I tre hanno giudicato le performance di Mario Mauro (senatore Gal ed ex Ministro della Difesa), Cesare Damiano (deputato Pd ed ex Ministro del Lavoro), Maurizio Gasparri (Vicepresidente del Senato di Forza Italia), Andrea Romano (deputato Pd e condirettore de l’Unità), Antonio Razzi (senatore di Forza Italia) e di due coppie: le già citate Biancofiore-Giammanco e il duo bipartisan Alessia Morani ed Ignazio LaRussa. Ad accompagnarli, le tastiere del ‘Maestro’ Francesco Paolo Sisto (deputato di Forza Italia) e l’Orchestrina di Un Giorno da Pecora al gran completo.
L’edizione 2017 del Sanremo da Pecora è partita col vincitore dello scorso anno, Mario Mauro, che ha interpretato ‘L’Albero di trenta Piani’, seguito dal collega PD Damiano che ha dato vita ad una personalissima interpretazione de ‘Il Pullover’. Ad entrambi la giura, per voce del mitico Foxy John di ‘Ballando con le Stelle’, ha assegnato un 20. Leggermente inferiore il voto per il concorrente successivo, Maurizio Gasparri, che ha interpretato, da solo, Al Bano e Romina col loro classico ‘Felicità’.
Da antologia sanremese, e non solo, il duetto Morani-La Russa sulle note di ‘Parole, Parole’, con la deputata Pd che si è scoperta cantante di razza e il fondatore di Fratelli d’Italia che ha fatto da contrappunto, modificando leggermente il testo sull’attualità politica. La ‘strana coppia’ Pd-FdI ha lasciato spazio ad Andrea Romano, già protagonista della scorsa edizione, che per il Sanremo da Pecora 2017 si è voluto cimentare con un brano tanto divertente quanto complicato, ‘Cara ti Amo’ di Elio e Le Storie Tese, del quale i giudici hanno apprezzato molto l’originalità e meno la ‘resa’ artistica.
Poi, sempre sulle frequenze di Rai Radio1, è andata in onda l’esibizione più rock and roll di tutto il Sanremo da Pecora: i ’24mila baci’ di Antonio Razzi. Se con la voce si sarebbe potuto fare sicuramente meglio (Massimo Giannini gli ha dato zero come voto,
Dario Argento gli ha assegnato, senza alcun dubbio, il premio per il pezzo più ‘horror’ dell’edizione), il senatore si è però scatenato in una serie di movimenti in stile Elvis Presley, particolarmente apprezzati dal pubblico. A chiudere la prima tornata è stato il duo femminile Gabriella Giammanco e Michaela Biancofiore, riuscite interpreti del classico ‘Mamma Maria’. Secondo l’insindacabile giudizio di Venier-Argento-Giannini, i migliori tre sono risultati Mauro, Damiano e Giammanco-Biancofiore, che si sono ritrovati in una finalissima nella quale hanno trionfato le due deputate, che hanno raccolto consensi unanimi cantando ‘Non Succederà Piu’.