Gli ingredienti contenuti nella scatola misteriosa sono: carrè d’agnello, peperone rosso, pane grattugiato, yogurt magro, carciofi, melanzana, menta e olive taggiasche. Inizia la corsa a preparare il miglior piatto. I giudici, intanto passano tra le postazioni, curiosano su quanto fanno gli aspiranti E molto spesso criticano gli chef. I giudici chiamano i primi tre candidati migliori. Sono Emma, Enrica e Michele Guida. Ma fra i tre, a conqustare il primato di migliore in assoluto è Emma. Rachida si lamenta: non mi aspettavo lei, mi aspettavo un altro.
Ora Emma ha un grande vantaggio. Prima di scoprirlo arriva la star della ristorazione made in USA, Graham Elliot. Lo presenta Bastianich. Elliot ha portato l’intero menù che ha preparato per il Presidente USA Obama. Si tratta di Sashimi di ricciola, bisca di mais e hot dog di astice. Emma dovrà scegliere quale dei tre dovrà preparare insieme a tutti gli altri aspiranti chef. Emma ha scelto la zuppa (bisque) di mais e ha visto da Elliot come si prepara. Adesso Emma e i giudici vanno a comunicarlo agli altri concorrenti. Tutti restano sorpresi dinanzi alla rivelazione che dovranno preparare un piatto amato da Obama.
Tutti hanno 45 minuti di tempo per confezionare il piatto. Cracco e Elliot rimproverano Beatrice che risponde in perfetto inglese. Viene rintuzzata: se cucinassi come parli inglese, saresti bravissima. Anche Rachida viene ripresa. E’ il momento degli assaggi. La prima a portare il suo piatto ai giudici è Emma. Ma non riscuote successo.Laura arriva dopo. Almo cerca di stupire con la sua crema. Seguono Marco (buono dice Bastianich) e Federico che non convince. Ludovica ottiene un “non è male”. Arriva Rachida, la piagnucolosa: Elliot critica il suo impiattamento, Cracco le rimprovera di piangere solo di non ascoltare e di parlare troppo. Lei si toglie il grembiule e fa per andarsene. Ma richiamata da Cracco, riprende il suo posto. Giorgio non convince. Enrica soddisfa in pieno Elliot. E’ un piatto che mangerei sempre le dice lo chef USA. Beatrice ha sbagliato. Eleonora non convince. Michele ha preparato una bisque orribile, Bastianich getta il piatto in aria. Alberto, invece, convince. E’ la volta di Michele Canistraro: ottimo lavoro dice Elliot.
A vincere la prova è Alberto, il 68enne aspirante chef. Ma secondo Elliot ci devono essere due vincitori. Il secondo piatto vincente è di Salvatore. Alberto e Salvatore saranno i capitani delle due squadre in esterna. Vediamo adesso chi esce di scena. è Giorgio che si toglie il grembiule e lascia la cucina di MasterChef 3. Finisce così il primo episodio.
Secondo episodio. Si va in esterna. Alberto e Salvatore sono i caposquadra rispettivamente delle squadre blu e rossa. Ognuno sceglie i componenti dell proprio team. Poi a sorpresa devono scambiarsi le squadre per ordine dei tre giudici. Siamo a piazza delle Armi, Caserma Santa Barbara di Milano per il torneo di Polo Santa barbara. I concorrenti hanno il compito di preparare un cocktail rinforzato per 150 invitati. La squadra blù deve preparare crema di ceci con gamberi, crema di avocado e menta, un involtino di melenzane, un vitello tonnato, una insalata di mare e infine le verdure. Questi sono invece i piatti che deve preparare la squadra rossa: battuto di pomodoro verde, frullato di melone con hamburger, fonduta di taleggio, insalata con pomodoro e basilico.La gara comincia. Incomprensioni e foga tra i provetti cuochi, mentre i tre giudici curiosano tra i fornelli e i forni. La solita Rachida afferma di preparare le migliori melenzane grigliate a un incuriosito e scettico Carlo Cracco.
Sempre lei Rachida fa brontolare i compagni e lascia perplesso anche Bruno Barbieri. Il giudice vuole darle un consiglio ma lei non accetta. Fa come ti pare, ribatte Barbieri. Intanto il tempo sta per scadere. Barbieri rimbrotta anche Michele che non accetta le parole dello Chef. Mentre fervono gli ultimi preparativi, sul green iniziano le premiazioni. E gli chef controllano che tutte le portate siano preparate alla perfezione. Gli invitati inziano ad assaggiare i piatti. E votano la squadra che a loro parere, ha cucinato in maniera migliore.E’ il momento della verità: gli ospiti del torneo di Polo hanno votato per la squadra blu che vince per solo quattro voti. La squadra rossa si deve adesso sottoporre ad un durissimo Pressure test.
I giudici mettono subito sotto pressione Alberto: lui deve decidere chi è stato a suo giudizio il peggiore della sua squadra. Fa il nome di Michele. La prova del Pressure test si fa in quattro per cui Alberto e Michele devono scegliere un compagno con cui gareggiare. Si formano le coppie: Alberto e Laura Michele e Almo. Devono preparare gnocchi (bianchi una coppia, verdi l’altra) e una fonduta di formaggi. Scadono i 20 minuti a disposizione. Alberto e Laura portano il loro piatto. Non è perfetto ma può andare. Michele e Almo conquistano un certo gradimento. Alla fine di questa fase Michele e Almo sono salvi. Devono adesso scontrarsi Alberto e Laura. Piatto da preparare in 15 minuti la parmigiana di melenzane.
Tempo scaduto. Alberto presenta il piatto: c’è un po’ troppo formaggio ma è piacevole. Laura ha tagliato le melenzane troppo grosse. Alla fine i giudici decidono di far uscire Laura. Alberto è salvo. Hanno voluto dare una nuova possibilità all’anziano concorrente che ha scelto MasterChef per ridare un po’ di colore alla propria vita. Finisce la puntata. Arrivederci alla prossima settimana.