A tra poco con la diretta.
Inizia la puntata. Al Bano saluta la madre e parte da Cellino San Marco, la sua casa, per arrivare sul palco che lo celebrerà.
“Tutto è partito da questa terra e da questo cielo che sa di infinito. Ho toccato con mano la ricchezza e la povertà, ma dentro me brucia un’arte” – ci racconta.
Canta poi “Nel Sole”, il suo celeberrimo brano, che dà il nome anche al programma. Entra in studio Cristel, sua figlia, la co-conduttrice della serata. La ragazza introduce il secondo brano, “Sempre sempre”. Ad accompagnare Al Bano in questa performance è Romina Power.
Arriva Beppe Fiorello, che si rivolge ad Al Bano ed agli uomini presenti in sala. Beppe parla del fatto che Al Bano è sempre contornato da donne bellissime, ma sconsiglia di fidanzarsi con “una donna riccia”. L’espediente permette loro di cantare il brano di Domenico Modugno, “La donna riccia”. Modugno lega Al Bano e Fiorello, perchè il cantante è riuscito a portare nel mondo il sapore del Sud Italia, quel Sud dal quale provengono tutti e tre gli artisti.
Al Bano e Fiorello cantano un medley di brani di Modugno. “Amara terra mia”, “Vecchio frack” ed un’inedita cover dalle sonorità reggae di “Nel blu dipinto di blu”.
Entrano Cristel e Romina e viene mandata in onda una clip del compleanno della mamma di Al Bano. Il cantante dedica poi “Mamma son tanto felice” alla madre.
Entra Stash dei The Kolors, che canta “Bohemian Rapsody”. Risponde Al Bano con un altro brano dedicato alla figura materna, la sua canzone “Madre mia”. Il cantante si commuove nel mezzo della performance.
Romina canta “Il ballo del qua qua”, una hit davvero particolare che stasera è remixata in versione disco.
Romina Junior incontra Orietta Berti e le chiede di chiamarla “Orecchietta” in onore delle origini di Al Bano. La Berti accetta, purchè si tratti di orecchiette alle cime di rapa.
Romina canta alcuni brani interpretati in passato dal padre, Tyrone Power. Cristel ci parla della figura del nonno e del papà. Col passare degli anni si invertono inevitabilmente i ruoli ed i figli accudiscono i genitori. Don Carmelo, il papà di Al Bano, da un giorno all’altro perse la vista ed il figlio si prese cura di lui. Viene mandato in onda un video-ricordo, una chiacchierata tra padre e figlio.
Al Bano parla di un suo brano un po’ “Collodiano”, incentrato sull’importanza dell’istruzione. Lo scrisse per Yari ed Ylenia, per spronarli a non diventare “ciucci”. Al Bano canta “Il somaro”.
Romina Junior declama il testo di un altro dei brani di suo padre: “Il bambino diventa re”.
Cristel, Romina Junior, Al Bano e Romina guardano insieme un filmato del matrimonio di Al Bano e Romina. Le figlie si commuovono. I genitori battibeccano poi su chi di loro ha dato vita alla canzone “We’ll live it all again”, ma alla fine fanno pace e la cantano insieme.
Arriva Orietta Berti, che intona insieme ad Al Bano “Quando l’amore diventa poesia” e “Le onde del mare”.
E’ poi il momento di Mario Biondi, che duetta con Al Bano sulle note di “Devo dirti di no” e di “Una ragazza in due”.
Tornano i The Kolors che cantano “Il mondo”, brano scritto da Enrico Sbriccoli e interpretato al tempo da Jimmy Fontana, mashato con “We are young” dei Fun. Al Bano rivela loro che sono gli idoli dei suoi due figli più piccoli.
Massimo Ranieri invia un video-messaggio di auguri ad Al Bano. “Non posso esserci, ma il mio cuore è lì con voi” – afferma.
Torna Romina per cantare il brano forse più famoso della coppia: “Felicità”.
Il vice direttore di Costa Crociere sale sul palco e nomina Romina ed Al Bano “Ambasciatori della felicità” e consegna loro una targa.
Viene mandata in onda una clip che mostra Al Bano e Gigliola Cinquetti negli anni ’60. I due cantanti si ritrovano oggi ma in stile retro. Con l’aiuto di Romina Junior partecipano ad un quiz show musicale. La sfida finisce con un pareggio.
Al Bano e Gigliola cantano poi “Alle porte del sole”.
Michele Placido abbraccia il suo amico Al Bano. “Tu mi hai invitato, ma io non so cantare. A fianco a te mi sento però pronto a fare qualsiasi cosa”. Insieme provano dunque a scambiarsi i ruoli, cantando e recitando.
Rovazzi invia un video-messaggio di auguri e dichiara la propria stima nei confronti di Al Bano.
Al Bano e Romina cantano “I cigni di Balaka”, brano che avrebbe ispirato la canzone “Will you be there” di Michael Jackson – o almeno così sosteneva Carrisi, che denunciò per plagio il cantante americano.
Al Bano duetta, sulle note di “Verso il sole”, con Maryam, la cantante che proprio lui ha portato alla vittoria del talent The Voice of Italy.
E’ il momento di Roberto Vecchioni, che canta “Sogna ragazzo sogna”. Duetta poi con Al Bano.
Yari Carrisi si esibisce da solo e viene poi accompagnato dal padre e da Raimondo Cataldo – altro concorrente di Al Bano a The Voice of Italy. La loro versione di “Hallelujah” di Jeff Buckley è molto intensa.
Sta terminando il viaggio e Cristel invita il padre a spiegare al pubblico perchè non riesce a smettere di cantare. “Il palcoscenico è il mio ossigeno, è la mia vita” – risponde lui. Al Bano canta “Tu per sempre”, poi insieme a Romina intona il brano omonimo che le ha dedicato. “Magic oh magic” e “Libertà”.
Cristel chiama la famiglia ed alcuni degli ospiti sul palco per cantare “Nel sole”. Si chiude così la festa di Al Bano.