“La mia passione” dal 19 ottobre su Rai 3. Primi ospiti Giorgia ed Emma Bonino

Si tratta di una serie interviste realizzate ad altrettanti personaggi del mondo dello spettacolo, della attualità, della cultura, della politica, dello sport e dell’informazione che si sono distinti nella loro arte o nella loro professione. Personaggi che hanno seguito la propria vocazione diventando noti al grande pubblico per una vita trascorsa in maniera esemplare a servizio della loro professione.

Ogni intervista racconta dunque un percorso personale e professionale di interesse mediatico. Il protagonista che racconta esprime con grande sincerità emozioni, sensazioni, e le aspettative per il futuro che ancora albergano nel proprio animo.

Ospite della prima puntata è la cantante Giorgia. L’artista racconterà innanzitutto come il nome sia stato scelto dal padre Giulio che si è ispirato alla famosa canzone di Ray Charles.

Giorgia svelerà di avere iniziato a cantare fin da bambina. Ad ispirarla sono stati soprattutto i mostri sacri della musica afroamericana del jazz e del soul. Giorgia esplode come fenomeno musicale al Festival di Sanremo del 1995. Vince con il brano “Come saprei” e da quel momento il suo percorso professionale la porta a diventare una vera e propria stella nell’universo della musica.

Giorgia racconta come adesso si senta una donna sicura avendo perso tutte le incertezze, le ansie, i timori nella fase adolescenziale. Quasi alla soglia dei 25 anni di carriera, ha festeggiato l’ultimo straordinario successo del suo album “Oro nero” seguito da un tour che ha registrato ovunque il sold out.

Ospite della seconda puntata è invece Emma Bonino. Il racconto inizia dall’impegno politico nel Parlamento italiano ed europeo. E poi la Bonino attraverso dei flashback discorsivi, torna indietro fino agli anni ’60 e ’70 per parlare delle prime battaglie di cui è stata protagonista per i diritti civili.

Uno sguardo attento anche sulla sua vita privata, sulla terra in cui è nata, il Piemonte, e sul suo controverso e mai risolto rapporto con il padre.

A determinare la carriera politica è l’incontro con Marco Pannella. Fra i due si instaura un rapporto di grande stima ma anche difficile. Sono a confronto due intelligenze molto vivaci, desiderose di portare un contributo positivo al cambiamento dell’Italia. Due politici che si sono sicuramente stimati, si sono “voluti bene”, ma non sempre hanno condiviso le medesime posizioni.

Il programma proseguirà nelle puntate successive sempre su questo percorso. Sono ritratti di personaggi il più delle volte basati su confessioni inedite. O forse è meglio definire le interviste autoritratti di italiani che hanno qualcosa da raccontare ai propri connazionali.