Più di sei punti percentuale di share dividono dunque il programma di Rai 1 da quello di Canale 5 dove il trash regna incontrastato e trionfa in tutte le sfaccettature possibili.
La prima edizione andata in onda lo scorso anno è stata invece gratificata da una audience migliore. Il confronto con Ciao Darwin mostra come i due generi siano letteralmente agli antipodi.
La Corrida con i suoi dilettanti allo sbaraglio è la classica tradizione del varietà made in Italy, rivisto sotto un’ottica ironica con i concorrenti che cercano di conquistare i classici 15 minuti di notorietà tanto cari a Andy Warhol. Non sempre l’obiettivo riesce. Ma si assicura al telespettatore un mix di intrattenimento e di comedy show.
Purtroppo nel confronto con Canale 5, Carlo Conti questa volta è perdente. Già dall’inizio i dilettanti allo sbaraglio hanno dovuto cedere il passo alle signorine seminude dello show antropologico di Paolo Bonolis. Neppure il frastuono dei campanacci è in grado di dare uno sprint vigoroso alle serate. I personaggi de La Corrida nulla hanno potuto contro il linguaggio forbito di un Paolo Bonolis che descrive minuziosamente i capi di biancheria intima delle squadre che partecipano al programma.
Intanto, c’è da sottolineare che non c’era altro giorno possibile per potervi collocare Carlo Conti ed i suoi concorrenti.
Bisogna dare atto a Conti di aver confezionato uno show sobrio nel rispetto della formula originale portata al successo da Corrado.
Ma rispetto allo scorso anno la situazione televisiva è completamente mutata. Innanzitutto Canale 5 nel 2019 ha tirato fuori la nuova edizione di Ciao Darwin nella collocazione del venerdì in cui era sempre andato in onda in passato. Ma nel 2018 Bonolis e Laurenti non erano in video e Canale 5 aveva l’abitudine di mandare in onda nella collocazione del prime time una puntata dell’infinita soap opera Il Segreto.
Per Carlo Conti dunque la vittoria è stata abbastanza facile. Parlano i numeri dell’Auditel. La prima puntata de La Corrida 2018 sfiorò quasi il 30% di share. La prima del 2019 si è fermata al 18.6%. E, con il trascorrere delle settimane, il responso dell’Auditel è stato sempre lo stesso.
Infine: La Corrida per vincere la sfida degli ascolti sta puntando anche sulle storie umane dei partecipanti. Elemento che non era presente nella storia dei dilettanti allo sbaraglio.
