Queste le squadre di questa sera: per il team Rettore (gli Inibeatles) ci sono Gianluca Impastato, Valeria Altobelli e Andrea Perroni. Per la squadra di Scanu (i Bee Jeans) ci sono Ilenia Lazzarin, Gianluca Fubelli e Veronica Maya.
Il primo gioco si chiama Thriller: Scanu e Fubelli sono nei panni di due camerieri che devono servire degli avventori in un locale. Collegati a degli elettrostimolatori, i due riceveranno delle piccole scariche elettriche. Il gioco prevede 2 manches, con 5 punti dati alla squadra migliore e 3 a quella peggiore. Il primo pezzo da cantare è Come mai degli 883.
Nella seconda manche i protagonisti sono Gianluca Impastato e Andrea Perroni: stesso meccanismo per entrambi. Stavolta il pezzo da cantare è La mia storia tra le dita di Gianluca Grignani. Più divertente la performance dei due: strillano a ogni scossa e si agitano per le sferzate degli elettrostimolatori, facendo cadere a terra il finto cibo contenuto nei vassoi.
Una voce fuori campo, ufficialmente definita dai due conduttori come un’app (per la precisione App Però), è l’arbitro della contesa. La manche viene vinta dal team Scanu che così comanda il gioco per 5-3.
Secondo gioco: Champagne. Donatella Rettore deve cantare, seduta su un’altalena collegata al soffitto, un pezzo di Lady Gaga. Sotto di lei un grande contenitore dove è riposto del ghiaccio. L’altalena sale e scende e la cantante è a piedi nudi: non deve farsi distrarre dal contatto gelido con i cubetti. Non poca la fatica a resistere al freddo.
Gigi e Ross la prendono in giro in continuazione, come del resto fatto anche con chi l’ha preceduta. Non solo conduttori, quindi: i due ci tengono a mettere la loro comicità al servizio dello show.
Per il team di Valerio Scanu tocca a Veronica Maya misurarsi con il gelo del ghiaccio. Il pezzo che deve cantare è Like a virgin di Madonna. Canta meglio ma le fanno arrivare l’acqua praticamente fin sotto il fondoschiena. Vince il team Rettore e così il punteggio si attesta sulla perfetta parità: 8-8.
Spazio anche per gli sketch oltre al gioco: ecco Gianluca Fubelli nei panni di Romolo Prince, un improbabile sex symbol. Gigi e Ross gli fanno da spalla e così sembra respirarsi un po’ l’aria di Made in Sud.
Ricomincia la gara canterina: il prossimo gioco si chiama Walk on the wild side. I vip in competizione devono cantare camminando a piedi nudi su un tappeto di oggetti diversi, raccolti in quadrati: ecco i mattoncini colorati, i ceci, sassi e biglie, pasta secca. Stavolta giocano tutti, una squadra alla volta. Si tratta di una sorta di staffetta: ognuno completa il suo percorso e passa il microfono all’altro, per poi accompagnarlo nel cammino. Comincia il team Rettore cantando Strada facendo di Baglioni.
Risponde la squadra di Valerio Scanu (il primo a partire dei suoi) che deve cantare un pezzo di Renato Zero: I migliori anni della nostra vita. È proprio il suo team a vincere questa prova: il punteggio quindi vede andare in vantaggio i Bee Jeans per 13-11.
Il prossimo gioco si chiama 9 accappatoi e mezzo: in pratica i protagonisti della serata dovranno cantare un brano indossando più vestiti, uno sopra all’altro. Due i protagonisti per ogni team: Fubelli e Lazzarin per la squadra di Scanu, Impastato e Altobelli per il team Rettore. I due comici hanno il compito di far indossare gli accappatoi alle due compagne di squadra. La manche prevede anche un bonus di 2 punti per chi è riuscito ad indossare più capi. Tutto sulle note di Pezzo di me di Levante. 10 accappatoi per l’attrice lombarda, 13 per la showgirl ciociara. La app dà 5 punti ad entrambe le squadre, ma il bonus tuttavia va al team Scanu pef decisione. Classifica: Bee Jeans 20 punti contro i 16 degli Ini Beatles.
Si torna sul palcoscenico con Aggiungi un posto al tavolo. Al centro della scena un tavolo da ping pong, da cui sbucano, divisi dalla rete, le teste di Rettore e Perroni. I due, protetti da appositi occhiali, devono cantare un pezzo mentre due maestri di tennistavolo giocano una partita. La canzone è Je so’ pazzo di Pino Daniele. Le palline colpiscono i due, con la Rettore che viene anche presa in volto: non si fa male, anche se non sappiamo fino a che punto gli occhiali possano riparare il viso dei concorrenti (soprattutto i denti), vista anche la velocità con cui le palline vengono scagliate verso il campo avversario.
Una splendida giornata di Vasco Rossi è il brano che Valerio Scanu e Veronica Maya devono cantare nella seconda manche del gioco. Vincono la prova i Bee Jeans, che allungano: il parziale è ora 25-19.
La prova successiva si intitola Nessun dolore. Protagonisti Gianluca Fubelli e Gianluca Impastato: i due sono seduti si distendono su una sdraio e devono cantare, mentre due ragazze fanno loro una ceretta. La canzone è Sere nere di Tiziano Ferro. Impastato è già glabro e così la ceretta viene passata sulla barba. Vincono la prova ancora una volta i Bee Jeans: 30 punti per loro contro i 22 degli Ini Beatles.
Si va avanti con Ci vuole un fisico bestiale. Stavolta bisognerà cantare mentre si corre con un tapis-roulant, ma con delle pinne ai piedi. A cimentarsi sono Ilenia Lazzarin e Andrea Perroni ne Il gatto e la volpe di Edoardo Bennato. Cinque punti a testa e così il punteggio si aggiorna sul 35 a 27 per la squadra di Scanu.
Nuovo spazio comicità con stavolta protagonista Gianluca Impastato. L’ex concorrente della seconda edizione del Grande Fratello VIP è nei panni del sommelier Chicco D’Oliva: un intenditore decisamente poco credibile e goffo. Giochi di parole continui per lui che assomigliano più a delle freddure che a delle vere e proprie battute.
Prossimo gioco per i vip in scena: Under pressure. Stavolta tocca a Valerio Scanu e Valeria Altobelli, che devono cantare mentre vengono esplosi dei palloncini intorno a loro. Acqua e sale è il pezzo che li attende. Stavolta sono gli Ini Beatles a conquistare i 5 punti: il punteggio è 32 a 38 per la squadra di Scanu.
Altro gioco: Despacito. Stavolta i componenti delle squadre devono mettersi alla prova con il canto in un’altra situazione strana: Fubelli e Impastato sono sui tacchi. Non solo, il loro obiettivo è inseguire il microfono che è attaccato ad una macchinina telecomandata. Fanno entrambi un disastro nel provare a cantare Wannabe delle Spice Girls. L’App Però premia gli Ini Beatles che accorciano ancora le distanze: 37 a 41 il punteggio.
Non poteva mancare anche uno spazio per il terzo comico presente questa sera in studio, Andrea Perroni. Il conduttore di Fan Caraoke è alla chitarra e immagina le reazioni dei fan ai concerti dei loro beniamini, tra cui Britti, Ramazzotti, Ligabue e Ferro. Di questi ultimi tre ne fa anche un’imitazione. Nello spazio dedicato alla caricatura di Tiziano Ferro si aggiunge anche Gigi che contribuisce alla parodia.
Ultimo gioco della serata: il Giradischi. Si tratta di un gioco di resistenza: i due capitani restano fuori da quello che sembra un tagadà e cantano il brano prescelto. Gli altri invece salgono e devono restare in piedi il più possibile: chi cadrà per ultimo prenderà più punti. Il pezzo è Balliamo sul mondo di Ligabue.
Con 52 punti a 48 vincono i Bee Jeans, che si aggiudicano la prima puntata.
Termina qui la prima puntata di Scanzonissima.
La sensazione che si aveva inizialmente, prima che il programma iniziasse, è stata sostanzialmente confermata: Scanzonissima è un ibrido tra Stasera tutto è possibile (principale modello di riferimento) e Furore, con cui hanno in comune anche il fatto di essere trasmesso dal Centro di produzione Rai di Napoli.
Come il programma di Amadeus, quello di Gigi e Ross si fonda su un susseguirsi di prove strampalate che cercano di mettere alla prova in maniera ironica i vip di turno, strappando sorrisi e risate. Con lo storico format condotto per anni da Alessandro Greco (e di cui i due comici napoletani sono stati partner nell’edizione revival di un anno fa), si condivide l’intento di rendere la musica il filo-conduttore di una serata all’insegna del divertimento.
Non manca anche una “spruzzatina” di Made in Sud / Colorado, come dimostrato dalla presenza di Fubelli e Impastato, tra i volti più noti dello show comico di Italia 1. La necessità di spezzare il ritmo dei giochi con sketch comici è una buona idea, ma ciò comporta la necessità che a presenziare in ogni puntata siano sempre personaggi come loro.
Un tris/poker di programmi si condensa, dunque, in questa nuova proposta di Rai 2: ciò dimostra che, almeno in questo caso, si è preferito andare sul sicuro anziché provare a seguire una strada diversa da quelle già battute. Ma proprio perché esistono già trasmissioni simili, era proprio necessario proporne un’altra del genere?
Infine, la conduzione di Gigi e Ross dà intensità al format: battute, sfottò e gag a ripetizione da parte dei due, che sanno mantenere sempre alta la leggerezza dello show. Ciò dimostra come la voglia di dimostrare le loro capacità comiche sia tanta, limitata solo dalla serrata successione dei giochi. Tuttavia, per aumentare la qualità della loro conduzione, la coppia deve cercare di rendere esilaranti anche gli interventi degli ospiti: questo stasera si è avvertito poche volte.
Prossimo appuntamento mercoledì 23 maggio, alle ore 21.20, su Rai 2.