A dispetto dell’orario di apertura, la puntata parte alle 21.30: si inizia con un capitano da 307 anni, introdotto da una clip scandita dal suo discorso di fine carriera. Entra Francesco Totti.
Cristina, Simone e “un altro Francesco” vogliono mandare la posta a tre ragazzi con la sindrome di Down: senza sapere l’uno dell’altro, le famiglie hanno scritto al programma per far incontrare loro Totti, un idolo per tutti e tre.
Christian, Giordana e Matteo non hanno in comune solo la passione per l’ex capitano della Roma: sono incredibilmente attaccati alle proprie cose, nonché molto tirchi. I tre ragazzi, accompagnati in studio dai familiari, sono protagonisti di una sorpresa collettiva.
La De Filippi fa entrare proprio i loro effetti personali come Play Station, libri e medaglie: quando la busta si apre, dall’altra parte ci sono amici che propongono uno scambio. La risposta è perennemente no: peccato, dato che arriva pure un’altra persona. Con un’espressione di vero stupore, i tre vedono palesarsi Totti.
Nell’ avanzare le medesime richieste, lo sportivo ottiene qualche riscontro in più. Mano a mano che però comincia a mostrare i regali che ha portato con sé, alla vista di giochi ultramoderni e gadget ufficiali della Roma, la generosità aumenta.
La busta viene tolta, e i tre possono finalmente abbracciare Totti. Christian dice alla De Filippi quali sono i suoi regali, dato che ci penserà qualcuno della redazione a portarli fuori.
La seconda storia ha per protagonisti Gino e Lina: lui, vedovo, ha ritrovato la felicità con Lina a ottobre 2016. I due hanno unito le pensioni, vivono in autonomia: Gino ha vinto la solitudine che lo attanagliava, portandolo anche a pensare al suicidio.
Due dei suoi quattro figli però, Emiliano e Rosy, non accettano questa relazione. La posta viene recapitata non solo a loro, ma anche a nuora e genero.
Quando la busta si apre, Emiliano e Rosy si commuovono. Gino chiede ai figli di vederlo, ha paura che gli sia rimasto poco da vivere. Emiliano chiede di uscire dallo studio: dice di aver bisogno dei suoi tempi per accettare la figura di Lina, di voler incontrare il padre da solo.
La De Filippi cerca di spiegare che comunque, Lina sarà sempre con il padre. Emiliano dal canto suo ammette di vedere Gino felice, di essere sollevato dal saperlo così bene e, allo stesso tempo, di sapere che Lina sia una brava persona.
Dopo vari tentennamenti, la busta viene tolta: Rosy è in lacrime, mentre Emiliano si limita a stringere la mano a Lina. Si sente la voce dell’uomo che le dice: “Perdonami. Non è colpa tua”.
Protagonisti della prossima storia, Antonio e Domenica, detta Mimma. Conosciutisi da ragazzi, lui lavorava a petto nudo per farsi notare da questa ragazza “emancipata”, cioè truccata; Antonio ora vuole proporle un “fidanzamento volante”.
La signora Domenica accetta l’invito, mostrandosi piuttosto agitata. La conduttrice la riassicura: “Non fa paura”.
Quando la busta si apre, Antonio inizia ad elencare i suoi successi da imprenditore, le Maserati che ha comprato, i luoghi in cui è stato: ha pure un profilo su Facebook. E ha costruito ben 4mila loculi al cimitero.
Al termine delle credenziali, Antonio chiede un incontro.
L’uomo cerca quindi di rievocare vecchi ricordi: il muratore che lavorava davanti al manicomio, mentre lei stava davanti al balcone. “Mimma” però ha dimenticato questo corteggiatore di gioventù, così come il bacio di cui parla Antonio.
Alla proposta di “un’amicizia”, Domenica rabbrividisce: “No no, sto tanto bene a casa mia. Sola, per fortuna”. Lei infatti è vedova, lui separato. Nulla possono nemmeno le foto da aitante giovanotto: Domenica continua a non ricordare, buio totale.
La busta viene chiusa: neanche un saluto al povero Antonio. Uscendo dallo studio, fa capire di non aver apprezzato l’altisonante sfoggio di proprietà.
È ora della “storia di un regalo”: parte l’rvm introduttivo che presenta Giorgia. L’artista è la sorpresa che Martina vuole fare alla mamma Tiziana, distrutta dalla morte dell’altra figlia. Francesca aveva solo 21 anni, ed è stata trovata a terra da Martina: arresto cardiaco per cause naturali.
Nell’ascoltare quanto avvenuto a questa famiglia, Giorgia è visibilmente commossa. La signora Tiziana si sente in colpa per la perdita di Francesca: essendo infermiera infatti, ha il rimorso di non aver provato a salvare la figlia.
La De Filippi legge la classica lettera: Tiziana continua a ricaricare il telefono di Francesca, a comprare i biscotti che le piacevano, a salutarla quando rientra a casa. Martina si scusa per non riuscire ad essere presente come vorrebbe, vuole che la mamma torni a vivere.
Giorgia ha parole molto tenere per la donna: “Francesca è una musica che ti accompagna, ma là c’è una figlia che chiede di avere una mamma”. L’artista si dimostra davvero empatica, portando inoltre alcuni doni per la signora.
A conclusione della puntata, Fabrizia: la donna non parla da sei anni con la figlia Alessia. L’ultima volta che ha cercato di andarla a trovare, ha visto che la casa era circondata dall’erba alta: Alessia aveva cambiato abitazione, e lei nemmeno lo sapeva. Così come non sapeva di essere diventata nonna per la seconda volta.
Secondo Fabrizia, tra i motivi della discordia, il genero Gaetano. Molto più grande di Alessia, all’epoca dell’incontro 23enne, avrebbe spinto la figlia a pretendere una delle due case ereditate al 50% dopo la morte del padre: ma lo stabile era affittato con regolare contratto, e i soldi ottenuti usati per pagare il mutuo. L’altra casa invece, è quella coniugale dove Fabrizia abita.
Sono seguite alcune lettere dall’avvocato, con cui Alessia chiedeva la sua parte di eredità.
L’invito viene recapitato sia ad Alessia che a Gaetano: lui però non si presenta. Non solo: chiede alla redazione che, nel filmato della consegna dell’invito, non venga detto dove i due vivono.
Alessia si presenta: sottolinea subito che il motivo dell’allontanamento non è economico. Dice che Fabrizia si comportava in maniera troppo invadente, perciò non vuole faccia parte della sua vita: “Da quando sto con Gaetano, ho capito cos’è una famiglia”. La ragazza sostiene che la madre le abbia fatto “terra bruciata intorno” con i parenti: per esempio con il nonno, che non le ha aperto al porta e adesso le telefona di nascosto.
Fabrizia supplica la figlia: Alessia vuole chiudere la busta, ripete continuamente che la madre mente. Che non ha ascoltato le sue richieste di aiuto nei momenti di difficoltà, persino quando le era stato notificato l’avviso di sfratto. La De Filippi ascolta: Alessia non ha tentennamenti, perciò la conduttrice non riesce ad insinuarsi.
La busta viene chiusa senza un minimo dubbio.
La puntata si conclude qui.