la puntata si apre con La Ridarola di Michele Cordaro: mentre intervista i vip, la iena scoppia improvvisamente a ridere. Tra gli altri, cadono vittime dello scherzo Enzo Miccio, Jalisse, Raffaello Tonon, Malena, Red Ronnie, Alba Parietti, Cecilia Rodriguez.
Liza Boschin si occupa di bellezza: Il tuo centro estetico è pulito? La iena si reca in alcuni centri estetici gestiti da cinesi, prelevando di nascosto dei campioni dalle superfici: portandoli in laboratorio, viene rilevata una mole enorme di batteri. Un numero pari a 7mila: batteri infettivi che, a contatto con la pelle possono essere infettivi. Basta una lima non monouso, oppure una lampada per le unghie non sterilizzata.
Basta un piccolo taglietto sulla pelle per essere contagiati: stafilococco, candida, papilloma virus, la iena consulta un dermatologo per farsi spiegare come le infezioni possano essere trasmesse attraverso la pelle.
Naturalmente poi la Boschin torna sui luoghi del delitto, senza però ottenere risposte soddisfacenti.
Dopo le vicende dell’Hotel Elena, Antonino Monteleone ha di nuovo beccato in flagrante Giusto Sciacchitano, ex magistrato dell’antimafia: Il giudice giusto colpisce ancora. In seguito alla messa in onda del primo servizio, alcune famiglie senza dimora hanno occupato lo stabile dell’Hotel Elena; continuando a indagare inoltre, il giornalista ha scoperto che Sciacchitano gestiva un bed&breakfast anche a Roma, in via Silla.
Le modalità sono le medesime: pagamento in contanti, nessun tracciato in modo da evadere il fisco. Il bed&breakfast risulta di proprietà di Sciacchitano, ma non come attività.
Si prosegue con Filippo Roma: Il fuoriclasse dei furbetti del cartellino…e poi non ci sono soldi per assistere i malati. Siamo in Calabria, dove il dottor Pietro Filippo dovrebbe restituire alla Asl di Cosenza gli stipendi percepiti indebitamente: è quanto risulta dalla sentenza di Cassazione. L’attuale direttore della Asp sostiene che, al momento del suo ingresso, non era più possibile avviare il procedimento disciplinare.
Intanto però, mentre al dottore truffatore vanno i soldi, i malati gravi non hanno assistenza domiciliare: non ci sono fondi. Ma quando Filippo Roma raggiunge il medico, l’uomo non arretra di un millimetro: la iena sta dicendo “corbellerie”, lui non si vergogna.
Tocca ad Andrea Agresti: Il produttore che non paga. Il programma torna ad occuparsi del film Roma Nuda, il cui produttore non ha mai pagato attori e maestranze.
Il produttore in questione è il marito di Eva Henger, Massimiliano Caroletti, che in passato aveva accolto Filippo Roma in maniera aggressiva. Non solo: il socio di Caroletti era Adriano Panzironi, colui che nelle reti locali promuove un regime alimentare già smascherato dalle iene.
Solo per le maestranze, il debito si attesta a 130mila euro: nessuno ha percepito il compenso. Solo ad Anna Falchi inoltre, spetterebbero 70mila euro.
Il film non è mai stato venduto, Caroletti e Panzironi si rimpallano la colpa. Francesco Venditti ipotizza che siano d’accordo. Intanto Roma Nuda è stato pignorato a causa della causa legale in corso.
Ancora una vecchia conoscenza del programma, stavolta a cura di Nina Palmieri: Don Euro: sesso e droga coi soldi dei parrocchiani. Il prete viveur era stato mascherato dal ragazzo escort che frequentava, insospettito dall’alto tenore di vita dell’uomo. La Palmieri allora, aveva raggiunto il prete in una lussuosa stanza d’albergo: se n’era andata con la promessa di un ravvedimento.
Invece “don Euro” è sparito, nonostante la promessa di inviare i propri dati affinché fosse possibile controllarne il conto corrente. Peccato che l’inviata sia andata in cerca di sue notizie, ricevendo testimonianze persino su una casa regalata.
Invece “don Euro” è sparito, nonostante la promessa di inviare i propri dati affinché fosse possibile controllarne il conto corrente. Peccato che l’inviata sia andata in cerca di sue notizie, ricevendo testimonianze persino su una casa regalata. Ma anche: richieste di 800 euro per un battesimo, acqua venduta come acqua di Madjugorje.
Rinviato a giudizio, l’uomo è sotto processo per vari capi d’imputazione, tra cui truffa e sostituzione di persona.
Fabio Agnello indaga su Auto rubate: ritrovate e dimenticate. Si tratta di macchine rubate, ma lasciate in deposito dopo il ritrovamento: senza che, però, ai proprietari venga notificato per anni. Lasciati nel deposito, i mezzi perdono nel frattempo valore.
Il problema riguarda la Questura di Firenze: 80 mezzi in totale, ritrovati dopo poco tempo dal furto. Visionati i documenti portati da Agnello, le risposte sono molto vaghe: eppure la Questura ha avviato un’indagine interna.
Giulio Golia smaschera una fake news: La vera storia della baby gang più famosa d’Europa. Si tratta del famoso scatto con la “baby gang” armata che tanto ha fatto discutere: girando per i Quartieri Spagnoli di Napoli, la iena incontra i genitori dei ragazzini coinvolti. Vedendoli molto disponibili, dà loro appuntamento per la sera. Si presenta quasi tutto il gruppo, figli e genitori: scattata due anni fa, la foto era stata fatta come prova per partecipare a Gomorra.
I bambini raccontano di essere stati avvicinati da un giornalista, probabilmente un direttore casting, che voleva provinarli per la serie televisiva. Condivisa nei social da uno dei bambini, è stata poi utilizzata dal giornalista che l’ha lanciata, il quale avrebbe inoltre scritto che la gang si era formata quest’estate. Ma le armi erano finte.
Quando i genitori si sono accorti che era scoppiato il caso, li hanno messi in punizione. Gli stessi bambini si sono spaventati del clamore.
Nadia Toffa torna sul campo: Come inquinare meno e vivere felici. Grazie alla consulenza di due ingegneri specializzati, la giornalista spiega come ridurre l’inquinamento: abbassare i riscaldamenti ad esempio, oppure evitare di disperdere calore tenendo porte e finestre aperte. Ma anche mangiare frutta e verdura fuori stagione, considerando quanto costa trasportarli, comporta un forte impatto ambientale.
La carne rossa, a causa delle emissioni di aria e dei mangimi prodotti per il nutrimento, inquina più delle altre. Le banane invece, a differenza di altra frutta, hanno una “confezione” naturale che consente a questo frutto di impattare meno di altri frutti, oltre al fatto che vengono trasportate via mare. Si consiglia poi di bere acqua dal rubinetto.
Cizco racconta Il metodo di San Patrignano, la più grande comunità in Italia per il recupero dalla tossicodipendenza. Nessuna sostanza sostitutiva, 300 ettari di terreno, la riabilitazione passa attraverso il sostegno: gli ultimi che arrivano vengono seguiti dai veterani, che insegnano il lavoro.
Chi entra vedrà i genitori soltanto dopo un anno. Specialmente all’inizio, qui non si può mai rimanere soli: un metodo che costringe a parlare con gli altri, perché non si riesce a isolarsi.
La disciplina passa attraverso gli orari da rispettare, l’ordine della propria stanza e il letto rifatto alla perfezione.
Le storie ascoltate da Cizco sono le più disparate. Un ragazzo gli confessa di essere spaventato dal mondo fuori, dove dovrà ricostruire tutti i rapporti: la solitudine, che invece non soffre in comunità.
Per concentrarsi sul percorso riabilitativo, i ragazzi non possono avere rapporti sessuali con le ragazze della comunità: separati, qualora nasca un interesse, bisogna chiedere il permesso per conoscersi.
A pochi minuti dalla mezzanotte, l’intervista a Sfera Ebbasta: Il nuovo che avanza. Sfera Ebbasta dice di non usare sempre il preservativo, di essere sempre “strafatto” quando ha rapporti sessuali, di essere stato con una donna che aveva due figli. Tra i rapper, continua, litigano quelli che non hanno niente da dire; tra i rapper non conosce gay dichiarati.Ha mollato le scuole superiori a quattro mesi dall’inizio del primo anno, spende in canne più di quel che dovrebbe. Riguardo la questione molestie sessuali invece, pensa che la cosa riguardi le poco talentuose.
Per concludere in bellezza, Sfera Ebbasta non andrà a votare e non sa nemmeno l’inno di Mameli. Al Grande Fratello ci andrebbe per un milione di euro “poi tiri un bestemmione e te ne vai”.
Dagli archivi della trasmissione, la replica dello scherzo ad Alba Parietti.
La puntata si conclude qui.