Ad aprire la serata è il giovanissimo Thomas, classe 2000. Il cantante ex Amici canta un pezzo di Jamiroquai del 1996, “Virtual insanity”. La presenza del cantante è soltanto un modo per attrarre pubblico giovane: vista la sua età, infatti, non può rappresentare del decennio dei ’90.
Per stasera i “pezzi da novanta” sono il comico Gianluca Fubelli e l’ex annunciatrice Susanna Messaggio, insieme al conduttore Guido Bagatta. Fa subito il suo ingresso in studio Ivana Mrazova, che si presenta con un costume simile a quello della cantante degli Aqua che nei ’90 balzarono al successo internazionale con “Barbie girl”.
Carrellata sui programmi per bambini più famosi del decennio: da Solletico all’Albero azzurro, passando per La Melevisione arrivando a Bim bum bam. Nicola Savino chiama in studio due dei conduttori del programma, Carlotta e Roberto: ricordi che scattano nella mente di chi era sotto i dieci anni in quel periodo. A suggellare l’omaggio al programma il pupazzo Uan. Spazio anche per i ricordi calcistici con i mondiali del decennio: nel 1994 la grande delusione con la sconfitta ai rigori contro il Brasile a Pasadena (Usa).
Il suo grande successo è arrivato proprio negli anni ’90, complice in particolar modo la sua partecipazione al Bagaglino: ecco arrivare in studio Valeria Marini. Ad introdurla però è una clip della sigla di “Serata mondiale”, show Rai in cui la soubrette sarda partecipava insieme ad Alba Parietti e Fabrizio Maffei. La sua carriera viene ripercorsa in due modi: clip e un quiz cui viene sottoposta Katia Follesa, che deve rispondere a delle domande su di lei, che poi dà alcuni dettagli sulla sua storia professionale.
Torna la musica: stavolta tocca a Luca Carboni e Tommaso Paradiso in una riedizione di “Mare, mare”, grande successo del cantautore emiliano. Il pezzo risale al lontano 1992. Carboni sta attualmente preparando il suo nuovo disco: il suo augurio è di pubblicarlo entro l’estate. Sempre attraverso dei filmati, viene ricordato uno dei programmi simbolo di Italia 1 di quegli anni: Non è la Rai. L’obiettivo di stasera è scovare alcune delle ragazze protagoniste dello show di Gianni Boncompagni.
Tra gli ospiti di questa sera, anche se con il tipico intervento fuori campo, ecco la Gialappa’s Band. Viene mostrato un filmato della prima puntata in assoluto di Mai dire tv: era il 5 ottobre del 1991. Con il trio di comici si ricordano anche le papere dei giornalisti italiani: tra loro in studio c’è Marina Sbardella (ex di TMC) ed Alan Tonetti, cronisti sportivi che in più di un’occasione, in diretta, facevano qualche errore nella lettura delle notizie.
Katia Follesa è al telefono, rigorosamente anni ’90, per chiamare le ragazze di Non è la Rai. Riesce a rintracciare una di loro, Pamela Petrarolo. Dalle pubblicità al linguaggio dei cellulari con le parole scritte in sigla (ad esempio “ti voglio bene” = tvb), abitudine diffusa tra gli anni ’90 e inizio 2000. Francesca Michielin omaggia gli Oasis cantando una versione molto originale di “Wonderwall”, pur se priva dell’energia dell’originale.
Arriva Cristina D’Avena, che canta insieme a Chiara Galiazzo la sigla di Saylor Moon in una versione remix molto piacevole da ascoltare. Ancora clip per ricordare una carriera dedicata alle colonne sonore dei più famosi cartoon, trasmessi principalmente dalla Mediaset. Seconda chiamata di Katia Follesa alle ragazze di Non è la Rai: stavolta ad essere raggiunta telefonicamente è Eleonora Cecere. Siparietto non proprio spontaneo.
A proposito di Gialappa’s Band, il trio macinò grandi successi in parallelo alla prima edizione del più famoso reality show italiano: il Grande Fratello. I Gialappi idearono il format “Mai dire Grande Fratello” dove raccoglievano tutte le stranezze dette dai concorrenti. Era il 2000 e i primi protagonisti del reality passarono alla storia: in studio arriva il trio Salvo Veneziano – Roberta Beta – Maria Antonietta Tilloca.
Spazio ad uno dei programmi più famosi negli anni ’90 del preserale di Rai 1: Luna Park. Alla fine di ogni puntata c’era lo spazio dedicato a “La Zingara”: stasera in studio c’è proprio colei che la interpretava, l’attrice napoletana Cloris Brosca. A giocarci è prima Fubelli, poi Bagatta, chiamati a risolvere gli indovinelli posti dalla Zingara. Katia Follesa becca “la luna Nera”.
Mentre si commentano alcune trasmissioni dove showgirl note all’epoca mettevano in mostra le proprie grazie, notiamo come la partecipazione della Gialappa’s Band al programma lo renda più divertente. Il trio ha ovviamente un buon feeling con Savino per aver lavorato insieme a “Quelli che il calcio”: anche per questo motivo sarebbe stata una buona idea avere i tre come presenza costante sin dalla prima puntata, soprattutto perché tra i simboli tv degli anni ’90. La trasmissione ripropone i migliori sketch della lunga saga dei “Mai dire…”: tra questi, uno di Teo Teocoli nelle vesti di uno dei suoi personaggi più noti, il napoletanissimo Felice Caccamo.
L’obiettivo di Katia Follesa di effettuare una réunion con le ragazze di Non è la Rai riesce: insieme a lei ci sono 6 ex partecipanti del popolarissimo programma di Italia 1, che rese famosa Ambra Angiolini. La comica balla insieme alle altre sulle note della sigla iniziale della trasmissione.
Termina qui la puntata odierna. La prossima ed ultima andrà in onda giovedì 22 febbraio, alle ore 21:20.