Giorgia Pino (Team Noemi) è la più giovane del gruppo con i suoi 18 anni. Vive in provincia di Lecce ed è studentessa all’ultimo anno di Ragioneria. Da otto anni studia canto ed è la voce di una rock band. I suoi idoli musicali sono Lana Del Rey, Noemi e Matthew Bellamy, leader dei Muse. Arrivata in finale a sorpresa battendo l’amico Stefano Corona, è sbocciata piano piano nell’arco del programma. La svolta è arrivata al secondo live show quando ha interpretato Tutto quello che un uomo di Sergio Cammariere: da lì è stato un crescendo, ha acquisito sicurezza e si è lasciata andare. Sicuramente da tenere d’occhio questa sera.
.
Per il Team Carrà troviamo Tommaso Pini, 24enne di Firenze, cresciuto con la musica dei Led Zeppelin e dei Queen grazie alla madre, amante degli anni Settanta. Estimatore del britpop, ha stregato giuria e pubblico sin dalle blind audition, quando ha proposto Summertime Sadness di Lana Del Rey esibendo un’ipnotica vocalità androgina che nelle diverse sfide del programma si è spesso rivelata vincente. Le sue prove sono state quasi sempre convincenti, a parte uno scivolone su Mentre tutto scorre dei Negramaro.
.
Riguardo a Suor Cristina (Team J-Ax) è già stato scritto e detto tutto. La sua audizione al buio ha fatto il giro del mondo e ha scatenato il caso mediatico che tutti conosciamo. Sulla sua permanenza all’interno di The Voice è sempre pesato il dubbio che si sia trattato di un modo per tenere alta l’attenzione sul programma. In tutto ciò lei, 25enne originaria della provincia di Ragusa, ha continuato a ripetere che la musica è un mezzo potente per parlare agli altri e diffondere il messaggio del Vangelo. Le sue esibizioni sono sempre state di buon livello anche se strutturate nello stesso modo, con il finale da musical in cui l’acuto tenuto a lungo regna sovrano. Sarà lei la nuova popstar della musica italiana da questa sera? Sarebbe un finale troppo scontato, intanto siamo molto curiosi di sentire il suo brano inedito.
..
Infine Giacomo Voli, il rocker del Team Pelù che ha alle spalle la partecipazione al musical Jesus Christ Superstar. Fin dal primo provino ha portato sul palco il suo mondo musicale, il rock appunto, e si è sempre fatto notare per la notevole estensione vocale. Molto spesso però le sue performance sono state costruite in modo da portarlo vocalmente al limite, con conseguente effetto fastidioso per chi ha ascoltato. Giacomo ha 28 anni e viene da Correggio, così come uno dei rocker più apprezzati in Italia: Ligabue. Questa coincidenza gli porterà fortuna? In finale presenta un inedito rock tendente al metal.
L’appuntamento è per questa sera con la finale di The Voice Of Italy. Solamente il televoto decreterà il vincitore di questa seconda edizione.