Altre trasmissioni, come UnoMattina, Sabato Italiano, La Vita in Diretta, Linea Verde e Blob rivedranno le scalette per dare largo spazio a temi legati alla Memori
Noemi Di Segni -Presidente dell’Unione Comunità Ebraiche Italiane così commenta l’impegno Rai: “La memoria non è solo di noi ebrei o dei sopravvissuti, ma è di tutto il Paese. La sfida per chi fa comunicazione, come la Rai, è informare su ciò che è accaduto, farne un elemento culturale e educativo”.
La Rai inoltre annuncia la prossima messa in onda de “La stella di Andra e Tati”, su RaiGulp. È un film di animazione realizzato da Rai Ragazzi in collaborazione con il MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Un cartone animato – il primo in Europa sulle deportazioni naziste – che racconta la storia vera delle sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute ad Auschwitz. Internate nell’aprile del 1944, quando avevano 4 e 6 anni ciascuna, riuscirono a resistere miracolosamente fino alla loro liberazione, nel 1945.
Le sorelle Bucci raccontano di come abbiano accettato di collaborare alla realizzazione del cartone perché è un prodotto destinato ai bambini. “Quando siamo state portate ad Auschwitz eravamo bambine di pochi anni. Il nostro contributo al racconto può essere adatto ai bambini di oggi”, ha detto Tatiana Bucci. Andra Bucci sottolinea come ci sia stata sintonia immediata con gli autori.
A “La stella di Andra e Tati” hanno lavorato grandi professionisti legati al mondo dell’animazione come Valentina Mazzola, Alessandra Viola, Rosalba Vitellaro, Alessandro Belli e Annalisa Corsi. Le voci dei protagonisti, invece, sono state prestate da attori del calibro di Loretta Goggi, Leo Gullotta e Laura Morante.
Luca Milano, Direttore di Rai Ragazzi, nel sottolineare l’importanza della collaborazione con il MIUR, ribadisce che il cartone è stato fortemente voluto. “Per i più giovani il rischio è che le atrocità naziste inizino ad essere percepite come lontane nel tempo. Dopo la presentazione in anteprima al “Cartoons on the bay” di Torino, si lavorerà nelle scuole di tutta Italia con iniziative ad hoc.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – per bocca della sua Portavoce Alessandra Migliozzi – ha espresso gratitudine per la Rai ed ha confermato l’impegno sul tema della Memoria. “La Ministra Valeria Fedeli ha voluto estendere il programma delle iniziative sulla Memoria a tutto l’anno. Oltre a questa collaborazione con la Rai, ne sono previste molte altre legate all’80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali”.
Marino Sinibaldi – Direttore di Radio 3 annuncia l’impegno della sua emittente. Radio 3 trasmetterà uno speciale in diretta da Livorno, condotto dallo stesso Sinibaldi, il 27 gennaio. Livorno è storicamente una delle città italiane con la più grande comunità ebraica. Nonostante ciò, non ha mai avuto un ghetto e questa è una delle peculiarità per cui è stata scelta per lo Speciale.
Radio 3 è da sempre molto sensibile ai temi dell’olocausto. Propone ogni anno una programmazione rivista per la giornata della memoria e numerose iniziative in giro per il Paese. Per il Direttore l’emittente culturale della Rai non potrebbe mai trascurare appuntamenti del genere. “Non bisogna trasformare le celebrazioni della Memoria in sterili esercizi routinari. In questa fase storica circolano troppi disvalori legati al periodo più buio del Novecento a il compito principale è continuare a raccontare“.