Si tratta di tre appuntamenti in altrettante prime serate che iniziano il 19 dicembre e sono dedicate al cervello analizzato attraverso punti di vista diversi, come spiegano i rispettivi titoli. Il primo speciale sarà ‘Viaggio alla scoperta del cervello’, il secondo ‘Ridere e piangere: le emozioni della vita’. E a questso proposito Angela sottolinea scherzando “soprattutto si riderà perché andiamo in onda subito dopo Natale, non potevamo fare una cosa triste”. Il terzo apeciale ha per titolo ‘Il cervello contro la macchina: la grande sfida’.
Su questo tema attualissimo a causa del progredire delle tecnologie, Angela senior ha una novità da comunicare: “Abbiamo dei problemi perché il cervello sta riversando sempre più le sue capacità sulle macchine e le nuove tecnologie rischiano di cannibalizzare l’occupazione”.
Per rendere più accessibile il concetto fa un esempio: “Guardiamo quello che è avvenuto con gli sportelli bancari o con le agenzie di viaggio: oggi si fa tutto su Internet e l’occupazione in quei settori è diminuita drasticamente”. Non solo: gli anni a venire con l’avanzare delle tecniche, possono riservare sorprese ancora più spettacolari ma reali: dalle automobili che si guidano da sole, con l’ausilio di sensori e computer, alle stampanti 3D che addirittura appaiono capaci di ‘stampare’ tessuti biologici. “Ancora non veri e propri organi ma, ad esempio, una copia del fegato per verificare la tossicità di alcuni farmaci” sottolinea il coautore di ‘Superquark’ Lorenzo Pinna.
Le sorprese non finiscono qui: ad esempio solo pochi sono a conoscenza che esiste Watson, un computer con la capacità di effettuare consulti medici, fare diagnosi e indirizzare i percorsi terapeutici. “Watson riesce a svolgere questi compiti meglio di qualsiasi medico perché nessun essere umano è in grado di immagazzinare la stessa enorme quantità di dati e di cartelle cliniche quanto un computer – spiega Angela –. Che però fa notare: “attenzione, Watson è soltanto una macchina al servizio del medico”. Così come, continua il conduttore, potrebbe arrivare il trattore che si guida da solo e che presto potrebbe fornire un consistente aiuto nel mondo dell’agricoltura.
Intanto il 19 dicembre, la prima domanda che si pone Piero Angela è come nascono i pensieri, quando scatta l’aggressività. E ancora: per quali motivi abbiamo l’impressione di avere già visto una scena, come si ottiene l’attenzione, da cosa dipende la creatività. Nel secondo appuntamento, Angela spiegherà che c’è una costante, un minimo comun denominatore a unire tutti gli uomini, a prescindere dall’età e dal luogo di nascita. Si tratta di alcuni linguaggi universali istintivi come il pianto, la risata, il dolore e l’orgasmo.
Angela mancava da Rai1 dalla scorsa estate.