Si comincia subito a base di musica: c’è Alexia che canta uno dei suoi ultimi brani, “Quell’altra”. Atmosfera in questo caso non da anni ’90, ma del tutto promozionale.
Poco dopo ecco arrivare anche Linus, amico e partner radiofonico di Nicola Savino a Radio Deejay. Lo speaker si siede lì dove per le prime puntate si è accomodato Cristiano Malgioglio, di cui viene ricordato il contributo (scarso) alla trasmissione in un rvm che ricorda tutti i suoi look strambi mostrati nelle tre puntate cui ha preso parte.
Nemmeno 20 minuti di trasmissione e già due cartucce sparate: adesso è il turno di Max Pezzali che canta un grande successo targato 883: Sei un mito. Il suo intervento non si esaurisce qui: il cantante lombardo riceve la sorpresa della cantante Caterina Rappoccio, per cui ha scritto alcuni pezzi.
Piccolo dibattito sui look di Fiorello, ospite della prima puntata. Si ricorda proprio la sua partecipazione all’appuntamento d’esordio del programma: un piccolo talk show che si dilunga un po’ troppo rispetto a quanto visto finora, parlando tra l’altro di cose già viste. A conferma di questa discutibile scelta di scaletta, viene riproposta l’intera ospitata dello showman siciliano.
La lunga pagina dedicata a Fiorello continua con un filmato che ricorda la sua prima puntata al timone del quiz Superbowl su Canale 5, un format che però non sortì il successo sperato.
Meno dinamico rispetto alle puntate precedenti il ritmo di questa serata. Tanti filmati lanciati da Savino, anche relative alle pubblicità famose nel decennio protagonista dello show. Nuovamente vengono mandati in onda spezzoni di puntate trasmesse: insomma, stasera 90 Special sembra proprio una sorta di “best of”. Non si esime in questo senso la riproposizione dell’ospitata di J-Ax.
Si spezza la monotonia con l’esibizione di un’altra icona degli anni ’90 e soprattutto della musica per i più piccoli: ecco Cristina D’Avena che canta “Lady Oscar”, popolarissimo cartone andato in onda a più riprese su Italia 1.
Dopo aver nuovamente ricordato le bizzarre fiction fantasy di quel periodo, ecco arrivare in studio Alba Parietti: un rvm riassume il suo periodo d’oro degli anni ’90: tra i programmi cui prese parte, anche Striscia la notizia e Scherzi a parte. Nicola Savino lo intervista in studio e con lei ripercorre la sua carriera: sono seduti uno di fronte all’altro. In mezzo al loro c’è un cubo da cui, all’improvviso, fuoriesce un uomo con la maschera della morte per tendergli un tranello. Intervista breve, alternata a filmati che danno poco spazio alle parole della showgirl.
Dopo un video in cui Savino e la Follesa ricordano, a modo loro, i film più importanti dal ’90 in su, musica con un gruppo che negli anni ’90 spopolava soprattutto fra le giovanissime: i Ragazzi Italiani, che cantano “Vero amore”. Anche in questo caso si tratta di una riproposizione di qualcosa già trasmesso: il gruppo ha preso parte al programma lo scorso 31 gennaio.
Savino presenta poi un altro filmato relativo all’ospitata di Bonolis e di Gerry Scotti: tra il lancio e l’inizio dell’rvm vengono anche tagliate le ultime parole del conduttore, segno di sciatteria nel montaggio di una puntata evidentemente registrata. La carrellata prosegue incessante con altri filmati sempre molto lunghi: impensabile costruire una puntata, che presumibilmente durerà fino a oltre le 00.30, praticamente senza contenuti nuovi, riciclando spezzoni dei precedenti appuntamenti. La noia trionfa.
Direttamente dagli anni ’90 ecco i The Soundlovers con Surrender. Il gruppo, che fa musica dance, è attivo dal 1996.
Dopo Fiorello, non poteva mancare anche il replay dell’intervista a Jovanotti, anch’egli protagonista della prima puntata. Il cantante romano era in collegamento dalla Svizzera e fu contattato più volte durante la trasmissione.
Collocata nella parte finale della prima puntata, riecco l’intervista a Rocco Siffredi, con le domande fatte sia da Nicola Savino che da Katia Follesa.
Termina qui 90 Special.