All’incontro con Martina Stoessel erano presenti anche gli altri componenti del cast di ‘Violetta’.
La protagonista, gonna lunga di pizzo e giubotto nero con inserti dorati, racconta: “sono diventata ‘Violetta’ all’età di 14 anni e ora, che ne ho quasi diciassette, mi sembra sia stato il periodo più lungo della mia vita. Sono felicissima di essere qui e sono altrettanto contenta che il tour europeo sia iniziato in Italiia. Abbiamo superato ogni aspettativa, è incredibile che tanti bambini vengano allo spettacolo con i genitori, cantino le canzoni di ‘Violetta’ in spagnolo e dicano di voler apprendere questa lingua. Ci fa particolarmente piacere. Ed è “incredibile che tutti si identifichino con Violetta che è una ragazza come tante, che insegue un sogno”.
Ma qual è il segreto di un successo planetario che ha già fatto tre sold out in Italia, con le prime tappe di Milano, Bologna e Roma (e i biglietti non costano poco) e si avvia a farlo anche a Napoli, Catania, Padova, Firenze e Torino? Martina- Violetta svela: ” “la magia risiede nella considerazione che noi lanciamo un messaggio chiaro: inseguite i vostri sogni con tutte le vostre forze. Io ho lottato per realizzare il mio sogno e il messaggio di Violetta alle sue fan è proprio questo: i sogni si possono realizzare”.
Continua: “io l’ho fatto pagando lo scotto di “crescere in fretta” ma ad aiutarmi c’è’ la famiglia. I miei familiari si prendono cura di me, i miei genitori mi rappresentano e mi seguono ovunque. Poi, quando torno a casa, cerco di fare una vita normale, la domenica vado a pranzo dai nonni, e mi ricordo di far visita agli zii e alle amiche”.
Alla domanda di quanto ha in comune con il suo personaggio, dice: “mi accomuna la musica, il suo sogno è essere cantante ed è anche il mio. Siamo entrambe persone di famiglia, allegre e propense all’innamoramento. Per questo, da grande, voglio fare quello che fa Violetta, mi piacerebbe continuare a cantare, mantenere un rapporto con i miei fan e trasmettere loro il mio messaggio: che e’ la speranza che ci sia un mondo migliore”.
Il più bel regalo che le ha donato la sua permanenza a Roma è stato un incontro con Papa Francesco. Si commuove ancora nel ricordarlo: “E’ stato superemozionante. Un anno fa chi avrebbe detto che ora sarei stata a Roma e avrei incontrato il Papa. Lui ha un’energia straordinaria. Prima di incontrarlo, mi sono chiesta cosa avrei potuto fare: salutarlo? Abbracciarlo? Invece quando è arrivato sono rimasta senza parole per l’emozione, non sono riuscita a dirgli nemmeno ‘hola’. Lui mi ha preso per mano e mi ha detto: ‘Prega per me'”.
Poi intervengono anche gli altri ragazzi che partecipano al tour, gli altri compagni di avventura di Martina: Jorge Blanco (Leon), per il quale, “nell’ora e mezza di concerto, il nostro obiettivo è far star bene le persone che vengono a vederci, farle sorridere e, se è possibile, arrivare al loro cuore”; Diego Dominguez (Diego), che dice “vedere migliaia di persone che sono venute a vedere te, ti dà una carica incredibile”; Facundo Gambade (Maxi); e i due italiani Ludovica Comello (Francesca) e Ruggero Pasquarelli (Federico). Questi ultimi due, di Sant’Angelo in provincia di Pescara lui di San Daniele del Friuli lei, si dicono entrambi intenzionati a continuare a lavorare nel mondo dello spettacolo una volta che dovesse finire l’esperienza di ‘Violetta’.
La serie tv ‘Violetta’ alla quale è ispirato il musical, è la più vista di Disney Channel: concluderà la seconda stagione il 14 febbraio 2014, giorno di San Valentino.