Andrea Delogu fa subito un annuncio: il programma tornerà in onda il 30 agosto per la nuova stagione.
Ecco arrivare i primi ospiti di questa serata/nottata: Nino Frassica, l’attore e regista palermitano Tony Morgan. Vengono elencati i film diretti da quest’ultimo: tra la vasta filmografia, i titoli che spiccano sono “Squadra antifurto” con Tomas Milian e “Eccezziunale veramente” con Diego Abatantuono.
Nino Frassica mostra in anteprima il suo nuovo libro, “Novella bella”: una raccolta delle strampalate notizie che ogni domenica dà a Che tempo che fa nella sua rubrica. L’attore siciliano è al lavoro per il film di Alessio Federici, “Uno di famiglia”: a questo si deve il look brizzolato di Frassica, diverso da quello che lo contraddistingue in Don Matteo. Spot anche per Morgan: il suo prossimo lungometraggio si chiama “Michael – La voce della notte”. Dibattito segnato dalla ironia surreale del Maresciallo Cecchini che scherza con i suoi interlocutori, ma basato sostanzialmente sulla promozione degli ultimi lavori dei due.
Come vi anticipavamo, viene giustamente dato spazio al Festival di Cannes: si parte con un reportage di Marco Giusti dalla cittadina francese. “Molta noia, poche le novità“, dice il critico cinematografico. Commenti positivi sui film italiani in concorso, “Lazzaro felice” di Alice Rohrwacher e “Dogman” di Matteo Garrone. Il giornalista commenta brevemente altri titoli stranieri in gara.
Finita la breve ospitata di Morgan e Frassica, Fabrizio Biggio apre per poco tempo la porta dello studio-casa del programma a Massimo Bagnato: il comico romano è nelle vesti di un improbabile critico cinematografico.
Parlando di “Dogman” di Matteo Garrone, Andrea Delogu dà il benvenuto in studio ad altri due ospiti: Massimo Gaudioso ed Ugo Chiti, gli sceneggiatori del film. Al contempo, ecco arrivare due attrici dell’ultima serie tv di Sky Atlantic HD, firmata da Niccolò Ammaniti: Il miracolo. Si tratta di Lorenza Indovina ed Elena Lietti.
“Avevamo in testa questo film da 13 anni. Il film è molto differente dalla storia vera: è solo un’ispirazione“, dicono Gaudioso e Chiti, che aggiungono di aver rifatto la stesura della sceneggiatura è stata rifatta per ben 6 volte. Nella prima stesura il “canaro della Magliana” avrebbe dovuto essere Roberto Benigni, che però rifiutò la proposta. Marco Giusti nella sua scheda promuove la pellicola di Garrone. Talk show interessante, in cui si cerca di sapere di più del film ma in un atmosfera divertente e in cui non mancano le battute.
Per saperne di più, ecco in collegamento da Cannes Marcello Fonte ed Edoardo Pesce, tra i protagonisti del film. Anche gli attori scherzano nel rispondere alle domande dei conduttori sulla loro esperienza nella pellicola di Garrone.
In un finto collegamento da Cannes, ecco i The Pills: il trio in realtà è in studio e fanno una loro particolare recensione sull’opera in concorso al Festival. “Ma il film mi sa che non l’avete visto!“, dice sorridendo Pesce. Chicca per l’attore calabrese: viene mostrato un filmato del 2001 nel quale vestiva i panni di un “coatto” che litigava con un amico per una donna, interpretata da Gaia Bermani Amaral.
All’analisi del film di Garrone contribuisce anche Rino Barillari, noto fotografo de Il Messaggero definito “The King of Paparazzi”. L’uomo contribuisce a ricostruire la vera storia da cui è tratto il film, ovvero l’omicidio a Roma di un ex pugile ad opera di Pietro De Negri, gestore di un canile. Il fatto risale al 1988. Barillari ricorda di aver conosciuto De Negri quando lui uscì dal carcere. L’omicida gli confidò che se avesse potuto avrebbe commesso nuovamente il crimine, particolarmente brutale.
Collegamento a sorpresa da Roma con Tommaso Ragno, anche lui ultimamente a Cannes in “Lazzaro Felice” di Alice Rohrwacher. L’attore racconta il suo personaggio all’interno de Il Miracolo, un ambiguo prete dalle abitudini tutt’altro che da uomo di religione.
Tornando al caso del canaro della Magliana, il 7 giugno uscirà un altro film sulla medesima storia: Rabbia Furiosa. Il regista è Sergio Stivaletti e uno dei protagonisti è Riccardo De Filippis. Nel cast anche Romina Mondello. I due arrivano in studio per parlarne. “La nostra non vuole essere un’operazione intellettuale“, dice Stivaletti. Dal trailer si preannuncia un film con scene forti e sangue. “È un film di genere“, aggiunge il regista. Del cast avrebbe dovuto far parte anche Alvaro Vitali ma alla fine non se n’è fatto più nulla.
Spazio anche per Lorenza Indovina ed Elena Lietti, tra le protagoniste de Il Miracolo. Le due attrici descrivono i loro personaggi. “Ci aspettavamo un successo così grande“, ammette sinceramente l’attrice che recentemente ha partecipato alla seconda stagione di È arrivata la felicità. A commentare la serie, come fatto pure per il film di Garrone, anche i The Pills.
Per la divertente rubrica Stracult International, GMax mostra alcuni film del passato poco conosciuti e ricchi di scene improbabili. Stavolta tocca ad una pellicola americana, Rotor, che è una sorta di Robocop.
Termina qui Stracult Live Show. Il programma ritornerà in palinsesto a partire dalla prossima stagione televisiva con i medesimi conduttori al timone.