Cominciamo da quanto avviene oggi. La testata diretta da Giovanni Toti dedica all’evento lo speciale a cura di Claudio Gelain, “Francesco ad Assisi”. Dalle ore 17.30 alle 18.50, Giuliana Fiorentino commenta la giornata, con ospiti in studio e in collegamento: tra questi, il direttore di Tgcom24 Alessandro Banfi. Tra i fedeli presenti, l’inviato Federico Pini dà conto del clima suscitato delle parole di Francesco.
Domani, invece, puntata speciale di Ulisse il piacere della scoperta, dedicata a Francesco d’Assisi che racconterà le sorprese della sua vita e del suo tempo. Il programma va in onda in prima serata su Rai3 ed è il primo della nuova serie dal titolo proprio Ulisse e il piacere della scoperta a cura, come al solito di Piero e Alberto Angela.
La vita di un uomo straordinario quale fu il poverello d’Assisi, viene raccontata attraverso gli affreschi di un grande artista, le chiese e le piazze di una città stupenda, i luoghi e le testimonianze di un periodo unico ed irripetibile della Storia d’Italia.
Alberto Angela ci guiderà sulle orme di Francesco d’Assisi. Scopriremo il santo della tradizione, mirabilmente raffigurato nel ciclo di Giotto della basilica di Assisi. Ma cercheremo di svelare anche il lato più umano di Francesco, un uomo con le sue passioni, anche accese. Conosceremo i suoi nemici e i suoi amici, come Santa Chiara, anche lei di Assisi, fondatrice dell’equivalente femminile dell’ordine francescano. Episodi notissimi della vita di San Francesco come la conversione del lupo di Gubbio, il bacio ai lebbrosi, la predica degli uccelli nascondono in realtà dei messaggi simbolici, evidenti ai medievali, che, a secoli di distanza, cercheremo di comprendere.
La tecnologia ci permetterà di osservare i luoghi di San Francesco da prospettive inedite e spettacolari, inaccessibili al visitatore o al turista. Voleremo sopra i boschi frequentati dal santo; saliremo ad ammirare, a distanza di pochi centimetri, gli affreschi di Giotto; la grafica virtuale ci mostrerà come apparivano, secoli fa, le chiese oggi meta di milioni di pellegrini.
Alberto Angela, inoltre, ci guiderà negli stessi luoghi che dove viveva Francesco. Siamo nella Assisi dei primi del 1200. Per l’Italia è un epoca di transizione. Ad una società ancora feudale, che vive in campagna, legata alle tradizioni e ai valori di un’antica nobiltà guerriera si sta affiancando l’Italia delle città, basata sul denaro e sui commerci. E’ la nascita dell’Italia dei comuni. Vedremo come vivevano questi uomini del medioevo: come si vestivano, cosa pensavano, come combattevano e anche come si divertivano.
Seguiremo i passi di Francesco dal giovane confuso che aspira a diventare cavaliere fino al carismatico leader di un movimento religioso che cambierà la storia della chiesa e della spiritualità occidentale. Un’evoluzione che lo porterà fino in Egitto, al seguito dei crociati, armato solo di un saio, un paio di sandali e un messaggio di pace.