Nel comunicato diramato dalla TV commerciale si legge che il giornalista è già al lavoro per ideare e condurre un nuovo programma di prima serata su Rete 4 in onda in autunno. Inoltre Giacobbo avrà il ruolo di Head of Authoritative Group and Contents Television Network del nuovo canale tematico gratuito Focus.
Davvero possiamo parlare dell’ultimo significativo colpo messo a segno da Piersilvio Berlusconi.
La notizia era nell’aria già da parecchi mesi. Ma adesso alle indiscrezioni, è seguita l’ufficializzazione. Il compito di cui è stato investito è estremamente significativo perché nel nuovo canale Focus sarà responsabile dei contenuti e degli autori, una sorta di direttore editoriale.
Dunque Giacobbo unisce il lavoro autorale a quello di divulgatore scientifico, proprio come accadeva in Rai.
Sappiamo che il nuovo programma previsto su Rete 4 sarà una produzione ideata da Giacobbo e dal suo team e realizzata tutta in Italia. Non solo ma accanto alle puntate previste, che occuperanno quasi tutta la stagione autunnale, è in programma anche uno spin off nel giorno della domenica.
Roberto Giacobbo sarà solo in video come conduttore però, come nel suo stile, farà riferimento ad esperti e tecnici per raccogliere testimonianze sugli argomenti di cui si occupa settimana dopo settimana.
Altra novità del nuovo programma è la presenza di effetti speciali particolari che non sono mai stati utilizzati per il piccolo schermo ma soltanto per le pellicole cinematografiche.
Avrà un ruolo importante anche la musica. I servizi realizzati saranno caratterizzati da riprese e montaggio ultra innovativi.
La Rai perde dunque un professionista di primo piano e di rilievo che ha ricoperto all’interno dell’azienda cariche importanti, come ad esempio la vicedirezione di Rai 2.
Che ne sarà adesso di Voyager – ai confini della conoscenza?
Come telespettatori sanno si tratta del programma più noto di Giacobbo che lo ha consegnato alla grande popolarità per la maniera tutta personale di occuparsi di misteri e segreti delle grandi città, di luoghi e di architetture in generale. Inoltre Giacobbo realizzava anche altre trasmissioni sempre legate alla principale come ad esempio su Rai Gulp Teen Voyager e di mattina su Rai 2 Morning Voyager.
La seconda rete diretta da Andrea Fabiano adesso sta cercando un nuovo personaggio in grado di sostituire Giacobbo. Il marchio e il format di Voyager sono di proprietà della Rai per cui è molto difficile che possa essere accantonato.
Nel toto-nomi di conduttori che potrebbero sostituirlo al timone di Voyager si fanno le ipotesi del geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi, oppure di Alessandro Cecchi Paone che potrebbe tornare in Rai. Ma quest’ultimo ha già condotto un programma su Rete 4 dal titolo “La settima porta” che non ha ottenuto il riscontro di pubblico previsto alla vigilia.
La perdita di Roberto Giacobbo inciderà molto sul futuro di Rai 2.