Domenica 22 dicembre, nella medesima collocazione oraria della seconda serata, la guest star letteraria della quinta puntata del talent show sulla scrittura, sarà Simonetta Agnello Hornby, avvocato e scrittrice. Autrice di romanzi come “La Monaca”, “Via XX Settembre” e “La Mennulara” tradotto il 19 lingue, la Hornby dovrà dare un aiuto ai tre giudici di gara nella scelta dell’aspirante scrittore (o scrittrice) da scegliere per la parte finale della competizione.
Nella sesta ed ultima puntata in onda il 23 dicembre, l’ospite speciale sarà lo scrittore Antonio Pennacchi, A lui il compito di dare suggerimenti ai tre giudici di gara sulle potenzialità artistico letterarie dei due comcorrenti rimasti in gara.
Come in ognuna delle puntate, i tre giudici di gara Andrea De Carlo, Giancarlo De Cataldo e Taiye Selasi dovranno valutare le capacità di dodici aspiranti scrittori. Di questi ne rimangono solo quattro che, suddivisi in gruppi di due, dovranno sottoporsi alle “prove immersive”. Significa che avranno il compito di raccontare sotto forma di diario, l’esperienza vissuta in una particolare situazione. Domenica 22, ad esempio,una coppia trascorrerà un’intera giornata con i Can go, ovvero l’unità di strada che si prodiga per aiutare i tossicodipendenti di Torino. L’altra coppia avrà un’esperienza alquanto singolare: dovrà restare un’intera notte nel Forte di Vinadìo, in provincia di Como in compagnia del gruppo dell’Epas, associazione che si occupa di attività paranormali. Insomma si trasformeranno in una sorta di acchiappa-fantasmi nel tentativo do captare le presenze extra-umane sul luogo, ovemai dovrebbero esserci.
Dei quattro partecipanti ne rimarranno solo due che potramno partecipare alla fase finale chiamata Elevator pitch. Durante i 59 secondi di salita dell’ascensore alla sommità della Mole Antonelliana, ognuno dei due aspiranti scrittori dovrà convincere l’ospite letterario sulla superiorità del proprio romanzo rispetto a quello del concorrente. A salire in ascensore domenica 22 sara la Hornby, lunedì tocca invece a Antonio Pennacchi. Lo scrittore avrà modo anche di raccontare la sua personale esperienza e il modo attraverso il quale è arrivato alla letteratura. Operaio per quasi trent’anni, si è laureato in lettere a 44 anni, utilizando un lungo periodo in cui era finito in Cassa integrazione. La sua tesi aveva come argomento Benedetto Croce.
Con la selezione di sei concorrenti, si conclude il primo ciclo di Masterpiece: l’appuntamento è per la metà di febbraio, quando Rai3 manderà in onda le altre sei puntate previste ma questa volta nella collocazione della prima serata. E soprattutto, le puntate saranno in diretta.