di più. Il nome di Olindo viene fatto per la prima volta dal maresciallo Gallorini, il quale durante un interrogatorio avrebbe fatto il nome di Olindo per ben 9 volte. Si tratterebbe di manipolazione della memoria e dei ricordi.
Le intercettazioni poi sarebbero sparite e mai messe agli atti. Mario Frigerio purtroppo è deceduto nel 2014. Ci sarebbero anche degli audio modificati al fine di incolpare Olindo.
Gaetano Pecoraro ha realizzato un servizio sugli immigrati. Il dibattito è ampio. C’è chi vede i migranti come un peso, chi come una risorsa. L’Italia si trova al nono posto come paese di accoglienza. Il paese che accoglie di più è la Germania e gli stranieri lì sono perfettamente integrati.
In Italia invece si parla sempre di rimpatri volontari assistiti. Negli ultimi due anni ce ne sono stati più di 1300.
Lo Stato Italiano paga una quota di 2000 euro in beni e servizi ad ogni migrante.
Il giornalista si è recato a Dakar, per chiedere agli autoctoni se hanno intenzione di lasciare il loro paese. In molti hanno annuito dicendo di voler andare in Europa.
Alcuni uomini rientrati volontariamente in patria con la piccola somma pagata dallo Stato italiano hanno aperto piccole attività commerciali. Si sono sistemati e lavorano nella propria città.
Ora si tratta di un servizio delicato: un uomo anziano pagherebbe ragazze minorenni per fare sesso con lui.
Una 15 enne ha messo un annuncio su internet in cui si offriva per dare semplici ripetizioni. Viene contattata da un uomo che si finge sulla cinquantina . In realtà ha 70 anni.
La madre della ragazzina viene a sapere il tutto e racconta alla iena le richieste esplicite dell’uomo.
Una ragazza complice si finge una ragazzina adescata e va all’appuntamento con l’anziano.
L’uomo chiede l’età alla giovane la quale risponde di avere 16 anni.
Dice di essere regolarmente sposato con figli e nipoti e che offre soldi in cambio di prestazioni. Durante la conversazione l’uomo si accorge dello strano comportamento della ragazza e diventa sospettoso.
La iena e la madre dell’altra ragazzina raggiungono l’uomo.
La madre inveisce contro di lui. il 70 enne non deve far più queste cose. Egli chiede scusa a tutti e dice che smetterà.
Va in onda ora il servizio realizzato da Fabio Rovazzi: i selfie estremi.
Dal 2011 sono morte 259 persone per i selfie.
Le persone pur di avere tanti like farebbero di tutto. Si fanno i selfie ad alta quota e in situazioni altamente rischiose, come sui binari, sull’orlo dei balconi,su zone pericolanti.
Gli extreme selfie sono sempre più popolari e i giovani si ispirano a video estremi girati però da professionisti.
Rovazzi intervista Angela e Ivan, due fidanzati russi, che fanno selfie estremi per lavoro. Collaborano anche con vari brand per pubblicizzare i prodotti. Il cantante li segue a Dubai per vedere come lavorano.
La coppia raggiunge il punto più alto di hotel e di vari edifici senza chiedere le necessarie autorizzazioni.
La loro perfomance è rischiosa.
Rovazzi li segue in silenzio per non distrarli. Due colleghi filmmaker che lavorano con Angela e Ivan scattano foto e girano video.
Dopo il primo palazzo, la coppia ne raggiunge un altro di 60 piani. Vogliono salire fino in cima.
Nonostante qualche difficoltà e le importanti misure di sicurezza, riescono lo stesso a raggiungere il tetto. Le macchine che si vedono passare sulla strada sembrano formiche. Rovazzi ricorda a tutti di non imitarli per nessuna ragione. Loro non sono improvvisati ma lo fanno di mestiere.
Le iene tornano di nuovo sul caso di Adriano Panzironi. Il giornalista che pensa di essere medico e che fa programmi televisivi sulla salute.
E’ sostenitore del metodo “Life120” con il quale sostiene che si possa vivere fino a 120 anni con alcuni farmaci.
Il metodo non ha fondamenti scientifici. Panzironi ha ricevuto 476 mila di multa da l’Antitrust per pubblicità occulta.
Secondo la sua dieta, bisognerebbe eliminare tutti i carboidrati e legumi e mangiare solo proteine, frutta e verdura. I pazienti dovrebbero inoltre assumere i magici integratori di Panzironi. Tra l’altro prodotti e venduti da lui. Molti medici avrebbe detto in televisione, all’interno dei programmi del medico-giornalista, che le pasticche hanno compiuto miracoli e che hanno fatto guarire molte persone.
Life120 curerebbe addirittura il diabete e il morbo di Chron. Medici veri interpellati da Agresti, esperti del settore, hanno smentito il tutto. Non si possono curare le patologie con questi intrugli.
Gli integratori miracolosi costano 250 euro al mese per tutta la vita.
Agresti raggiunge Panzironi, il quale inizia a correre alla sua vista.
Mentre la iena fa domande al giornalista, lui rimane in silenzio e scappa con la macchina. Panzironi il giorno dopo gira un video comunicato in cui accusa Le iene di attività predatoria, di non avergli dato tempo di rispondere e di aver svolto un pessimo lavoro giornalistico. Si mette però a disposizione per un’intervista e la concede.
Alle domande di Agresti, ovviamente nega tutto.
Questo era l’ultimo servizio. Le iene ormai sono una realtà consolidata nel palinsesto di Italia 1. Con i loro servizi pungenti sono una garanzia per la rete e sono amati dal pubblico.
I conduttori ringraziano tutti e rimandano l’appuntamento a mercoledì con Le Iene Show con la conduzione di Alessia Marcuzzi.