Cucuzza e la Jebreal che sembra aver dimenticato la lingua italiana, presentano gli ospiti. Stasera i protagonisti sono Albano con le figlie che vanno in Giordania e Francesco Pannofino con Candida Morvillo provenienti dal Mali. E’ partito il primo reportage, quello con Albano e figlie. La telecamera si posa frequentemente sui volti, Albano commenta tutto quello che vede, ad un certo punto si commuove. Nel campo distribuzione viveri, dice, ho osservato come si comportano gli operatori: tutto è organizzato alla grande. Prima aveva commentato la fila dei bambini che aspettavano la vaccinazione. Ascolta, riceve segnalazioni, commenta con un tono che dovrebbe non contenere retorica. Sono indubbiamente storie forti, di persone che raccontano di bere acqua delle fogne, gente che vorrebbe tornare in Siria ma dicono purtroppo che non possono perchè tutti sono contro la Siria. Bisogna dirlo: l’abbigliamento degli ospiti Vip stride con quanto le immagini mostrano. Si sentono i volontari che spiegano. Poi prende in braccio un bambino e accenna qualche motivetto. Il piccolo lo guarda indifferente.
Anche le figlie di Albano osservano e fanno domande. Ascoltano persone che svelano di aver dovuto mangiare cani e gatti per sopravvivere. Le ragazze parlano dei momenti toccanti che stanno vivendo, ascoltano un uomo dire che si è salvato con il figlio ma i parenti sono morti sotto i bombardamenti.
Quando si torna in studio, Cucuzza chiede a Albano che esperienza è stata. Il cantante di Cellino sottolinea che queste drammaticità vanno mostrate, bisogna intervenire per fermare tante violenze. E le figlie concordano, puntualizzando che hanno visto realtà lontane dalla nostra. Intervengono ospiti che evidenziano l’importanza di tali trasmissioni. La Jebreal fa l’appello per Giovanni Lo Porto, rapito mesi fa, affinche possa tornare in Italia.
Poi continua il reportage: Albano incontra altre persone, famiglie che hanno perso tutto e che vivono in baracche dovendo anche pagare l’affitto. Subito dopo Albano e le figlie imparano come si costruisce un modulo abitativo. partecipano anche le ragazze. Ma chissà quanto davvero hanno assimilato della lezione. Ci sono momenti nei quali padre e figlie si scambiano opinioni. Cerchiamo di dare a queste persone quello di cui hanno bisogno, perchè l’inverno è alle porte dice il cantante di Cellino.
La costruzione è iniziata. Poi Albano e le figlie, dopo aver portato materassi e coperte, regala due caprette al capofamiglia. Albano trova anche il tempo di cantare qualche motivetto, tra una storia e l’altra.Su sfondi paesaggistici molto curati, il cantante fa le sue riflessioni. E anche le figlie esprimono le proprie sensazioni: sempre le stesse parole, però. Si ritorna in studio, a Torino, dove va in onda in programma. E Albano, Romina junior e Cristel, continuano a commentare quanto hanno visto, spronate dalle domande della Jebreal. Il dibattito prosegue, ma è abbastanza lento. Cristel afferma di voler tornare in Giordania, perchè è stata colpita da vicende tragiche e ha in mente quella ragazza di 19 anni che viveva in una tenda con la sua figlioletta.
Ancora in studio arriva la squadra del Koabosco, un team calcistico tutto composto da immigrati africani. Un tempo erano in Calabria, adesso sono a San Ferdinando. Per loro c’è una sorpresa: arriva il giocatore Zambrotta che porta loro una sorpresa. Momento “di integrazione” e di commozione. Subito dopo si chiude il capitolo Giordania con Albano e si apre l’avventura intrapresa da Francesco Pannofino e Candida Morvillo in Mali.
Francesco Pannofino appare più compenetrato nel ruolo di osservatore di drammatiche realtà. La Morvillo commenta come una signora annoiata da una realtà che non le appartiene. Eppure vediamo vicende di violenza inaudita. La telecamera ha inquadrato tutto l’inquadrabile: violenza, povertà, fame, miseria, gente che scappa per sopravvivere, persone che raccontano di aver visto morire tutti i familiari. Poi si torna in studio. Pannofino svela di essersi sentito “un cretino” nel senso che sentiva di essere del tutto inadatto a fare qualcosa. La Morvillo, con lo stesso tono con cui racconterebbe del battesimo del royal baby, parla di ragazzine stuprate a uncidi anni, di madri che le nascondevano in botole per non farle trovare.
Si parla di violenze sui bambini: il Mali è il paese dove non esiste rispetto per i bambini. Poi il discorso cade sulle mutilazioni genitali, un tema di cui si discute molto poco. Pannofino appare più spontaneo. La Morvillo incontra una madre che alleva la nipotina partorita dalla figlia morta di stenti. e contribuisce a costruire una tenda per lei. Si torna in studio: Francesco Pannofino, nel ricordare il numero solidale 45507 da chiamare per la raccolta fondi, dice di voler portare il figlio in Africa, appena sarà maggiorenne. Arriva il momento di presentare il collegamento con Roger Waters, dei Pink Floyd. Il cantante è a New Yoyk e si esprime con molta forza contro il traffico di armi. Prima c’era stato l’intervento di Paul, operatore umanitario.
Subito dopo Albano invita ancora a donare per la raccolta fondi. E le figlie rivolgono un appello ai giovani affinchè prendano coscienza delle realtà di cui non conosciamo la gravità. Si chiude la puntata sulla musica di Image.
Alla prossima puntata.