Noi vi abbiamo già anticipato quali sono, attualmente, gli scomparsi dalle reti di viale Mazzini. E tra questi c’è Francesca Fialdini che ha lasciato La vita in diretta dove era la presentatrice assieme a Tiberio Timperi, anche lui desaparecido.
Le lacrime della Fialdini all’ultima puntata del contenitore pomeridiano di Rai 1 erano state significative e avevano fatto capire al pubblico che il suo futuro non era certo.
Adesso, da qualche giorno, sta circolando sul web una notizia che la riguarda e che è stata anticipata dal settimanale Oggi con le dovute cautele. Sembra che la Fialdini potrebbe cambiare addirittura rete e trasferirsi da Rai 1 a Rai 3. Qui sarebbe accolta dal direttore Stefano Coletta per affidarle un programmino nuovo di zecca e, soprattutto, con lei sola alla conduzione. Dovrebbe essere una trasmissione di intrattenimento ma anche di cronaca, realizzata sul suo stile professionale. Ma le porte di Rai 1 non sembrerebbero definitivamente chiuse. La Fialdini potrebbe tornare in alcuni appuntamenti della rete leader. Tutto sarà definito il 9 luglio prossimo, quando ci sarà la presentazione dei palinsesti delle reti di viale Mazzini a Milano.
Per una conduttrice che va, un’altra torna. Si tratta di Lorella Cuccarini che è approdata a La vita in diretta proprio al posto di Francesca Fialdini. Accanto a lei, ed è oramai sicuro, ci sarà Alberto Matano il giornalista del Tg1. La nuova coppia esordisce a settembre con la prossima edizione di La vita in diretta.
L’ex più amata dagli italiani rientra in Rai dopo essere stata la protagonista dello show Nemica amatissima accanto a Heather Parisi. Sono trascorsi due anni e, salvo ospitate in alcuni programmi, della Cuccarini non c’era traccia nei palinsesti televisivi. Adesso rientra dalla porta principale e nel principale contenitore pomeridiano di Rai 1. Ed avrà il compito di contrastare Barbara D’Urso presente su Canale 5 con Pomeriggio 5.
Antonio Matano è stato presente nel programma Ballando con le stelle ed ha cercato di accreditarsi come giornalista non solo nel serioso Tg 1 ma anche nel settore dell’intrattenimento.