Il capoprogetto a cui è affidata la selezione dei materiali, il montaggio, la scelta delle storie e naturalmente la regia, è il Premio Oscar Gabriele Salvatores. In collegamento da Triste dove sta girando il suo ultimo film, Salvatores dice: “realizzeremo un vero e proprio film che attraverso tante storie particolari sia espressione dell’Italia in un’epoca di forti cambiamenti”. Il film sarà prodotto da Indiana Production e Rai Cinema, sarà nelle sale come evento cinematografico e approderà in seguito anche sulle reti Rai per essere visibile al grande pubblico televisivo”.
Dunque un connubio tra grande e piccolo schermo che è ispirato, in qualche modo, all’esperienza di Life in a day, ideata e realizzata dal grande regista Ridley Scott nel 2010 e riproposta in Gran Bretagna e in Gaippone negli anni successivi. Ora tocca all’Italia e la Rai spera di ripetere il successo che l’iniziativa ha avuto all’estero. Ma, fanno sapere i responsabili dell’azienda televisiva pubblica, per Italy in a day la Rai mette in campo tutte le proprie risosrse in uno sforzo collaborativo che non ha precedenti: Rai Cinema, Rai Net, tutte le reti televisive e radiofoniche trasmetteranno lo spot di presentazione per il lancio dell’iniziativa che parte il 30 settembre. Rai2 manderà in onda il film ultimato in prima visione tv mentre la Direzione Commerciale per la distribuzione all’estero e la Direzione di Comunicazione e Relazioni esterne, collaboreranno insieme per assicurare all’iniziativa la più ampia diffusione possibile attraverso tutte le piattaforme tecnologiche.
Per incentivare i nostri connazionali a prendere una telecamera, un telefonino, una macchina fotografica e filmare aspetti ordinari e straordinari della propria vita, la Rai ha assoldato una equipe di “ambasciatori”. I nomi vanno dai fratelli Rosario e Beppe Fiorello a Luciana Littizzetto. Ma ci sono anche Christian De Sica, Gianna Nannini, Micaela Ramazzotti, Nicola Savino, Luca Parmitano. Tutti insieme daranno vita ad una campagna di spot il cui fine è di incentivare giovani e meno giovani a girare video e a inviarli alla piattaforma web della Rai www.italiainaday.rai.it
Gabriele Salvatores, a proposito dell’iniziativa, ha detto: “Si tratta di uno strabiliante esperimento democratico di cinema del presente in cui ho l’opportunità, unica, di raccogliere milioni di sguardi, vite, punti di vista e poi scomporli, ricomporli, orchestrarli sull’ossatura cronologica delle 24 ore di un giorno prescelto. Un’unica grande giornata, una sinfonia di immagini. Italy in a day è un raccontare contemporaneo al passo con la mutazione dei tempi e delle tecnologie. Un giorno da italiani, sottotitolo del film, sarà composto dalle foto viventi di tutti noi italiani. Un progetto che va oltre la cinematografia e il documentario”.