Attraverso i video, Baudo si racconta a cuore aperto al giornalista, ripercorrendo la sua straordinaria carriera nata agli esordi del piccolo schermo. Una conversazione unica in cui il conduttore si confida facendo riemergere i ricordi legati alla sua storia professionale e agli amori e agli affetti che l’hanno accompagnata.
L’intervista | il racconto di Pippo Baudo
Al centro della lunga chiacchierata ci sarà il passaggio, nell’autunno del 1987, di Baudo a Fininvest. Fu un evento clamoroso che fece scalpore soprattutto per il contratto esorbitante in esclusiva firmato per tre anni che comprendeva anche la nomina come direttore artistico di Canale 5.
Baudo inizia a condurre il varietà Festival accanto a Lorella Cuccarini che lui aveva lanciato a Fantastico. Accanto ci sono anche Brigitte Nielsen, Gigi e Andrea e Zuzzurro e Gaspare. Festival andava in onda il venerdì sera su Canale 5. Nello stesso periodo ha condotto, sempre su Canale 5, la rubrica TV come noi all’interno del contenitore domenicale La giostra condotto da Enrica Bonaccorti.
Il successo di Festival però è di molto inferiore alle aspettative prefissate e nel gennaio 1988 Baudo, terminate le puntate, decide di rescindere il contratto in esclusiva che aveva in essere con Fininvest, pagando una cospicua penale e restando inattivo per un intero anno, come prevedeva una clausola del contratto in caso di rescissione.
Oltre allo scarso successo ottenuto da Festival, Baudo ha dichiarato che abbandonò Fininvest anche per un altro fatto: essere stato nominato direttore artistico di Canale 5, aveva suscitato le gelosie di Antonio Ricci, Maurizio Costanzo e Corrado che rifiutarono di seguire le sue linee guida e dunque si era creata attorno a lui un’atmosfera poco piacevole in cui lavorare. Solo Sandra Mondaini, Raimondo Vianello, Mike Bongiorno ed Enrica Bonaccorti ne presero le difese ed accettarono il suo ruolo,
Tutto questo sarà raccontato nella puntata di questa sera.
Il programma è ideato e scritto da Maurizio Costanzo.
La produzione de L’intervista è di Fascino P.g.t. per Mediaset. La regia è di Valentino Tocco.