In apertura, la “storia di un regalo”: si tratta di Gerry Scotti. Introdotto dalla clip celebrativa, il conduttore è la sorpresa che Nunzia vuole fare al figlio Francesco.
La signora ha combattuto una grave e lunga malattia: Francesco non solo l’ha spinta a continuare quando la malattia si è ripresentata, ma è stato anche suo donatore. Nel periodo precedente la chiamata per il trapianto, il ragazzo si è preso cura della madre e ha gestito l’appartamento in cui si erano trasferiti per stare vicini all’ospedale.
Francesco ha saputo della malattia il giorno dopo la festa dei 18 anni: la mamma vuole scusarsi per averlo, in un certo senso, privarlo di una parte dell’adolescenza. Per seguire la madre inoltre, il ragazzo ha messo da parte i suoi progetti di vita.
Mentre Maria De Filippi legge la lettera di Nunzia, conosciamo meglio Francesco: praticamente abbandonato dal padre, mantiene da solo la madre, il suo compagno e il fratello. Forse, si domanda Nunzia, è perché si è sobbarcato tante responsabilità che la fidanzata l’ha lasciato, ed è per questo che non si è diplomato con il voto che voleva o ha smesso di sognare di entrare nella Marina Militare.
Gerry Scotti è commosso: quando entra in studio, sottolinea quanto la storia di Francesco sia positiva. Scotti gli dice che è un esempio da seguire, che anche lui avrebbe potuto fare qualcosa per aiutare i genitori: ricordandoli, a Scotti viene da piangere.
Ma bando alla tristezza: è il momento dei regali. Francesco e la sua famiglia hanno affrontato talmente tanti sacrifici, che il ragazzo non si è nemmeno potuto comprare un computer: ce l’ha Scotti. A Nunzia invece, la richiesta di non sentirsi più in colpa: accompagnata da un dono che non viene svelato, ma che sappiamo essere denaro.
La seconda storia è quella di una famiglia: Stefania e Michele insieme ai figli Floriano, Alessio, Stefano. Michele vuole farsi accettare dai genitori di Stefania: i due non hanno mai accettato che la figlia avesse come compagno un uomo di 17 anni più grande e con un matrimonio alle spalle.
Nel corso degli anni si sono succeduti numerosi litigi. Fino a quando, durante uno di questi, Michele è intervenuto per difendere Stefania dalle minacce fisiche dei genitori: nello scontro, c’è stata una colluttazione che è finita con una denuncia verso Michele, poi finita in un’archiviazione.
A un certo punto, i rapporti si sono completamente interrotti: da ben 23 anni, da quando Michele e Stefania avevano solo il primogenito Floriano.
La posta viene inviata sia ai genitori che alle sorelle Paola e Beatrice: il postino li raggiunge a Parigi.
La mamma di Stefania è molto agitata, il marito la tranquillizza. Stefania domanda come può una madre dimenticare di avere una figlia, come può andare in comune e dire che la figlia è morta.
Interviene anche Michele, che sottolinea di essere un bravo marito e di fare il meglio possibile per Stefania.
I genitori non vogliono però passare per i cattivi della situazione, chiarendo che avevano denunciato ma poi avevano pure ritirato. La conduttrice punta su quanto Stefania abbia rievocato ricordi positivi: non ha parlato male di loro, ha solo detto che non avevano simpatia per Michele. Quando si litiga, spiega la De Filippi, “la misura non è sempre quella giusta”: Stefania si è sentita rifiutata.
La conduttrice insiste: “C’è una famiglia che 23 anni fa ha litigato, ed ora è giusto che passi il tempo rimanente insieme. Lui non l’hai sposato tu, l’ha sposato tua figlia”.
Alla fine la busta viene tolta, con forti abbracci da parte di tutti.
Si prosegue con la terza storia: loro sono Giacomo e Lucrezia, lui di colpo è scomparso e ora vuole scusarsi per il comportamento. Ma sono passati 50 anni.
Solo da 30 anni in seguito al divorzio, Giacomo cerca una donna sincera: ha perciò ripensato a Lucrezia, di cui sa solo che è di Bari ed è sua coetanea. Avendo così poche informazioni, sono state “postinate” tutte le Lucrezia di quell’ età.
In totale vengono individuate 17 donne per l’invito, restringendo poi il cerchio a 7 Lucrezie.
Quando entra la prima signora, Giacomo parte con la sua lettera: le referenze consistono in frigo sempre pieno, 3 bistecche sempre presenti, “romantico e pieno d’ardore”. Non è lei: i suoi genitori infatti, non hanno mai avuto una salumeria.
Tocca alla seconda Lucrezia: parte la lettera con l’attacco “hai bisogno di salumi, formaggio?”, e poi si continua con le domande del test. In particolare, Giacomo vuole sapere se la fortunata ha il pin sul cellulare, che rapporto ha con i soldi, se le è mai capitato di tradire, se beve alcolici, se è mai entrata in una salumeria.
Si va avanti con la terza Lucrezia, poi la quarta e la quinta. Le ultime tre vengono fatte entrare insieme, visto che Giacomo sciorina ogni volta la stessa lista.
Tra le sette comunque, c’è la Lucrezia giusta: solo che lei non riconosce l’uomo. Il nome non le dice niente: quando però la conduttrice specifica che era un rappresentante di formaggini, allora la donna ricorda subito.
A differenza di Giacomo, lei non è single: la busta viene tolta. Rimangono in studio tutte le signore, non senza un colpo di scena finale: quando sembrava che la vicenda fosse conclusa infatti, si sente la “vera” Lucrezia urlare che adesso basta perché si sta superando il limite dello scherzo. Poco dopo, la telecamera la inquadra dietro le quinte: è proprio lei la prima ad uscire dallo studio.
È la volta di Alessio e Carmela, madre e figlio. Alessio non ha più rapporti con il fratello Christian da tre anni, a causa di un litigio con la cognata Donatella: morto il papà, nel momento in cui bisognava decidere chi dovesse gestirne l’officina, la moglie di Christian sarebbe intervenuta nella discussione dicendo che il marito aveva già un lavoro. A quel punto, Alessio era uscito di testa.
La tensione è proseguita anche dopo, tra insulti e minacce di Alessio sia al fratello che alla cognata. Insulti andati avanti per giorni, pure via web: al punto che gli è arrivata una denuncia.
La signora è in studio in supporto al figlio, dato che frequenta regolarmente casa di Christian e Donatella.
Donatella appare molto tranquilla, a differenza invece di Alessio. Si scopre così l’altra faccia della storia: Alessio aveva deciso da solo che Christian dovesse ospitare la madre a casa e sobbarcarsi l’officina, solo perché l’unico residente nella stessa città: ma Christian aveva già una propria attività, non riusciva.
Alessio ragiona come se Donatella fosse un’estranea, mentre invece Christian ha una visione diametralmente opposta della famiglia. Fondamentalmente, l’altro è un possessivo.
La busta viene tolta, senza alcun rancore: Christian vuole un fratello più tranquillo e meno aggressivo, condizione per ricostruire la relazione.
Siamo al secondo regalo della serata: gli chef Carlo Cracco e Antonino Cannavacciuolo. Mario vuole che incontrino la mamma Anna: la donna infatti, recentemente rimasta vedova, è sempre depressa. Nonostante gli sforzi di Mario per portare avanti la famiglia, e nonostante stia per diventare nonna, il ragazzo non l’ha più vista sorridere.
Adesso Mario vuole rivedere la madre felice, come scrive nella lettera letta dalla conduttrice. In studio arriva anche la figlia.
Con il marito Gennaro, la signora condivideva l’amore per la cucina: in particolare, amavano preparare la pastiera riposata. Così Cannavacciuolo porta la sua, per farle tornare il piacere dei fornelli; Cracco aggiunge una serie di strumenti per cucinare. E siccome Mario sogna di aprire la sua attività, Cannavacciuolo gli consegna la busta contenente un Aiuto” per avviare l’impresa: c’è la busta anche per Anna, perché “per ricominciare non basta solo qualche pentola e qualche elettrodomestico”.
Infine, la storia di Concetta. La donna ha scritto alla redazione per la figlia Rossella, che non le perdona di aver anteposto l’amore per l’ex compagno a quello verso lei e il fratello.
Separata dopo 16 anni di matrimonio difficile, Concetta ha conosciuto Mirko. Dopo sei mesi insieme, lui si è trasferito da Concetta: Rossella già conviveva, mentre il fratello Emanuele abitava ancora con la mamma.
In breve tempo, Mirko ha iniziato a comportarsi in maniera dispotica con Emanuele: durante una discussione sulla cucina da rifare, gli ha persino intimato che poteva andarsene. Anziché difendere il ragazzo, Concetta è rimasta in silenzio: così in diverse occasioni, in un’escalation che ha portato Rossella ad allontanarsi sempre più dalla madre. Ora Concetta ha lasciato Mirko da diversi mesi, ma la situazione con Rossella è rimasta invariata: non è stata invitata nemmeno al matrimonio.
L’invito viene recapitato sia a Rossella che al marito Angelo. I due integrano il racconto della vicenda: ogni volta che ha un compagno, Concetta si dimentica dei figli. Con Mirko era la terza volta che succedeva, per questo Rossella ha troncato: ed è per questo che non lo voleva al battesimo di suo figlio.
La ragazza insiste: è solo da maggio, da quando ha lasciato Mirko, che ha iniziato a cercarla costantemente. Angelo conferma: la sofferenza che ha visto, non si augura a nessuno.
La De Filippi cerca un negoziato: è chiaro che Rossella abbia ragione su tutta la linea, ma anche Concetta paga il prezzo dei propri errori.
La busta viene chiusa: Rossella sa che la madre le vuole bene, però non si fida. Non vuole più sentirsi abbandonata.
L’edizione 2018 del programma si conclude qui. Come avviene ogni anno, l’intera squadra di lavoro entra in studio: spalle al pubblico, guardano un video che riassume i momenti salienti della stagione al termine.