Il programma documenta l’inserimento nel mondo del lavoro di sei ragazzi colpiti dalla Sindrome di Down. Per la prima volta viene affrontata la disabilità in realazione al mondo del lavoro. Nel corso di sei settimane, tre ragazze e tre ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 31 anni, collaboreranno con il personale di un grande Hotel della Capitale. In tal modo effettueranno un vero e proprio tirocinio formativo che potrà essere utile per eventuali altri lavori in futuro. Il programma è realizzato in collaborazione con l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down). La regia è di Claudio Canepari, Produce Magnolia. Le puntate totali sono sei.
L’obiettivo è di mostrare al grande pubblico televisivo che, nonostante la disabilità, esiste per questi ragazzi la concreta possibilità di un inserimento nel mondo del lavoro. I telespettatori potranno vedere come riusciranno a dare il proprio contributo nell’Hotel a sei stelle situato a Roma. Questi sono i nomi dei protagonisti e le rispettive mansioni: Nicolas sarà posto alla reception con il compito di accogliere e registrare i clienti, Benedetta e Livia svolgeranno l’attività di cameriere di sala, impegnate a servire a tavola gli ospiti dell’albergo, Martina, invece, assolverà la funzione di cameriera ai piani provvedendo a ordinare stanze e suite, Emanuele sarà in cucina come vice- cuoco. Potrà così imparare a preparare i piatti della tradizione alberghiera sotto l’attenta guida del suo capo. Infine Edoardo lavorerà per garantire la manutenzione degli impianti risolvendo i piccoli problemi che si presenteranno nei vari settori dell’Hotel.
Durante tutto il periodo di questo tirocinio formativo, i giovani seguiranno anche le lezioni di inglese tenute da John Peter Sloan. Saranno lezioni molto particolari, proposte con garbo e con allegria e finalizzate a migliorare il rapporto comunicativo tra i ragazzi e gli ospiti stranieri che arrivano nell’albergo.
Come in ogni reality che si rispetti, i ragazzi riceveranno delle vere e proprie sorprese. Si tratterà, per lo più, di visite inaspettate che regaleranno loro grandi emozioni. Potrebbero esserci anche personaggi del mondo dello spettacolo di cui i giovani sono fan. Ma, assicurano gli autori, tutto si svolge in un clima di grande serenità e festosità senza però, tralasciare la serietà di cui i ragazzi daranno prova durante le ore di lavoro.
L’Associazione Italiana Persone Down, nata a Roma nel 1979, ha l’obiettivo di aiutare le famiglie coinvolgendo gli operatori sociali, sanitari e scolastici. Il fine è supportare lo sviluppo mentale e fisico di chi è affetto da Sindrome di Down per agevolarne l’inserimento nei vari settori della società. Inoltre si vuole informare in maniera corretta sulle effettive capacità di persone che spesso riescono a svolgere i compiti loro assegnati in maniera assolutamente perfetta.
Rai3 continua così a interessarsi di tematiche sociali di grande rilievo.