Padrone di casa di Sanremo 2020 sarà Amadeus, personaggio targato Rai, esperto di musica, storico dj,che ha conquistato sul campo, anche la direzione artistica. E, come vi avevamo anticipato, sarà una edizione corale che coinvolgerà molti personaggi legati al festival.
Assieme a lui, nel corso delle cinque serate, volti che hanno contribuito a scrivere la storia del Festival. La nota emanata da viale Mazzini, parla di un racconto che si intreccerà con quello di compagni di viaggio di Amadeus. Inoltre sono previste sorprese e un DopoFestival che si differenzia dal passato e viene costruito ex novo all’insegna dell’innovazione.
Il comunicato diffuso dalla tv pubblica parla di “un Festival di Sanremo all’insegna della coralità e della celebrazione, un Festival con sorprese, un Festival nel segno della storia della Rai per la cui realizzazione sarà impegnata l’intera l’azienda”. Sarà un Sanremo “realizzato come un ambizioso evento multipiattaforma ideato e costruito dalla Rai che culminerà con le 5 serate al Teatro Ariston e che partirà da un’edizione di Sanremo Giovani prevista a dicembre su Rai 1 in prima serata”.
A proposito della sezione Nuove Proposte, la Rai puntualizza che avrà un’apertura ancora maggiore alle nuove tendenze grazie anche alle sollecitazioni emerse dalla filiera musicale nel Tavolo di lavoro tenutosi martedì scorso in Rai, e proseguirà con una serie di altri appuntamenti durante il 2020.