La proclamazione è stata alquanto anomala, per via dell’assenza della vincitrice: Carmen è minorenne e non poteva apparire in video superata la mezzanotte.
Il premio l’ha ritirato in sua vece il Coach Gigi D’Alessio e a lei va anche un contratto con la casa discografica Universal, mentre già domani sera parteciperà ai Music Awards, in onda su Rai1.
Dopo i Knock Out , erano arrivati in finale Carmen Pierri (TeamGigi), Miriam Ayaba (TeamElettra), Brenda Carolina Lawrence (TeamGuè) e Diablo (TeamMorgan). Sono stati loro quattro a contendersi la vittoria del talent condotto da Simona Ventura.
La vincitrice è stata decretata dal pubblico, oltre che attraverso il televoto, anche con una sorta di “Tesoretto social”, assicurato sulla scorta di quanto accade a Ballando con le Stelle: sono stati considerati anche i ‘like’ ricevuti dai quattro contendenti su Instagram durante la serata.
La sfida tra i quattro finalisti li ha visti salire sul palco in diverse esibizioni. Li abbiamo ascoltati in duetto con gli ospiti, da soli alle prese con le cover, poi con gli inediti, infine con una nuova cover in acustico.
Elettra Lamborghini non si aspettava l’eliminazione di Miriam Ayaba prima del round finale. È rimasta a lungo interdetta, confessando di non vederci chiaro, a giudicare dal grosso riscontro che Miriam ha sui social e su YouTube.
La polemica è rientrata poco dopo, ma la Coach non è sembrata granché convinta.
Stessa delusione per Guè Pequeno, scuro in volto. Aveva portato in finale quella che in effetti è sembrata la concorrente più completa e intrigante tra tutti i finalisti, per di più con l’inedito migliore.
Resta il talento di Carmen Pierri. Se si considerano anche i suoi 16 anni, non si può dire che abbia vinto una cantante senza carte da potersi giocare. La vittoria è scaturita anche dalla guida esemplare di Gigi D’Alessio, capace di affidarle canzoni perfette per le doti della giovanissima vincitrice.
Scialba, invece, la finale da parte di Morgan. Il pupillo Diablo ha fatto ciò che ha potuto, ma l’impressione è che le scelte fatte dal suo Coach non siano state le migliori per lui. L’incessante ricerca della sperimentazione e dello stupore lo ha portato fuori strada. La sua stessa identità è apparsa confusa.
Per quel che riguarda lo show, negli studi Rai di Via Mecenate, a Milano, c’era la fibrillazione delle grandi occasioni. Oltre ad essere la puntata più attesa, quella di martedì era anche l’unica diretta stagionale.
Gestione pessima dei tempi. Via alle 21 – cioè mezz’ora prima del solito – con trenta minuti finalizzati a ripercorrere l’edizione, per poi sforare di più di un’ora e costringere la vincitrice a gareggiare con esibizioni registrate, tra l’altro senza poter ritirare il premio.
Gli ospiti italiani sono stati l’ottima Arisa e i Planet Funk. Mentre, i nomi internazionali arrivati a The Voice per il gran finale sono stati quelli di Lizzo – star emergente dell’r’n’b statunitense – Holly Johnson (ex dei Frankie Goes to Hollywood), il Dj belga conosciuto con lo pseudonimo di Lost Frequences.
Durante la conferenza stampa di presentazione della finale, Simona Ventura aveva ribadito la sua determinazione a portare avanti la causa promossa da Gigi D’Alessio, che ha chiesto a gran voce la partecipazione diretta del vincitore al Festival di Sanremo.
La proposta nasceva dall’esigenza di mettere una toppa ad un problema ricorrente di The Voice, cioè l’incapacità di far proseguire il percorso dei cantanti anche dopo la finale del talent.
Per ora, la proposta non sembra essere stata raccolta, ma i Coach si sono detti compatti nel voler garantire il loro supporto.
Di seguito, potrete ripercorrere la diretta della finale di The Voice of Italy 6.
Il benvenuto è la riproposizione di “Feel Good Inc.” dei Gorillaz nella bella versione dei quattro Coach.
Poi, i momenti salienti di questa edizione.
A cominciare dall’incontro tra i Giudici, provenienti da mondi molto diversi. Si sono annusati con sospetto nelle fasi iniziali, prima di compattarsi – non senza qualche antipatia – e dare un buon contributo allo show.
Un tributo dovuto ai protagonisti e un bel riassunto per i telespettatori, ma posto in apertura si sta rivelando troppo lungo.
L’inizio dello show vero e proprio è un concentrato di energia che coinvolge i finalisti, Simona Ventura e i quattro Coach. La conduttrice indossa un abito fuori dagli schemi, con una coda nera e rossa particolarmente ad effetto.
È proprio la padrona di casa a parlare del meccanismo della finale: ci saranno tre sfide, votate dal televoto e su Instagram.
Nell’annunciarlo, la Ventura ringrazia Milly Carlucci, dalla quale riconosce di aver preso l’idea.
Prima delle esibizioni valide per la sfida, i quattro finalisti si cimentano con un medley insieme ai Planet Funk.
Gruppo italianissimo di musica elettronica, rock-dance e alternativa che ha vissuto il miglior momento a cavallo tra gli anni novanta i primi dieci dei duemila.
Hanno collaborato con un gran numero di artisti italiani, rivelandosi dei pionieri nel loro genere ed hanno riscosso un gran bel successo anche all’estero.
Poco più di un anno fa hanno perso prematuramente Sergio Della Monica, uno dei fondatori, e per loro si è paventato lo scioglimento. Il quinto album, però, era già in lavorazione e li ha convinti a continuare. Hanno pubblicato il singolo “All on me” e tra poche settimane uscirà anche il nuovo disco.
Tutti scatenati, compresi i Giudici. E i concorrenti decisamente all’altezza.
Ora, Morgan, Elettra Lamborghini, Gigi D’Alessio e Guè Pequeno sono pronti a giocarsi la vittoria insieme ai loro pupilli.
La prima esibizione valida per la gara è di Miriam Ayaba. Elettra Lamborghini ha scelto di farla duettare con Lizzo, star emergente del pop/r’n’b statunitense, conosciuta in tutto il mondo soprattutto per “Juice”. Ha collaborato anche con Prince in carriera, però il suo exploit è un regalo dell’ultimo anno con l’album “Cut I love you”.
Due personalità e voci particolarmente intriganti da ascoltare insieme, per una miscela rara in una prima serata italiana.
Cantano “Truth Hurts” della stessa Lizzo e il risultato è stato molto ad effetto. Ma non sono mancate una serie di imprecisioni.
Adesso tocca a Carmen Pierri del TeamGigi .
Canta con Arisa e il brano scelto è “La notte”.
Sulla gran bravura di Arisa c’erano pochi dubbi, la vera sorpresa è Carmen.
Tecnicamente quasi perfetta, con un’interpretazione e delle scelte nelle armonie davvero sorprendenti.
Il risultato lancia Carmen alla grande in questa finale. Gigi D’Alessio è del tutto soddisfatto e anche i colleghi riconoscono l’ottima scelta fatta per il duetto.
Morgan, dal canto suo, introduce Diablo. Spiega come abbia pensato alla canzone “Relax”, dei Frankie Goes to Hollywood e poi abbia provato a contattare Holly Johnson, la voce del gruppo.
Johnson ha accettato volentieri e stasera è The Voice of Italy 6. Quando i Frankie Goes to Hollywood erano all’apice del successo, negli anni ’80, Diablo non era nemmeno nato. Inoltre, il pop della star britannica è molto diverso dal rap del finalista del TeamMorgan.
Il risultato, in effetti, è sorprendete e certamente efficace, anche se forse Diablo non è emerso come avrebbe dovuto.
Oltre a Morgan, tra i più entusiati c’è Guè Pequeno, fan di Johnson.
Brenda Carolina Lawrence del TeamGuè chiude la manche dedicata ai duetti.
Guè Pequeno ha pensato di farla cantare con Shaggy, una delle più conosciute voci reggae di sempre.
Cantano “Angel”, rivista in corso d’opera e mashata con “Boombastic”, forse il più grande successo di Shaggy.
Brenda Carolina Lawrence cala il jolly. Il suo timbro soul si sposa facilmente con quello di Shaggy, è vero, ma lei è bravissima a tenere il palco del tutto alla pari con la star di origini giamaicane.
Guè Pequeno non sta nella pelle, anche perché fan di Shaggy da sempre.
Simona Ventura si avvicina ad Elettra Lamborghini e ripercorre insieme a lei l’esperienza come Coach in un (ennesimo) momento dedicato ai ricordi delle puntate passate.
Subito dopo, Diablo apre la seconda manche, focalizzata sulle cover. Per lui, Morgan ha scelto “Lei” del rapper romano GEL.
Brano bello ed orecchiabile, ma semisconosciuto. Rischia di mettere in difficoltà Diablo, perché il ritornello è molto cantato, lontano dalle consuetudini rap, quindi dallo stile del giovane.
Il finalista del TeamMorgan ci mette una pezza e riesce a portare a casa il risultato, soprattutto grazie alla canzone, che si impone facilmente all’attenzione.
Carmen Pierri del TeamGigi è la seconda ad esibirsi nella sencoda manche.
Canta “Love on top” di Beyoncé e sorprende di nuovo. Brava a tenere il palco, decisa nell’interpretazione, sicura a lasciar andare la voce.
È forse la concorrente che sta facendo ascoltare il salto qualitativo migliore rispetto alle altre puntate. Le manca ancora una certa maturità e la definizione di uno stile proprio, ma considerati i suoi 16 anni è decisamente sorprendente così.
Intanto, Andrea Delogu e Stefano De Martino seguono la finale dalla postazione di Radio2. Lo hanno fatto con tutte le puntate, ma è la prima volta che sono in studio.
Si divertono a stuzzicare i Giudici con qualche domanda sulla loro avventura. Gigi D’Alessio e Morgan inscenano un finto battibecco, in un clima che in realtà è molto disteso.
Brenda Carolina Lawrence prosegue la seconda manche con “Cheap thrills” di SIA.
Si dimostra forse la finalista con le carte più in regola. Ha un’ottima voce, uno stile peculiare, capacità di tenere il palco e di trasmettere emozioni.
Miriam Ayaba mette i sigilli allo spazio dedicato alle cover con “Get busy” di Sean Paul.
Belle scelte nella rivisitazione del pezzo e personalità da vendere nel coinvolgere l’ascoltatore. Tecnicamente così così, stavolta.
I Coach appezzano, compreso Morgan – di solito lontano anni luce dal mondo di Miriam – convinto dal mix di stili con cui è stato proposto il brano.
Simona Ventura chiude il televoto e tra poco sapremo il nome del primo eliminato.
Prima, Lizzo torna sul palco e canta “Juice”, la hit con cui ha reclamato un posto tra le popstar più in voga degli ultimi mesi.
Gigi D’Alessio scherza insieme a Morgan e dice di voler ballare con lei. Lizzo lo prende in parola – ironica come sempre – e alla fine accennano simpaticamente un ballo.
Adesso è il momento dell’eliminazione.
Passano prima Miriam e Carmen, poi Brenda Carolina Lawrence prende il posto nella finalissima a scapito di Diablo.
È lui il primo eliminato di questa finale.
Verdetto sostanzialmente giusto per quello che abbiamo asocoltato stasera. Lui è di certo bravo, ma i due pezzi con cui ha gareggiato lo hanno mostrato in maniera sfocata e poco incisiva. Soprattutto se confrontato con le sfidanti.
Morgan lo saluta dicendo di essere orgoglioso di lui, convinto del fatto che farà un grande percorso in futuro.
Torna Shaggy. È sul palco per un nuovo momento promozionale con Alexander Stewart e cantano “You”.
Shaggy si intrattiene con Simona Ventura per parlare anche della collaborazione con Sting e del nuovo album in uscita il 28 giugno.
Carmen Pierri inizia la fase decisiva, giocata con gli inediti.
Canta “Verso il mare”, di Luciano Quartucci, Mirko Bruno e Giulia Maria Caci, scelta per lei da Gigi D’Alessio. È stata scritta cinque giorni fa e il Coach ci tiene a sottolineare che non è stata mai ascoltata, al contrario di altre.
Brano leggero, al limite del banale nelle melodie e nel ritornello, un minimo più intrigante nelle strofe. Però è molto orecchiabile ed emana freschezza. Soprattutto, è adatto a Carmen, che lo interpreta a dovere.
Una clip su Guè Pequeno e la sua avventura a The Voice of Italy 6 anticipa l’esibizione di Brenda.
La finalista del TemGué canta “Carte”, brano scritto da lei e già presentato in semifinale.
Pezzo di tutto rispetto. Scritto bene, prodotto meglio, interpretato con personalità e in uno stile particolare.
Miriam Ayaba cala come ultima carta la sua “Amazzonia”. È la canzone con cui ha stregato tutti nelle Blind Auditions e che ha superato le 4 milioni di visualizzazioni su Youtube in poche settimane.
La versione presentata questa sera è meno dirompente ma forse più interessante e articolata rispetto alla prima. Canta circondata letteralmente da un grosso cerchio di fuoco.
Tra poco conosceremo il nome della seconda eliminata di questa finale.
Nel frattempo, Arisa presenta “Tam tam”, il suo nuovo singolo.
Le finaliste tornano in studio per il verdetto.
Manca Carmen Pierri, perché è passata la mezzanotte ed essendo minorenne non può lavorare.
È in collegamento video dall’hotel e attende l’esito da lì.
Proprio lei è la prima ad andare alla fase successiva, seguita da Brenda Carolina Lawrence. Eliminata Miriam Ayaba.
Elettra Lamborghini non ci sta, è incredula: “Non è possibile, c’è qualcosa che non quadra. Basta guardare internet, i social, le visualizzazioni su Youtube, non è possibile. È stata votata sempre, dall’inizio”.
Ne segue un confronto sulle modalità di voto – Morgan e la Lamborghini sostengono che la scelta degli sms penalizzi il voto dei più giovani – e sul tipo di giudizio che bisonga dare sui cantanti.
Gigi D’Alessio: “Per sette puntate abbiamo valutato i concorrenti in base alle voci e alle esibizioni e adesso lo facciamo in base alle visualizzaizoni e ai followers? Allora avete scelto i finalisti in base ai followers?”
È la stessa Miriam a stemperare la tensione con una certa serenità, dicendo che aver portato il messaggio che voleva è la sua vittoria: “Se anche una sola persona l’ha colto, se ho contribuito a diffondere un minimo in più di amore, io ho vinto”.
Inizia l’ultima sfida, da cui uscirà il nome della vincitrice: Carmen Pierri e Brenda Carolina Lawrence si contenderanno la vittoria con la versione acustica di due brani.
Gigi D’Alessio presenta l’ultima fatica di Carmen, precisando che la scelta di farla cimentare con lo spagnolo è stata cercata e la ritiene fondamentale.
Canta “Contigo en la distancia” di Cesar Portillo. La sua esibizione è registrata, sempre per il motivo che si è superata la mezzanotte e non può esser presente alla diretta.
Brenda Carolina Lawrence risponde alla grande con “At last” di Etta James.
A meno che non lo si faccia per favorire i calcoli degli ascolti, non si comprende il senso di iniziare la finale mezz’ora prima del solito, occupare i trenta minuti con un sunto dell’edizione, per poi costringere una finalista a gareggiare con esibizioni registrate, sforando di un’ora.
Nel caso vincesse Carmen, non potrebe essere presente né in studio né in collegamento per la proclamazione.
Prima dell’esito del televoto, comunque, Holly Johnson torna sul palco per una gran versione di “The power of love”, accompagnato al piano da Morgan e supportato dalla band di tredici elementi (archi compresi) che suona in questa finale. Molto bello.
In attesa dei risultati del voto, va in onda un video in cui si mettono in risalto le rispettive opinioni dei Coach.
Poi, uno che racconta la partecipazione di Carmen e Brenda.
Gigi D’Alessio sale sul palco per fare le veci di Carmen Pierri, in attesa dei risultati.
Simona Ventura coglie il momento concesso dall’attesa per ringraziare il Direttore di Rai2, Carlo Freccero, che l’ha riportata in Rai: “Ho fatto la scelta giusta a tornare in Rai. Ho ritrovato l’azienda che avevo lasciato. Ho ritrovato coesione, comprensione, rispetto e passione. Questa è la famiglia di tutti gli italiani”.
Carmen Pierri è la vincitrice di The Voice of Italy 6.
Per lei ritira il premio Gigi D’Aessio. Ma ricordiamo che alla vincitrice va anche un contratto con la casa discografica Universal.
Guè Pequeno, scuro in volto, si aspettava un risultato diverso. Si volta verso Elettra Lamborghini e sembra accennare un mugugno, rivedendosi nella sorpresa della sua collega.
Poco da dire se il televoto ha deciso in questo modo. Al netto del talento indiscutibile di Carmen, tuttavia, Brenda Carolina Lawrence avrebbe meritato la vittoria per quanto fatto ascoltare sia in semifinale che in finale.
The Voice of Italy 6 finisce qui.